Francesco Leone

antifascista italiano (1900-1984)

Francesco Leone

Nasce in Brasile la fine del 1899,ma viene registrato il 13 marzo 1900 ,a detta di Leone stesso.


Antifascista,e' uno dei capi degli Arditi del Popolo di Novara e Vercelli,militante del Partito Comunista d'Italia e delle Guardie_Rosse_(Italia),comandante partigiano,sindacalista nel settore risiero,padre costituente nel gruppo comunista[1],fra i promotori della centuria Gastone_Sozzi[2],aggregata al famoso V Reggimento, [3] conosciuto anche come il Reggimento di ferro, organizzato da Vittorio_Vidali,a difesa della repubblica nella guerra di Spagna. Nasce da Antonio e Caterina Molino,braccianti provenienti da Asigliano Vercellese,in quel periodo,ovvero attorno agli anni '80 del 1800,vie erano inverni estremamente duri nel vercellese e zone limitrofe,malsane per l'umidita' e nebbia stagnante per la presenza dell'acquitrino dovuto alla coltivazione del riso durante l'inverno ed altrettanto malsane per le zanzare durante il periodo caldo,per cui in zona stazionavano agenti per l'emigrazioen per reclutare braccia sopratutto per il Brasile,nella bassa vercellese nel periodo considerato vi fu quindi una forte emigrazione verso il paese sudamericano.

Bibliografia

Fonti e bibliografia

a cura di Francesco Rigazio

«Si vedano, in particolare, il nutrito fascicolo personale in Archivio Centrale dello Stato (Acs), Casellario politico centrale e, sempre ad nomen, Ministero di Grazia e Giustizia, Istituti di prevenzione e pena, "Detenuti politici", b. 9, f. 182; Archivio di Stato di Vercelli (Asv), Questura di Vercelli, "Sovversivi" e Fondazione Istituto Gramsci, Archivio Pci, nonché Archivio di Stato di Biella (Asb), Tribunale di Biella, Fascicoli penali, mazzo 735, "Peletto G. e altri". Dati biografici in: Asv, Direzione didattica di Asigliano, mazzo 67; Asv, Regia scuola tecnica di Vercelli, Registro generale dei voti trimestrali e degli esami; si vedano anche i dati e contrassegni personali già conservati nell'Archivio della Sezione matricola del Distretto militare di Vercelli, nonché le voci biografiche in: Franco Andreucci - Tommaso Detti (a cura di), Il movimento operaio italiano. Dizionario biografico. 1853-1943, Roma, Editori Riuniti, 1977, vol. III, pp. 92-95, a cura di Gianni Isola; Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza, Milano, La Pietra, 1976, vol. III, p. 321.

