Targhe d'immatricolazione di San Marino

Versione del 25 ott 2018 alle 00:15 di Spacc67 (discussione | contributi) (Eliminata ambiguità "prima" e "seconda" riga)
Voce principale: Trasporti a San Marino.

Le targhe d'immatricolazione sammarinesi sono utilizzate per identificare i veicoli immatricolati nel microstato.

Attuale targa standard della Repubblica di San Marino (390 × 120 mm)
Targhe personalizzate

Storia

Le targhe di San Marino furono introdotte nel 1922 per rispondere ad una necessità sorta con la promulgazione nel 1918 da parte del Regno d'Italia di una legge che aveva stabilito che qualunque veicolo, anche estero, per circolare in Italia, dovesse essere dotato di targa di riconoscimento. Le prime targhe erano a caratteri blu su sfondo bianco; le lettere "RSM" precedevano un numero crescente.

Dal 1927 vennero emesse targhe con caratteri su due righe: su quella superiore era impresso lo stemma della repubblica con la combinazione numerica di tre cifre, mentre su quella inferiore vi erano le lettere "R.S.M.". Una volta giunti a 999, si antepose alla nuova serie numerica a due cifre una lettera progressiva in ordine alfabetico.

   123
R.S.M.
 
  A00
R.S.M.
 
 
Targa posteriore con formato utilizzato dal 1952 al 14/09/1976 (come opzionale fino a giugno 1979)

Nel 1952 le lettere RSM furono poste sulla riga superiore, insieme allo stemma, mentre i numeri vennero spostati sulla linea inferiore (la combinazione era di quattro cifre).
Nel 1973, una volta giunti a 9999, si usò come primo carattere dopo "RSM" una lettera in ordine alfabetico.
Dal 15 settembre 1976 furono reintrodotte le targhe posteriori su una riga, con lo stemma tra le lettere RSM e il numero; i proprietari di autoveicoli potevano pertanto scegliere tra questo formato e quello su doppia linea in base al vano destinato alla targa.

RSM A123

A partire da giugno 1979 le targhe emesse furono policrome, con tutti i caratteri (cinque cifre, senza lettere) su una sola riga. Nella parte superiore della piastra era scritto per esteso "REPUBBLICA DI SAN MARINO" a caratteri azzurri. Le targhe anteriori, fino ad allora più piccole delle posteriori, diventarono identiche.

REPUBBLICA DI SAN MARINO
12345
 
Targa con formato emesso da settembre 1987 al 1993

Da settembre 1987 i caratteri e lo stemma vennero impressi in rilievo. La scritta "REPUBBLICA DI SAN MARINO", di dimensioni molto ridotte, fu trasferita sotto lo stemma. Dal 1993 la prima cifra del numero diventò una lettera, quindi la numerazione ripartì da A0001.

A0001
REPUBBLICA DI SAN MARINO

Targhe personalizzate

In base ai decreti 149/2003 e 107/2004[1], dal 2004 è possibile richiedere una targa personalizzata, il cui costo attuale è di 900 ; l'unico requisito è che abbia almeno una cifra e che la combinazione non sia offensiva. A titolo esemplificativo si può trovare una targa con scritto "MARI0", nella quale la "O" è sostituita da uno zero.

Varianti del formato standard

Motocicli

 
Targa di un motociclo con numerazione in uso dal 1994

Le prime targhe per motocicli dopo il decreto del 1922 erano con la scritta "RSM" sulla riga superiore ed il numero su quella inferiore. Nel 1965 diventarono come quelle automobilistiche e la numerazione ricominciò da zero. Nel 1981 diventarono con fondo riflettente su due righe: quella superiore con lo stemma di San Marino e la scritta "REPUBBLICA / DI / SAN MARINO", quella inferiore con le quattro cifre. Nel 1994, raggiunto il numero 9099, il sistema divenne alfanumerico e ripartì da A001.

Ciclomotori

 
Piastra di un ciclomotore con numerazione utilizzata dal 1997

La legge del 1990 stabilì l'obbligo dell'immatricolazione anche per i ciclomotori, ma le targhe per questi veicoli vennero emesse solo nel 1993. Hanno formato rettangolare e sono simili a quelle dei motocicli. Nel 1997, raggiunto il numero 9999, si ripartì da A001.

