Università telematica "Pegaso"

università privata telematica italiana
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L'università telematica Pegaso è un'università telematica non statale italiana, riconosciuta dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il 20 aprile 2006.[2] La sede legale dell'ateneo è a Napoli, ma dispone di oltre sessanta sedi d'esame sul territorio italiano.[3]

Università telematica Pegaso
File:Università-telematica-pegaso-logo-ufficiale.png
Ubicazione
StatoItalia (bandiera) Italia
CittàNapoli
Dati generali
Soprannomeunipegaso
MottoMolto più di un'università!
Fondazione2006
FondatoreDanilo Iervolino
TipoPrivata
DipartimentiGiurisprudenza, scienze umanistiche
RettoreAlessandro Bianchi
PresidenteDanilo Iervolino
Studenti28 023 (2017)[1]
Mappa di localizzazione
Map
Sito web

Storia

L'università è stata fondata con la forma giuridica di società per azioni da Danilo Iervolino, titolare degli omonimi istituti di recupero scolastico di Napoli[4], il quale mantenne la carica di presidente del consiglio di amministrazione della società.[5]

Nel 2006, l'ateneo ha ottenuto l'accreditamento ministeriale ed è stato autorizzato ad istituire e attivare i corsi di laurea e laurea magistrale in giurisprudenza e in scienze dell'educazione e della formazione.[2] Nel 2014 viene chiesta l'iscrizione al "segmento Elite" della Borsa di Milano (riservato alle piccole e medie imprese), in vista di un'eventuale quotazione nel mercato azionario italiano.[6]

Struttura

L'ateneo si articola in due facoltà:[7]

  • Giurisprudenza
  • Scienze umanistiche

Rettori

Note

  1. ^ Anagrafe studenti Miur
  2. ^ a b Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, decreto 20 aprile 2006 (PDF), su unipegaso.it. URL consultato il 5 novembre 2009.
  3. ^ Sedi, su unipegaso.it. URL consultato il 16 novembre 2018.
  4. ^ Università telematiche, dove sono i docenti?, in Corriere della Sera, 9 maggio 2008, p. 78. URL consultato il 5 novembre 2009 (archiviato dall'url originale in data pre 1/1/2016).
  5. ^ Comitato Nazionale per la Valutazione del Sistema Universitario, Verifica dei risultati conseguiti dall’Università Telematica Pegaso al termine del primo triennio di attività, su cnvsu.it, febbraio 2010.
  6. ^ Eugenio Occorsio, I buoni maestri di Internet è boom dell’università 3.0, in La Repubblica, 13 giugno 2014. URL consultato il 20 aprile 2015.
  7. ^ Organigramma (PDF), su unipegaso.it. URL consultato il 16 novembre 2018.

Voci correlate

Collegamenti esterni