Covema srl è stata un'azienda storica italiana specializzata nella progettazione di macchinari per la lavorazione della materia plastica, con sede a Milano in via Fontana 1. Fondata nel 1953 dai fratelli Terragni e Felice Zosi, comprendeva anche le società Corima spa, GBF spa, GBF iberica, RIAP srl, FIRS srl, Covepla Spagna (specializzata in macchine per termoindurenti), Italpoducts srl, Omam spa, TPA srl, AGRIPAK srl. La tecnologia che Covema ha sviluppato a partire dagli anni 50 del '900 è confluita in Agripak srl con sede a Milano e gestita dai figli di Marco Terragni: Fabio Terragni (presidente), Patrizia Terragni e Massimo Terragni (amministratori delegati).[2]

Covema s.r.l.
Logo
Logo
StatoItalia (bandiera) Italia
Altri statiSpagna, Brasile, Svizzera
Fondazione1953 a Milano
Fondata daDino Terragni,

Marco Terragni, Felice Zosi

Chiusura1986
Sede principaleMilano
GruppoTerragni Holding
Persone chiave 
SettorePlastica
ProdottiMacchinari per la lavorazione della materia plastica
Fatturato 400 milioni
Utile netto -
Dipendenti2.000
NotePremio Mercurio d'oro
File:Palazzo Covema coperto da tessuto di Raffia Covema Palace covered with Raffia cloth Palacio Covema cubierto de tela de Raffia.jpg
Palazzo Covema in via Fontana 1, Milano durante la ristrotturazione

Storia

File:Covema K1979 Dusseldorf.jpg
Covema al K79 di Dusseldorf

Fondata a Milano nel 1953, la Covema (Commissionaria Vendita Macchine) si dedica dapprima alla commercializzazione di macchinari per la trasformazione della plastica. Tale attività di commercializzazione fu di grande aiuto alla crescita e sviluppo della Luigi Bandera spa di Busto Arsizio che all'epoca stava realizzando i primi impianti di estrusione in bolla per produrre sacchetti e teli di plastica. Uno dei mercati di grande successo di tale iniziale attività di Covema fu il mercato statunitense dove grazie all'intermedizione di Covema la Luigi Bandera spa esportò decine e decine di impianti in bolla durante gli anni cinquanta. Marco Terragni fu il principale fautore di tale successo di vendite verso il mercato nord americano.

Verso la fine degli anni cinquanta la Covema iniziò la produzione e vendita dei propri impianti in bolla. Nel frattempo iniziarono le esportazioni anche verso i mercati dell'America Latina e a Marco Terragni durante le sue missioni all'estero veniva richiesto di poter produrre in plastica oggetti vari fino ad allora realizzati in legno o carta o vetro. Iniziò così una fase di ricerca e sviluppo che portò Covema a creare due poli per ricerche specifiche quali la FIRS per la produzione di macchine per i profili per finestre e porte e la RIAP (Ricerca Industriali Applicazioni Poliolefiniche) di Zingonia (Bergamo) per lo sviluppo di applicazioni del polipropilene (PP) da poco polimerizzato da Giulio Natta presso il Politecnico di Milano. Nacquero così i primi impianti per la produzione di raffia sintetica e monofili: la prima fiera in cui Covema mostrò in funzione un impianto raffia in PP fu Equiplast di Barcellona nel 1969. La Montecatini collaborò intensamente con RIAP per la messa a punto di vari gradi di polimeri e copolimeri di PP. In RIAP vennero messi a a punto anche alcuni impianti di downstream per la produzione di articoli di raffia o monofilo (tessuti, corde, sacchi tessuti eccetera).

