Fanteria

 
L'edificio in Babenbergerstraße 4 a Vienna dove si trovò il ministero di difesa austriaca
 
L'edificio in Babenbergerstraße 4 a Vienna dove si trovò il ministero di difesa austriaca

Nel 1869 furono costituiti 79 battaglioni di fanteria, ognuno composto con un organico di una decina di uomini. I reparti dovevano formarsi a ranghi pieni in caso di mobilitazione e la presenza dei richiamati si limitò all'inizio ad un corso di formazione della durata di 8 settimane e alla partecipazione a delle manovre militari per 14 giorni all'anno. Questi battaglioni riportarono il nome di Landwehrinfanterie-Bataillone per quelli stanzionati a nord del Danubio e Landwehrschützen-Bataillone per quelli a sud del fiume. Lo scarso interesse dello stato e i fondi ristretti furono le principali cause per lo scarso equipaggiamento della Landwehr nei primi anni. Nel 1872 furono introdotti dei piccoli contingenti fissi per ogni battaglione portando l'organico fisso a una trentina di uomini. Nello stesso periodo furono costituiti altri due battaglioni nella Dalmazia arrivando così a 82 battaglioni.[1]

In Tirolo e Vorarlberg dove vigeva un regolamento di difesa territoriale precedente a quello introdotto nel Cisleitania nel 1869, furono invece formati nel 1870 altri 10 battaglioni di fanteria, di cui 9 in Tirolo ed uno in Vorarlberg con il nome di Landesschützen.

Nel 1884 i 23 battaglioni Landwehrschützen e 59 battaglioni Landwehrinfanterie furono raggruppati in 5 reggimenti Landwehrschützen e 17 reggimenti Landwehrinfanterie. I 10 battaglioni Landesschützen del Tirolo e Vorarlberg e quelli della Dalmazia, che nel 1882 furono aumentati a 4, rimasero indipendenti. Nel 1889 i 22 reggimenti furono equipaggiati con fucili a ripetizione sostituendo gli antiquati fucili modello Werndl. Ogni reggimento era composto da 3 o 4 battaglioni con 4 compagnie ciascuna e un battaglione di riserva. In caso di mobilitazione era previsto la costituzione di ulteriori compagnie di riserva per ogni battaglione.

Tra il 1898 e il 1901 il numero dei reggimenti fu portato a 36 tutti con la denominazione Landwehrinfanterie-Regiment, eliminando così la precedente differenza. Inoltre furono trasformati 23 battaglioni di riserva in altrettanti battaglioni attivi. Essi furono raggruppati in 16 brigate e 8 divisioni. Il 23° Reggimento stanziato in Dalmazia fu suddiviso in due reggimenti e l'organico utilizzato per la sorveglianza dei porti per far fronte ad un eventuale caso bellico con il Regno d'Italia.

Nel maggio 1906 furono impiegati i due reggimenti dei Landesschützen Tirolesi, il terzo reggimento fu sciolto nel 1901, e il reggimento di fanteria Landwehr n. 4 per la sorveglianza dei confini montani con l'Italia e trasformati per l'impegno in montagna. Questo comportò in pratica alla nascita delle truppe da montagna austriache. Per ogni reggimento fu costituito un reparto di mitraglieri da montagna (Gebirgs-Maschinengewehrabteilung) con 4 mitragliatrici. Nel 1908 furono equipaggiati con equipaggiamento adatto per la guerra in montagna e nel 1910 furono aggregati il reggimento di fanteria Landwehr n. 27 e il ricostituito III Reggimento Landesschützen formando così le truppe da montagna della Landwehr (Landwehr Gebirgstruppe).

Tra 1908 e il 1910 furono costituiti anche per gli altri battaglioni di fanteria della Landwehr dei reparti di mitraglieri con due mitragliatrici.