Notizie sulla sua attività politica e la sua vicenda umana si trovano ad indicem in: Paolo Spriano, Storia del Partito comunista italiano, Torino, Einaudi, 5 voll., 1967-1975; Renzo Martinelli, Storia del Partito comunista italiano, Torino, Einaudi, 1995; Orazio Pugliese (progetto e direzione di), Da Antonio Gramsci a Berlinguer. La via italiana al socialismo attraverso i congressi del Partito comunista italiano 1921-1984, vol. II: 1944-1955 (a cura di Sergio Bertolissi e Lapo Sestan), Venezia, Edizioni del Calendario - Marsilio, 1985; Aa. Vv., Storia del movimento operaio, del socialismo e delle lotte sociali in Piemonte (diretta da Aldo Agosti e Gian Mario Bravo), vol. IV: Dalla ricostruzione ai nostri giorni, Bari, De Donato, 1981; Paolo Robotti, Scelto dalla vita, Roma, Napoleone, 1980; Francesco Rigazio, Alle origini del movimento comunista nella Bassa Vercellese, in Adolfo Mignemi (a cura di), Figure e centri dell'antifascismo in terra novarese. Atti della giornata di studio, Novara 10 ottobre 1987, Novara, Comune di Fontaneto d'Agogna-Comitato Cacciana-Isr No, 1992; Fgcsi, Comitato regionale piemontese di propaganda, Resoconto del Congresso regionale piemontese. Torino [24-25 ottobre] 1920, Torino, S. An. Alleanza, 1920; Cesare Bermani, Novara 1922. Battaglia al fascismo, Roma, Nuove edizioni operaie, 1978; Bruno Corbi, Saluti fraterni, Milano, La Pietra, 1975; Sergio Bertelli, Il gruppo. La formazione del gruppo dirigente del Pci 1936-1948, Milano, Rizzoli, 1980; Gianni Isola, Francesco Leone e la centuria "Gastone Sozzi". Analisi quantitativa di una leggenda, in Piero Ambrosio (a cura di), "In Spagna per la libertà". Vercellesi, biellesi e valsesiani nelle brigate internazionali (1936-1939), Borgosesia, Isrsc Bi-Vc, 1996; Luigi Longo, I centri dirigenti del Pci nella Resistenza, Roma, Editori Riuniti, 1973, pp. 35-39; Pietro Secchia, L'azione svolta dal Partito comunista in Italia durante il fascismo 1926-1932, Milano, Feltrinelli, 1973; Id, Il Partito comunista italiano e la guerra di liberazione 1943-1945, Milano, Feltrinelli, 1973; Enzo Collotti (a cura di), Archivio Pietro Secchia 1945-1973, in Annali della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Anno Diciannovesimo, 1978, Milano, Feltrinelli, 1979; Giampiero Carocci - Gaetano Grassi (a cura di), Le brigate Garibaldi nella Resistenza. Documenti, vol. I: Agosto 1943-maggio 1944, Milano, Insmli-Istituto Gramsci-Feltrinelli Editore, 1979; Gabriella Nisticò (a cura di), Le brigate Garibaldi nella Resistenza. Documenti, vol. II: Giugno-novembre 1944, Insmli, Istituto Gramsci, Feltrinelli Editore, 1979; Pierluigi Pallante, Il Partito comunista italiano e la questione nazionale. Friuli-Venezia Giulia 1941-1945, Udine, Istituto friulano per la storia del movimento di liberazione Del Bianco editore, 1980; Comunisti a Trieste. Un'identità difficile, Roma, Editori Riuniti, 1983, pp. 100-102; Giacomo Scotti, Juri, Juri! All attacco! La guerriglia partigiana ai confini orientali d'Italia 1943-1945, Milano, Mursia, 1984; Roberto Gualtieri, Togliatti e la politica estera italiana. Dalla Resistenza al Trattato di pace 1943-1947, Roma, Editori Riuniti, 1995. Per i contributi giornalistici si vedano in particolare: "Il Lavoro. Giornale Politico-Amministrativo. Bollettino delle Società Operaie Cooperative Vercellesi" (20-21 ottobre 1888); "Corriere Biellese. Giornale bisettimanale del Partito Socialista" (24 e 28 novembre e 12 dicembre 1916; 19 gennaio, 9 febbraio, 3, 6 e 10 luglio 1917); "Gioventù Ribelle è la tua ora!" (supplemento al numero del 3 settembre 1920); "La Risaia. Giornale Socialista Vercellese" (in particolare i nn. 27 aprile 1918, 23 agosto 1919, 9 ottobre e 18 e 20 novembre 1920, 1, 8 e 29 gennaio 1921); "Il Bolscevico. Settimanale del Partito Comunista d'Italia-Sezione della Terza Internazionale" (14 luglio 1921; "La Sesia. Giornale di Vercelli e Provincia", 19 maggio 1922); "L'Unità" (5 agosto 1925, 12 febbraio e 25 maggio 1984); "L'Amico del Popolo. Settimanale della Federazione Comunista Vercellese" (25 maggio 1946, 30 novembre 1962, 22 febbraio 1963, 19 marzo 1970, 29 febbraio e 21 marzo 1980, 25 maggio, 15, 22 e 29 giugno 1984); "Il Contadino Piemontese. Giornale per il progresso delle nostre campagne" (1949-1952). Leone ha anche lasciato alcune tracce di memorialistica: Fra i combattenti della centuria "Gastone Sozzi" e Faccia a faccia col nemico sul monte di Talavera, in Adriano Dal Pont - Lino Zocchi (a cura di), Perché andammo in Spagna. Scritti di militanti antifascisti 1936-39, Roma, Anppia, 1967; Le brigate Garibaldi nel movimento partigiano in Italia, Borgosesia, Isr Vc, 1980; La divisione Arno, in "Risorgimento", 15 maggio 1945. Tra gli altri suoi scritti, cfr.: Alcuni problemi della nostra Federazione, in Partito comunista italiano, Congresso provinciale Vercelli 26-28 ottobre 1945, Vercelli, Edizioni della Libreria del Popolo, sd; La terra brucia, signori del governo. Discorso pronunciato al Senato durante la discussione sul bilancio del Ministero dell'agricoltura, nella seduta del 7 luglio 1950, Quaderno de "Il Contadino Piemontese", n. 1, 1950. Per l'attività alla Costituente, cfr. Atti della Assemblea costituente. Attività dei deputati. Indice alfabetico, Roma, Assemblea costituente, 25 giugno 1946-31 gennaio 1948, sd.»

