Alberto di Lovanio

vescovo cattolico, cardinale e santo belga (1166-1192)
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Alberto di Lovanio, o Adalberto di Lovanio (Lovanio, 1166Reims, 24 novembre 1192), è stato vescovo di Liegi ed è venerato come santo e martire dalla Chiesa cattolica dal 1613.

Alberto di Lovanio
cardinale di Santa Romana Chiesa
 
Incarichi ricopertiVescovo di Liegi dal 1192 alla morte
 
Nascita1166
Consacrazione a vescovo1192
Creazione a cardinalemaggio 1192 da Celestino III
Morte24 novembre 1192
Sant'Alberto di Lovanio
Nascita1166
Morte1192
Venerato daChiesa cattolica
Canonizzazione1613
Ricorrenza24 novembre

Era il secondo figlio di Goffredo III di Brabante e Margherita di Limburgo.

Biografia

Avviato fin da piccolo alla carriera ecclesiastica, divenne ben presto arcidiacono. A causa della pressione esercitata dal fratello, il duca Enrico I di Brabante e dallo zio venne eletto l'8 settembre 1191 vescovo di Liegi mentre una minoranza degli elettori si era espressa a favore di Alberto di Rethel, cugino di Baldovino V, duca di Hennegau e zio dell'imperatrice.

Le parti si rivolsero all'imperatore per dirimere la contesa. Dopo aver sentito il parere di 14 prelati l'imperatore Enrico VI si appellò ad una clausola di diritto canonico sancita nel concordato di Worms e nominò vescovo Lotario di Hochstaden. Alberto si rifiutò di cedere lo scranno e si appellò al papa Celestino III che lo confermò nella sua posizione e nel maggio del 1192 lo nominò cardinale diacono. Il Papa incaricò l'arcivescovo di Colonia di rinnovare la nomina a vescovo, al suo rifiuto incaricò l'arcivescovo di Reims. Alberto venne nominato vescovo il 19 settembre 1192 a Reims.

Alberto venne assassinato a Reims il 24 novembre 1192 da alcuni cavalieri tedeschi. L'assassinio destò scalpore, l'imperatore venne ritenuto responsabile e ciò contribuì alla formazione di una fazione di nobili che si oppose all'imperatore nel periodo 1193-1194.

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