Costituzione della fanteria a fine giugno 1914

I reggimenti di fanteria Landwehr raggruppati in brigate (k.k. Landwehrinfanteriebrigaden) costituivano le divisioni di fanteria (k.k. Landwehrinfantrietruppendivisionen). La numerazione delle divisioni come anche per la Landwehr ungherese honved era progressiva a quella utilizzata per le divisioni della fanteria dell'esercito comune ( k.u.k. Infanterietruppendivision). Durante la Prima guerra mondiale ogni reggimento formava inoltre ogni mese un battaglione di marcia (Marschbataillon) composto da richiamati delle riserva, nuove reclute e militari rientrati da lunghe convalescenze. Questi battaglioni erano destinati normalmente a rimpiazzare le perdite del reggimento. Furono numerati con cifre romane a partire dal primo mese di guerra. Con la truppa in eccesso erano formati qualche volta dei battaglioni di complemento (Ersatzbataillone) aggregati anche a reparti diversi.[2]


I. II.
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Wien" n. 1
costituito nel 1889
composizione nazionalità: 95 % tedeschi - 5 % altri
sede del reggimento: Vienna
zona di reclutamento: Vienna
comando territoriale: Vienna
raggruppato nella: 25ª brigata - 13ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Linz" n. 2
costituito nel 1889
composizione nazionalità: 98 % tedeschi - 2 % altri
sede del reggimento: Linz
zona di reclutamento: Linz e Salisburgo
comando territoriale: Innsbruck
raggruppato nella: 87ª brigata - 44ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Graz" n. 3
costituito nel 1889
composizione nazionalità: 94 % tedeschi - 6 % altri
sede del reggimento: Graz
zona di reclutamento: Graz e Maribor
comando territoriale: Graz
raggruppato nella: 43ª brigata - 22ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Klagenfurt" n. 4
costituito nel 1889
composizione nazionalità: 79 % tedeschi - 21 % altri
sede del reggimento: Klagenfurt
zona di reclutamento: Klagenfurt
comando territoriale: Graz
raggruppato nella: 44ª brigata - 22ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Pola" n. 5
costituito nel 1889
composizione nazionalità: 45 % sloveni - 21 % serbo-croati - 20 % italiani - 8 % altri
sede del reggimento: Pola
zona di reclutamento: Trieste
comando territoriale: Graz
raggruppato nella: 44ª brigata - 22ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Eger" n. 6
costituito nel 1889
composizione nazionalità: 97 % tedeschi - 3 % altri
sede del reggimento: Eger
zona di reclutamento: Eger, Beraun
comando territoriale: Praga
raggruppato nella: 41ª brigata - 21ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Pilsen" n. 7
costituito nel 1889
composizione nazionalità: 39 % tedeschi - 60 % cechi - 1 % altri
sede del reggimento: Pilsen
zona di reclutamento: Pilsen, Beraun, Pisek
comando territoriale: Praga
raggruppato nella: 41ª brigata - 21ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Prag" n. 8
costituito nel 1889
composizione nazionalità: 95 % cechi - 5 % altri
sede del reggimento: Praga
zona di reclutamento: Praga, Beraun
comando territoriale: Praga
raggruppato nella: 41ª brigata - 21ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Leitmeritz" n. 9
costituito nel 1889
composizione nazionalità: 86 % tedeschi - 14 % altri
sede del reggimento: Leitmeritz
zona di reclutamento: Leitmeritz, Komotau
comando territoriale: Leitmeritz
raggruppato nella: 52ª brigata - 26ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Jungbunzlau" n. 10
costituito nel 1889
composizione nazionalità: 95 % cechi - 5 % altri
sede del reggimento: Jungbunzlau
zona di reclutamento: Jungbunzlau, Turnau
comando territoriale: Leitmeritz
raggruppato nella: 52ª brigata - 26ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Jičin" n. 11
costituito nel 1889
composizione nazionalità: 36 % tedeschi - 63 % cechi - 1 % altri
sede del reggimento: Jičín
zona di reclutamento: Jičín, Königgrätz
comando territoriale: Leitmeritz
raggruppato nella: 51ª brigata - 26ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Časlau" n. 12
costituito nel 1889
composizione nazionalità: 87 % cechi - 13 % altri