da dastoria900 bibliografia francescoleone

Approfondimento

«La seconda formazione di volontari italiani ad essere costituita è la centuria "Gastone_Sozzi": tra i suoi promotori figura il vercellese Francesco Leone.

Dirigente comunista trentasettenne, aveva alle spalle un'intensa attività politica: fondatore ed organizzatore degli Arditi del Popolo a Vercelli e guardia rossa all' "Ordine Nuovo", era stato segretario della Federazione giovanile comunista di Novara e redattore de "Il Bolscevico".»

da [2] In difesa della Spagna repubblicana Vercellesi, biellesi e valsesiani volontari antifascisti in Spagna (1936-1939) di Pietro Ambrosio

«.....Vedi, c'era un gruppo di anarchici. Qui c'era stato Luigi Galleani, che era stato in America e per un certo periodo poi era stato anche qui. Anzi, io credo che questo gruppo di anarchici si chiamasse il gruppo Galleani. E questo gruppo era composto da elementi molto decisi, molto decisi. Ricordo, per esempio, dopo quella lotta lì con i fascisti, io son sempre uscito tutte le sere, nonostante che ci fossero sempre scontri, una volta mi hanno anche sparato da un viale: a pochi metri di distanza non m'hanno preso. Ebbene, questi anarchici, a mia insaputa, dopo questo atto, si distribuivano la notte nei giardini proprio a mia difesa, senza che io neanche lo sapessi.....»

intervista rilasciata a Cesare Birmani storico e studioso antifascismo


collegamenti esterni

Note

  1. ^ [1] Elenco dei padri costituenti dove compare Francesco Leone come appartenente al gruppo comunista
  2. ^
    «La Russia bolscevica aderi' al'Patto del non intervento proposto dalla Francia, l'ordine fu prepararsi, ma attendere gli eventi. Numerosi militanti comunisti, insofferenti agli ordini di partito, si mossero alla spicciolata e raggiunsero la Spagna. Alcuni di essi fecero parte della squadriglia aerea del francese Andrea Malraux,(di cui faceva parte Primo Gibelli,nota fuori citazione) che con vecchi e mal ridotti apparecchi sfido' la molto piu' potente aviazione fascista.

    L'internazionale comunista tardo' ad intervenire in Spagna. Quando pero' intervenne getto' sulla bilancia forze incomparabilmente maggiori di quelle delle altre formazioni di sinistra. La prima formazione inviata dall'Internazionale Comunista fu la centuria italiana Gastone Sozzi»

    da presentazione libro di Grimaldi Fabio , D'Orazio Pietro (a cura di):Memorie di una guerra civile La Spagna del 1936 nella voce dei testimoni.
  3. ^ alcune strofe dell'inno del V Reggimiento da carnia-libera
    «VIVA LA QUINTA BRIGADA.....RUMBA LA RUMBA LA RUMBA LA

    VIVA LA QUINTA BRIGADA RUMBA LA RUMBA LA RUMBA LA QUE NOS CUBRIRA DE GLORIAS AY CARMELA, AY CARMELA QUE NOS CUBRIRA DE GLORIAS AY CARMELA, AY CARMELA

    ..... MERCENARIOS Y FACHISTAS AY CARMELA, AY CARMELA EL EJERCITO DEL EBRO RUMBA LA RUMBA LA RUMBA LA EL EJERCITO DEL EBRO RUMBA LA RUMBA LA RUMBA LA LA OTRA NOCHE EL RIO CRUZO AY CARMELA, AY CARMELA LA OTRA NOCHE EL RIO CRUZO AY CARMELA, AY CARMELA»

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