File:Estrusore Covema.jpg
Estrusore progettato e prodotto da COVEMA

Sempre presso la RIAP a inizio anni 70 un gruppo di ricercatori coordinati da Marco Terragni realizzò un primo impianto pilota per la produzione del Cartonplast (lastre alveolare in PP). Molti altri furono gli sviluppi di tecnologia messe a punto in quegli anni da Covema, tra cui l'estrusione in testa piana di foglia in PP e la termoformatura di detta foglia per produrre bicchieri monouso. Vennero inoltre messe a punte varie altre tecnologie per la produzione di tubi, di macchine per coprire i cavi eltettrici, linee di estrusione per il WoodPlast (legno sintetico), impianti di filatura multibava del tipo POY (Partially Oriented Yarns) o FDY (Fully Drawn Yarns) o BCF (Bulky Continuous Filaments) per Nylon, PA, PP, PET per la produzione di tapezzerie, tessuti per l'industria automobilistica, moquette e tappeti, filtri industriali, indumenti tecnici.

Presso la ditta Corima di Cassano Magnago Covema realizzò lo sviluppo specifico di impianti multibava e impianti per coprire i cavi elettrici.

La Plastiform di Paderno Dugnano venne invece creata da Covema per lo sviluppo di tecnologie per la termoformatura sia da foglia che da lastra. Vennero sviluppate le macchine della serie FC per formare e tagliare nella medesima stazione usando ferro trancia; della serie Rotoform che formava e tagliava con pressa trancia separata e a ripresa e della serie Multiform che formavano, fustellavano e impilavano in linea. Plastiform realizzò anche macchine termoformatrici per lastra per produrre ad esempio controporte e celle dei frigoriferi, vasche da bagno. Sempre presso Plastiform vennero messe a punto le prime linee di estrusione e termoformatura in linea ed all'uopo venne studiata un sistema di estrusione e calandratura compatto (soprannominato in seguito Compact) adatto ad essere messo in linea con termoformotrici specialmente della serie FC e Rotoform.

Le macchine Rotoform furono le prime in assoluto usate dal gruppo svizzero Ovotherm per la produzione di contenitori per uova in polistirene (PS). Nel corso degli anni settanta Ovotherm aprì varie fabbriche in tutto il mondo per la produzione dei porta uova in PS e Covema fu il partner che fornì la macchine necessarie per la termoformatura.

Altre aziende facenti parte del gruppo Covema eran la Omam spa di Solbiate Arno che si specializzò all'inizio alla produzione di impianti per tubi e la GBF di Milano che si dedicò alla produzione di presse ad iniezione.

Degna di nota anche la collaborazione di Covema con la ditta Magic s.p.a. di Monza specializzata nella produzione di linee di estrusione / soffiaggio per bottiglie di plastica.

File:Linea Filatura Multifilo Multifilament Spinning Plant Linea Hiladura Multihilo.jpg
Una delle prime linee di estrusione al mondo per la produzione della rafia

Prodotti

Linee di Estrusione COVEMA

Immagine nome Linea Note Prodotto finale
File:Linea Estrusione Raffia Raffia Extrusion Line Linea Extrusion Raffia.jpg
Linea monofilo COVEMA Linea per la produzione del monofilo e della rafia brevettata da Covema che è la prima al mondo ad aver prodotto dale macchina per la raffia raffia/monofilo
File:Estrusore Covema.jpg
Estrusore COVEMA Estrusore all'interno del quale si pone il granulato di plastica miscela di plastica da usare per la produzione di vari prodotti
File:Woodplast.jpg
Macchina Woodplast COVEMA Linea di estrusione per la produzione del woodplast Woodplast ossia una sorta di pannello di legno sintetico in plastica
File:Covema Linea Estrusione Cartonplast Cartonplast Extrusion Line Linea Extrusion Cartonplast.jpg
Linea Cartonplast COVEMA Linea di estrusione cartonplast del 1972, brevettata da Marco Terragni nel 1974 CartonPlast ossia una sorta di cartone di plastica, di cui Covema detiene il trademark

Macchine termoformatrici Covema/Plastiform

Immagine nome Linea Note Prodotto finale
File:Covema FC5 PP Thermoforming machine for cups K79 Dusseldorf.jpg
FC5 PP Thermoforming macchina termoformatrice per foglia in PP prodotta da COVEMA Bicchieri monouso

Primati di Covema

Brevetti Covema

Onorificenze

  • Premio Mercurio D'oro

Voci Correlate

Bibliografia