sede del reggimento: Časlau
zona di reclutamento: Časlau, Jungbunzlau
comando territoriale: Leitmeritz
raggruppato nella: 51ª brigata - 26ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Olmütz" n. 13
costituito nel 1889
composizione nazionalità: 30 % tedeschi - 64 % cechi - 6 % altri
sede del reggimento: Olmütz
zona di reclutamento: Olmütz, Mährisch Schönberg
comando territoriale: Cracovia
raggruppato nella: 92ª brigata - 46ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Brünn" n. 14
costituito nel 1889
composizione nazionalità: 31 % tedeschi - 67 % cechi - 2 % altri
sede del reggimento: Brünn
zona di reclutamento: Brünn, Iglau
comando territoriale: Vienna
raggruppato nella: 26ª brigata - 13ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Troppau" n. 15
costituito nel 1889
composizione nazionalità: 82 % tedeschi - 18 % altri
sede del reggimento: Troppau
zona di reclutamento: Troppau, Olmütz
comando territoriale: Cracovia
raggruppato nella: 92ª brigata - 46ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Krakau" n. 16
costituito nel 1889
composizione nazionalità: 82 % polacchi - 18 % altri
sede del reggimento: Cracovia
zona di reclutamento: Cracovia, Wadowice
comando territoriale: Cracovia
raggruppato nella: 91ª brigata - 46ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Rzeszów" n. 17
costituito nel 1899
composizione nazionalità: 97 % polacchi - 3 % altri
sede del reggimento: Rzeszów
zona di reclutamento: Rzeszów
comando territoriale: Przemyśl
raggruppato nella: 90ª brigata - 45ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Przemyśl" n. 18
costituito nel 1889
composizione nazionalità: 43 % polacchi - 47 % ruteni - 10 % altri
sede del reggimento: Przemyśl
zona di reclutamento: Przemyśl, Sanok
comando territoriale: Przemyśl
raggruppato nella: 89ª brigata - 45ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Lemberg" n. 19
costituito nel 1889
composizione nazionalità: 31 % polacchi - 59 % ruteni - 10 % altri
sede del reggimento: Leopoli
zona di reclutamento: Leopoli, Brzeżany
comando territoriale: Leopoli
raggruppato nella: 85ª brigata - 43ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Stanislau" n. 20
costituito nel 1889
composizione nazionalità: 72 % ruteni - 28 % altri
sede del reggimento: Stanislau
zona di reclutamento: Stanislau, Brzeżany, Czortków
comando territoriale: Leopoli
raggruppato nella: 86ª brigata - 43ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "St. Pölten" n. 21
costituito nel 1889
composizione nazionalità: 98 % tedeschi - 2 % altri
sede del reggimento: St. Pölten
zona di reclutamento: St. Pölten, Vienna
comando territoriale: Vienna
raggruppato nella: 25ª brigata - 13ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Czernowitz" n. 22
costituito nel 1889
composizione nazionalità: 27 % ruteni - 54 % rumeni - 19 % altri
sede del reggimento: Czernowitz
zona di reclutamento: Czernowitz, Kolomea
comando territoriale: Leopoli
raggruppato nella: 86ª brigata - 43ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Zara" n. 23
costituito nel 1893
composizione nazionalità: 82 % serbo-croati - 18 % altri
sede del reggimento: Zara
zona di reclutamento: Sebenico
comando territoriale: Ragusa
raggruppato nella: 5ª brigata da montagna - 47ª divisione fanteria
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Wien" n. 24
costituito nel 1900
composizione nazionalità: 97 % tedeschi - 3 % altri
sede del reggimento: Vienna
zona di reclutamento: Vienna, Znaim
comando territoriale: Vienna
raggruppato nella: 25ª brigata - 13ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Kremsier" n. 25
costituito nel 1900
composizione nazionalità: 83 % cechi - 17 % altri
sede del reggimento: Kremsier
zona di reclutamento: Kremsier
comando territoriale: Vienna
raggruppato nella: 26ª brigata - 13ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Marburg" n. 26
costituito nel 1901
composizione nazionalità: 77 % tedeschi - 23 % altri
sede del reggimento: Marburg
zona di reclutamento: Marburg, Cilli
comando territoriale: Graz
