Khabar Agency

ente radiotelevisivo pubblico kazako
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La Khabar Agency (in kazako:"Хабар" Агенттігі e in russo Агентство «Хабар»?), è la società concessionaria in esclusiva del servizio pubblico radiotelevisivo in Kazakistan. Fondata nel 1995, originariamente era conosciuta come National Television News Agency. Attualmente è una delle più grandi reti del paese e trasmette quotidianamente in Russo e Kazako. Inoltre, Khabar gestisce il canale satellitare Kazakh TV, che è potenzialmente disponibile in Europa e Asia. Il canale è dotato di una programmazione in Russo, Kazako ed Inglese.[1]

Khabar Agency
Logo
Logo
StatoKazakistan (bandiera) Kazakistan
Forma societariasocietà per azioni
Fondazione1995 a Almaty
Sede principaleAlmaty
Persone chiaveDariga Nazarbayeva
SettoreMedia
Prodottitelevisione, radio, online
Sito webkhabar.kz/

Il quartier generale di Khabar si trova nella Piazza della Repubblica ad Almaty, appena ad est del Monumento all'Indipendenza e di fronte al Palazzo Presidenziale dello Stato.

La Khabar inoltre ospita annualmente il Eurasian Media Forum, che tenta di riunire giornalisti e personalità politiche per "facilitare lo sviluppo professionale dei media eurasiatici e promuovere la comprensione pubblica internazionale delle questioni eurasiatiche".[2]

A partire dal 1º gennaio 2016 Khabar Agency diventa membro associato dell'UER.[3][4]

Proprietà

La proprietà della Khabar non mai stata del tutto chiartita. Dariga Nazarbayeva, figlia del presidente Nursultan Nazarbayev, fondò e controllò la compagnia. Si è ufficialmente dimessa come presidente della società durante la sua candidatura al parlamento nel 2004.[5] Tuttavia, ha ancora mantenuto stretti legami con l'agenzia e ha continuato ad organizzare il Eurasian Media Forum. Suo marito, Rakhat Aliyev, ha confermato che la coppia detiene ancora partecipazioni nella Khabar, insieme a molti altri media kazaki.[6] Tuttavia, ha rapidamente negato la proprietà diretta e ha querelato coloro che affermavano il contrario.[7]

Nell'aprile 2006, il ministro dell'Informazione e della Cultura del Kazakistan Ermukhamet Ertysbayev ha annunciato l'intenzione di ottenere "il controllo del cento per cento della Khabar società per azioni". Ciò è avvenuto dopo l'appello del governo generale ad un maggiore controllo dei media, causato dai disordini in seguito all'assassinio del leader dell'opposizione politica Altynbek Sarsenbayev.[5]

Il 5 maggio 2006 Maulen Ashimbaev, vice capo dell'amministrazione presidenziale, è stato nominato nuovo presidente della società. A partire dal 2006 lo stato possiede il 50% più una quota della Khabar.[8]

Note

  1. ^ About Us Khabar Agency
  2. ^ About Us Eurasian Media Forum.
  3. ^ Sergio Jiandani, Kazakhstan: Khabar Agency becomes EBU associate member, su esctoday.com, ESC Today, 18 dicembre 2015. URL consultato il 19 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2015).
  4. ^ (RU) С 1 января телеканал «Хабар» вступает в Европейский вещательный союз, su khabar.kz, Khabar Agency, 18 dicembre 2015. URL consultato il 19 dicembre 2015. (version in Kazakh)
  5. ^ a b Kazakhstani Government Moves To Reassert Control On Mass Media Eurasianet
  6. ^ Kazakh President's son-in-law denies bank charges, admits to media holdings Archiviato il 23 febbraio 2007 in Internet Archive. RFE/RL. 2002.
  7. ^ A Press Repressed Archiviato il 27 settembre 2007 in Internet Archive. Global Journalist. 2002.
  8. ^ Aiuto presidenziale kazako intestato alla Media Company Archiviato il 30 settembre 2007 in Internet Archive. RFE / RL . Maggio 2006.

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