ʿAbd al-ʿAzīz ibn Marwān b. al-Ḥakam (in arabo ﻋﺒﺪ ﺍﻟﻌﺰﻳﺰ ﺑﻦ ﻣﺮﻭﺍﻥ?; ... – 12 maggio 705) è stato Wali omayyade d'Egitto.

Figlio del primo califfo del ramo marwanide della dinastia omayyade, Marwān I b. al-Ḥakam (m. 685), e di una donna dei Banu Kalb, era fratello consanguineo del califfo ʿAbd al-Malik, al quale premorì di poco più di 4 mesi.

Quando ʿAbd al-Malik divenne califfo, chiese e ottenne dal fratellastro tutto il suo leale appoggio nella sua lotta contro l'anti-califfo Ibn al-Zubayr, infine sconfitto nel 692.

ʿAbd al-ʿAzīz fu un amministratoire efficiente e tolerante del suo governatorato, che oltre all'Egitto, abbracciava anche il Nordafrica fiuno ad allora conquistato, ma ciò non significò la fine delle discriminazioni verso la maggioranza cristiana copta del Paese, cui era vietato ostentare pubblicamente i segni della sua fede, motivata anche dal timore di intelligenza col nemico bizantino che avev dominato l'Egitto fino alla resa a condizione trattata dal Muqawqis con 'Amr ibn al-'As.

La sua morte, avvenuta prima di quella del fratello califfo, eliminò un possibile motivo di grave contrasto tra i due, dal momento che ʿAbd al-ʿAzīz (designato secondo nell'ordine di succesisone dal comune padre Marwān) non volle acconsentire a essere scavalcato da al-Walīd, come era invece preciso desiderio del padre ʿAbd al-Malik.

I diritti di ʿAbd al-ʿAzīz rimasero comunque in qualche modo intatti, tant'è vero che dopo al-Walīd (m. nel 715) e dopo suo fratello Sulaymān (m. nel 717), il figlio di ʿAbd al-ʿAzīz, ʿUmar II, salì sul trono califfale, mettendo per sempre fine al potenziale contrasto tra le due branche del ramo marwanide omayyade.