raggruppato nella: 43ª brigata - 22ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Laibach" n. 27
costituito nel 1901
composizione nazionalità: 86 % sloveni - 14 % altri
sede del reggimento: Laibach
zona di reclutamento: Laibach, Trieste
comando territoriale: Graz
raggruppato nella: 44ª brigata - 22ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Pisek" n. 28
costituito nel 1899
composizione nazionalità: 20 % tedeschi - 79 % cechi - 1 % altri
sede del reggimento: Pisek
zona di reclutamento: Pisek, Neuhaus, Beneschau
comando territoriale: Praga
raggruppato nella: 42ª brigata - 21ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Budweis" n. 29
costituito nel 1899
composizione nazionalità: 54 % tedeschi - 45 % cechi - 1 % altri
sede del reggimento: Budweis
zona di reclutamento: Budweis, Pisek
comando territoriale: Praga
raggruppato nella: 42ª brigata - 21ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Hohenmauth" n. 30
costituito nel 1898
composizione nazionalità: 26 % tedeschi - 68 % cechi - 4 % altri
sede del reggimento: Hohenmauth
zona di reclutamento: Hohenmauth, Königgrätz
comando territoriale: Leitmeritz
raggruppato nella: 51ª brigata - 26ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Teschen" n. 31
costituito nel 1901
composizione nazionalità: 37 % tedeschi - 33 % cechi - 27 % polacchi - 3 % altri
sede del reggimento: Teschen
zona di reclutamento: Teschen, Wadowice
comando territoriale: Krakau e Graz
raggruppato nella: 59ª e 43ª brigata - 45ª e 22ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Neusandez" n. 32
costituito nel 1901
composizione nazionalità: 91 % polacchi - 9 % altri
sede del reggimento: Neusandez
zona di reclutamento: Neusandez, Tarnów
comando territoriale: Krakau
raggruppato nella: 91ª brigata e 45ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Stryj" n. 33
costituito nel 1901
composizione nazionalità: 73 % ruteni - 27 % altri
sede del reggimento: Stryj
zona di reclutamento: Stryj, Sambor
comando territoriale: Przemyśl
raggruppato nella: 89ª brigata e 45ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Jaroslau" n. 34
costituito nel 1901
composizione nazionalità: 75 % polacchi - 25 % altri
sede del reggimento: Jaroslau
zona di reclutamento: Jaroslau, Gródek-Jagielloński
comando territoriale: Przemyśl
raggruppato nella: 90ª brigata e 45ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Złoczów" n. 35
costituito nel 1898
composizione nazionalità: 25 % polacchi - 68 % ruteni - 7 % altri
sede del reggimento: Złoczów
zona di reclutamento: Złoczów, Tarnopol
comando territoriale: Leopoli
raggruppato nella: 85ª brigata e 43ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Kolomea" n. 36
costituito nel 1898
composizione nazionalità: 21 % polacchi - 70 % ruteni - 9 % altri
sede del reggimento: Kolomea
zona di reclutamento: Kolomea, Stanislau, Czortków
comando territoriale: Leopoli
raggruppato nella: 86ª brigata e 43ª divisione
  • k.k. Landwehrinfanterieregiment "Gravosa" n. 37
costituito nel 1906
composizione nazionalità: 82 % serbo-croati - 18 % altri
sede del reggimento: Gravosa
zona di reclutamento: Castelnuovo
comando territoriale: Ragusa
raggruppato nella: 4ª brigata da montagna e 47ª divisione fanteria
  • k.k. Landeschützenregiment n. I "Trient"
costituito nel 1893
composizione nazionalità: 58 % tedeschi - 38 % italiani - 4 % altri
sede del reggimento: Trento
zona di reclutamento: Salisburgo, Innsbruck, Trento
comando territoriale: Innsbruck
raggruppato nella: 88ª brigata - 44ª divisione
  • k.k. Landeschützenregiment n. II "Bozen"
costituito nel 1893
composizione nazionalità: 54 % tedeschi - 41 % italiani - 4 % altri
sede del reggimento: Bolzano
zona di reclutamento: Bressanone, Trento
comando territoriale: Innsbruck
raggruppato nella: 88ª brigata - 44ª divisione
  • k.k. Landeschützenregiment n. III "Innichen"
costituito nel 1909
composizione nazionalità: 59 % tedeschi - 38 % italiani - 3 % altri
sede del reggimento: San Candido
zona di reclutamento: Bressanone, Trento
comando territoriale: Innsbruck
raggruppato nella: 88ª brigata - 44ª divisione