Macchine agricole

La targa originaria, probabilmente adottata nel 1959 come in Italia, è di tipo motociclistico, con formato quadrato e le scritte su più righe in azzurro con fondo giallo arancio. Sulla riga superiore figurano lo stemma e la scritta RSM, su quella mediana si trova un numero progressivo da 0001 e, su quella inferiore, la dizione "TRATTORE" o "RIMORCHIO AGRICOLO" a caratteri rossi: in quest’ultimo caso, poiché la scritta si snoda su due righe, la targa è più alta (165 × 205 mm). La numerazione delle targhe dei due tipi di veicoli è separata. Per i trattori non è prevista la targa anteriore; anche la targa dei rimorchi agricoli è solo posteriore.
Dal 1996, dopo che è stato raggiunto il numero 1000, per i trattori è stata introdotta una targa a fondo giallo con scritte nere, di formato motociclistico; sulla riga superiore, a destra dello stemma, sono posizionate le lettere M.A. puntate, mentre le cifre occupano la riga inferiore. Non è noto se anche i rimorchi agricoli abbiano adottato una nuova targa[2].

Macchine operatrici

Come in Italia, un tempo le macchine operatrici non erano targate e la rispettiva piastra è stata istituita nella seconda metà degli anni Novanta. La targa è analoga a quella dei trattori, ma a fondo bianco e scritte verdi, con le lettere M.O. puntate sulla riga superiore.

Rimorchi

 
Formato per rimorchi in uso dalla metà degli anni Duemila
 
Formato per rimorchi emesso dal 1987 fino alla metà degli anni Duemila

Le targhe per rimorchi, introdotte negli ultimi anni Cinquanta, erano molto simili a quelle ordinarie: in alto erano posizionati lo stemma della repubblica e la scritta RSM blu, in basso una R di colore rosso precedeva un numero di tre cifre (le prime due potevano essere degli zeri) blu. Le targhe anteriori si distinguevano invece per la dicitura rossa "RIMORCHIO" a caratteri ridotti sopra le lettere RSM blu, anch'esse di dimensioni ridotte, seguite dal numero.
Da giugno 1979 fu utilizzato un secondo formato su un'unica linea, con lo stemma policromo seguito dalla lettera R rossa in rilievo e da un numero a tre cifre di colore azzurro; sul bordo inferiore era leggibile la scritta azzurra "REPUBBLICA DI SAN MARINO".
Un terzo formato venne introdotto nel 1987: le targhe mantennero la disposizione dei caratteri su un'unica linea, ma non avevano più la dicitura "REPUBBLICA DI SAN MARINO" nel bordo inferiore e le cifre dopo la "R" diventarono quattro.
A metà degli anni Duemila per questi veicoli è stato introdotto il design attuale, che differisce dal precedente solo per il fatto che la "R" rossa è molto più piccola, non in rilievo e posta a destra dello stemma policromo, sopra un adesivo rotondo con l'indicazione della validità della targa.
A differenza di quanto è avvenuto in Italia fino al 2013, a San Marino non sono mai state prodotte targhe ripetitrici per questi veicoli.

Croce Rossa Sammarinese

 
Targa applicata su un automezzo della Croce Rossa Sammarinese

La sigla CRS in rosso è seguita da un numero progressivo sempre preceduto da uno zero (es.: 04, 023). Manca su queste targhe lo stemma della Croce Rossa Sammarinese.

Targhe-prova

 
Targa-prova apposta sotto il piatto d'immatricolazione posteriore di una Ford Focus

Sono note targhe di prova solamente del tipo con le scritte su tre righe, che nel 1979 e nel 1987 non era stato rinnovato come avvenne per le targhe ordinarie: su quella superiore figurano lo stemma e le lettere "RSM", su quella mediana si trova un numero fino a tre cifre senza zeri complementari, su quella inferiore la scritta PROVA in rosso. Lo stemma e la sigla internazionale sono più piccole delle altre diciture.

Veicoli storici

Sono autorizzati ad apporre queste targhe, istituite nel 2006, soltanto i proprietari degli autoveicoli iscritti all'Automotoclub Storico Sammarinese. Sono uguali a quelle con il formato utilizzato dal 1952 a giugno 1979, dalle quali si differenziano per la lettera H in rosso dopo le cifre.

RSM
123 H

Codici dei corpi ad ordinamento civile

Sigla Corpo Note / immagine
GE Gendarmeria Codice utilizzato fino al 1983
POLIZIA Polizia civile, Gendarmeria  
POLIZIA Guardia di Rocca
VU Vigili urbani Codice utilizzato fino al 1983

Altre sigle automobilistiche in uso

Sigla Significato Immagine
CC Corpo consolare  
CD Corpo diplomatico  
E Escursionisti esteri[3]  

Note

  1. ^ Decreti - URA, su www.ura.sm. URL consultato il 10 febbraio 2017.
  2. ^ http://www.targheitaliane.it/monografie/san_marino.pdf, p. 9.
  3. ^ Le targhe con questo codice vennero introdotte nel 1989–90; da notare le cifre di colore nero anziché azzurro.

Altri progetti

Collegamenti esterni