Differenziale di Riconoscimento del sonar, termine attribuito al valore che quantizza la caratteristica principale del sonar ; la capacità di discriminare una sorgente acustica in mare quando questa sia coperta dal rumore ambiente.

Il differenziale di riconoscimento, espresso in dB (deciBel), è contraddistinto con la sigla ,

Relazioni del differenziale di riconoscimento con le variabili probabilistiche

Il differenziale di riconoscimento   è il minimo rapporto  con il quale un sonar può rivelare la presenza del bersaglio mascherato dal rumore.

Secondo le convenzioni il differenziale di riconoscimento, che caratterizza un ricevitore in correlazione, è il minimo valore   per il quale si abbia:

Probabilità di falso allarme 

Probabilità di rivelazione  

Indicazione di valori relativi al differenziale di riconoscimento

Il differenziale di Riconoscimento  , espresso in  , è il minimo rapporto con il quale è possibile rivelare la presenza del bersaglio mascherato dal rumore secondo criteri di probabilità, definiti da terne di variabili comprendenti   stesso, quali ad esempio le seguenti computate per un rivelatore in correlazione per:

  • segnali in banda  
  • tempo d'integrazione  

A1) posto   se si accetta:

B1)  



A2) Δ = -15 dB
B2) P(FA) = 5 %
C2) P(D) = 36 %

A3) Δ = -12 dB
B3) P(FA) = 0.5 %
C3) P(D) = 17  %



probabilità, definiti da terne di variabili comprendenti Δ stesso, quali ad esempio le seguenti computate, per un rivelatore in correlazione, per segnali in banda BW = 6000 Hz con t = 1 Sec. A1) posto Δ (differenziale di riconoscimento) = -20 dB se si accetta: B1) P(FA) (percentuale di probabilità di falso allarme) = 10 % si ha: C1) P(D) (percentuale di probabilità di rivelazione) = 42%

A2) Δ = -15 dB
B2) P(FA) = 5 %
C2) P(D) = 36 %

A3) Δ = -12 dB
B3) P(FA) = 0.5 %
C3) P(D) = 17  %