Cavalleria

 
Il principe ereditario Carlo visita il k.k. Landwehrulanenregiment n. 4 (settembre 1916)

I primi reparti di cavalleria della Landwehr furono costituti insieme alla fanteria nel 1869. All'inizio furono previsti solo uno o due squadroni per ogni zona di reclutamento con un organico molto ridotto che fu in seguito gradualmente ampliato come successe per la fanteria. Le prime unità furono chiamati Ulani per i reparti provenienti dalla Galizia e Bukovina e Dragoni per tutte le altre zone. Nel 1872 fu creato un'unità di cavalleria per la Dalmazia, i cosiddetti fucilieri a cavallo della Dalmazia (berittene Schützen von Dalmatien) che disponevano già dall'inizio un organico fisso, come il reparto omonimo tirolese i berittene Tiroler Landesschützen formatosi un anno prima nel 1871. Quest'ultimi si componevano di due compagnie di Landesschützen a cavallo destinati per servizi di ordinanza e per la trasmissione di ordini.[3]

L'ordinamento per la mobilitazione del 1876 prevedeva poi la costituzione di 12 squadroni di dragoni e 13 squadroni di ulani. Nel settembre 1883 l'imperatore ordinò la formazione di 3 reggimenti di dragoni e 3 reggimenti di ulani con 4 squadroni per ogni reggimento ed un unità di riserva. Finché non furono formati dei reparti con un organico fisso i cavalli furono utilizzati solo durante i manovri militari e noleggiati a privati per i periodi restanti. I reggimenti si componevano di reparti fissi solo per l'addestramento dei cavalli, per l'ufficio informazioni e per le manovre militari e i cavalli furono noleggiati a persone private per i periodi in cui non furono utilizzati.[4]

Con la nuova legge per la difesa nazionale del 1889 i reparti dei dragoni cambiarono nome e assunsero anch'essi la denominazione ulani. In caso di mobilitazione era previsto che ogni reggimento contenesse quadro squadroni e uno di riserva, la cavalleria dalmata e tirolese invece un solo squadrone e uno di riserva. Nel 1890 la cavalleria della Landwehr fu assegnata alle divisioni di fanteria della Landwehr con il compito di esplorazione e di collegamento nonché per la trasmissione di ordini. L'ennesimo riordino della Landwehr nel 1893 riguardò anche la cavalleria con un ulteriore aumento dell'organico. Ogni reggimento disponeva ora anche in tempo di pace di uno stato maggiore, di un reparto di pionieri, di due squadroni e uno di riserva, la cavalleria dalmata di uno squadrone e i Landesschützen tirolesi a cavallo di due squadroni e uno di riserva. Nel 1907 furono costituiti due brigade di cavalleria con sede a Vienna e Olomouc in Moravia. Nel 1911 fu aggiunto una terza brigada con sede a Leopoli. Dopo l'ultima modifica della legge per la difesa nazionale prima dello scoppio della Prima guerra mondiale nel 1912 il servizio militare nella cavalleria della Landwehr fu portato a tre anni.[5]

Costituzione della cavalleria a fine giugno 1914

Nel 1914 ogni reggimento di cavalleria della k.k. Landwehr ero composto da due divisioni con tre squadroni ciascuna come nell'esercito comune.

I. II.
  • k.k. Landwehrulanenregiment n. 1
costituito nel 1883
composizione nazionalità: 30 % polacchi - 65 % ruteni - 5 % altri
sede del reggimento: Leopoli
zona di reclutamento: Leopoli
comando territoriale: Leopoli
raggruppato nella: 3ª brigata
  • k.k. Landwehrulanenregiment n. 2
costituito nel 1883
composizione nazionalità: 58 % ciechi - 42 % altri
sede del reggimento: Hohenmauth
zona di reclutamento: Leitmeritz
comando territoriale: Leitmeritz
raggruppato nella: 2ª brigata
  • k.k. Landwehrulanenregiment n. 3
costituito nel 1883
composizione nazionalità: 69 % polacchi - 26 % ruteni - 5 % altri
sede del reggimento: Stryj
zona di reclutamento: Przemyśl
comando territoriale: Przemyśl
raggruppato nella: 3ª brigata
  • k.k. Landwehrulanenregiment n. 4
costituito nel 1883, fino al 1894 era nominato k.k. Landwehrdragonerregiment n. 2 [6]
composizione nazionalità: 85 % polacchi - 15 % altri
sede del reggimento: Cracovia
zona di reclutamento: Olmütz
comando territoriale: Olmütz
raggruppato nella: 2ª brigata
  • k.k. Landwehrulanenregiment n. 5
costituito nel 1883, fino al 1894 era nominato k.k. Landwehrdragonerregiment n. 1 [7]
composizione nazionalità: 97 % tedeschi - 3 % altri
sede del reggimento: Stockerau
zona di reclutamento: Vienna
comando territoriale: Vienna
raggruppato nella: 1ª brigata
  • k.k. Landwehrulanenregiment n. 6
costituito nel 1883, fino al 1894 era nominato k.k. Landwehrdragonerregiment n. 3 [8]
composizione nazionalità: 60 % tedeschi - 39 % cechi - 1 % altri
sede del reggimento: Wels
zona di reclutamento: Praga
comando territoriale: Praga
raggruppato nella: 1ª brigata
  • Reitende Tiroler Landesschützendivision
costituito nel 1872
composizione nazionalità: 58 % tedeschi - 38 % italiani - 4 % altri
sede della divisione: Trento
zona di reclutamento: Innsbruck e Praga
comando territoriale: Innsbruck
raggruppato nella: 1ª brigata
  • Reitende Dalmatiner Landesschützendivision
costituito nel 1874
composizione nazionalità: 82 % serbo-croati - 18 % altri
sede della divisione: Sinj
zona di reclutamento: Ragusa
comando territoriale: Ragusa

Costituzione all'inizio della guerra

All'inizio della guerra i squadroni di cavalleria della Landwehr furono aggregati alle divisioni di fanteria, sia a quelli dell'esercito comune sia a quelli della Landwehr, costituendo così la cavalleria di divisione (Divisionskavallerie). Quest'ultima era composta da due squadroni dello stesso reggimento di cavalleria di origine. Le nuove unità costituite riportarono a differenza dei vecchi reggimenti smembrati nessuna numerazione.[9]

  • k.k. Landwehrulanenregiment n. 1
1° e 2° squadrone: 11° divisione inquadrata nel III Corpo d'Armata della II Armata
3° e 4° squadrone: 30° divisione inquadrata nel XI Corpo d'Armata della III Armata
5° e 6° squadrone: 43° divisione Landwehr inquadrata nel III Corpo d'Armata della II Armata
  • k.k. Landwehrulanenregiment n. 2
1° e 2° squadrone: 11° divisione inquadrata nel III Corpo d'Armata della II Armata
3° e 4° squadrone: 30° divisione inquadrata nel XI Corpo d'Armata della III Armata
5° e 6° squadrone: 43° divisione Landwehr inquadrata nel III Corpo d'Armata della II Armata
  • k.k. Landwehrulanenregiment n. 3
1° e 2° squadrone: 11° divisione inquadrata nel III Corpo d'Armata della II Armata
3° e 4° squadrone: 30° divisione inquadrata nel XI Corpo d'Armata della III Armata
5° e 6° squadrone: 43° divisione Landwehr inquadrata nel III Corpo d'Armata della II Armata
  • k.k. Landwehrulanenregiment n. 4
1° e 2° squadrone: 11° divisione inquadrata nel III Corpo d'Armata della II Armata
3° e 4° squadrone: 30° divisione inquadrata nel XI Corpo d'Armata della III Armata
5° e 6° squadrone: 43° divisione Landwehr inquadrata nel III Corpo d'Armata della II Armata
  • k.k. Landwehrulanenregiment n. 5
1° e 2° squadrone: 11° divisione inquadrata nel III Corpo d'Armata della II Armata
3° e 4° squadrone: 30° divisione inquadrata nel XI Corpo d'Armata della III Armata
5° e 6° squadrone: 43° divisione Landwehr inquadrata nel III Corpo d'Armata della II Armata
  • k.k. Landwehrulanenregiment n. 6
1° e 2° squadrone: 11° divisione inquadrata nel III Corpo d'Armata della II Armata
3° e 4° squadrone: 30° divisione inquadrata nel XI Corpo d'Armata della III Armata
5° e 6° squadrone: 43° divisione Landwehr inquadrata nel III Corpo d'Armata della II Armata

Artiglieria

 
Esercitazioni di sparo con l'obice campale M.99 da 10 cm (1910)

L'artiglieria della Landwehr fu costituita relativamente tardi. Solo dopo la crisi istituzionale nel Regno d'Ungheria nel 1905 fu predisposto la costituzione di reparti di artiglieria nella k.k. Landwehr. Le prime reclute nel 1906 furono ancora mandati nell'esercito comune per la formazione. Nel maggio 1907 fu costituita la prima batteria della Landwehr e nel 1908 furono eseguiti le prime manovre militari con la partecipazione dell'artiglieria della Landwehr.

All'inizio fu costituita una divisione d'artiglieria per ogni divisione di fanteria. I piani per un ulteriore ampliamento fallirono per la resistenza dell'Ungheria di costituire a sua volta una artiglieria honved. Dopo le esperienze positive con gli obici nella Guerra russo-giapponese l'artiglieria della Landwehr fu equipaggiata con l'obice campale M. 99 da 10 cm. Ogni batteria disponeva di due obici di questo modello. Nel febbraio 1909 furono formati dai reparti già esistenti otto divisioni obici campali (Landwehr-Feldhaubitzdivisionen). Ogni divisione era composta di 4 batterie, un reparto munizioni e uno di riserva.[10]

Nell'aprile 1912 furono emanati nuove direttive per l'artiglieria della Landwehr. Queste prevedevano la costituzione di 8 brigate di canoni campali composte ciascuna di un reggimento con due divisioni a due batterie di canoni campali nonché una divisione di obici campali ai quali si aggiungeva il reparto munizioni e la riserva. Erano programmati quattro anni per il completamento del progetto. Nel gennaio 1913 fu costituita il primo reggimento di canoni campale dopo un accelerazione del progetto e nell'ottobre dello stesso anno esistevano già 8 divisioni di canoni campali (Landwehr-Feldkanonendivisionen).[11]

Nel marzo 1914 fu aumentato il numero delle reclute per l'artiglieria della Landwehr. Nonostante ciò allo scoppio della Prima guerra mondiale l'artiglieria della Landwehr era sottodimensionata.[12]

Costituzione dell'artiglieria a fine giugno 1914

I. II.
  • k.k. Landwehrfeldkanonendivision n. 13
costituito nel 1913
composizione nazionalità: 83 % tedeschi - 17 % altri
sede del reggimento: Vienna
zona di reclutamento: Vienna
raggruppato nella: 13ª divisione fanteria
  • k.k. Landwehrfeldkanonendivision n. 21
costituito nel 1913
composizione nazionalità: 27 % tedeschi - 72 % cechi - 1 % altri
sede del reggimento: Praga
zona di reclutamento: Praga
raggruppato nella: 21ª divisione
  • k.k. Landwehrfeldkanonendivision n. 22
costituito nel 1913
composizione nazionalità: 71 % tedeschi - 26 % sloveni - 3 % altri
sede del reggimento: Graz
zona di reclutamento: Graz
raggruppato nella: 22ª divisione
  • k.k. Landwehrfeldkanonendivision n. 26
costituito nel 1913
composizione nazionalità: 55 % tedeschi - 43 % cechi - 2 % altri
sede del reggimento: Theresienstadt
zona di reclutamento: Leitmeritz
raggruppato nella: 26ª divisione
  • k.k. Landwehrfeldkanonendivision n. 43
costituito nel 1913
composizione nazionalità: 25 % polacchi - 55 % ruteni - 20 % altri
sede del reggimento: Leopoli
zona di reclutamento: Leopoli
raggruppato nella: 43ª divisione
  • k.k. Landwehrfeldkanonendivision n. 44
costituito nel 1913
composizione nazionalità: 60 % tedeschi - 39 % cechi - 1 % altri
sede del reggimento: Praga
zona di reclutamento: Linz
raggruppato nella: 44ª divisione
  • k.k. Landwehrfeldkanonendivision n. 45
costituito nel 1913
composizione nazionalità: 25 % polacchi - 60 % ruteni - 15 % altri
sede del reggimento: Przemyśl
zona di reclutamento: Przemyśl
raggruppato nella: 45ª divisione
  • k.k. Landwehrfeldkanonendivision n. 46
costituito nel 1913
composizione nazionalità: 27 % tedeschi - 49 % polacchi - 24 % altri
sede del reggimento: Olmütz
zona di reclutamento: Cracovia
raggruppato nella: 46ª divisione
  • k.k. Landwehrfeldhaubitzdivision n. 13
costituito nel 1909
composizione nazionalità: 83 % tedeschi - 17 % altri
sede del reggimento: Vienna
zona di reclutamento: Vienna
raggruppato nella: 13ª divisione
  • k.k. Landwehrfeldhaubitzdivision n. 21
costituito nel 1909
composizione nazionalità: 27 % tedeschi - 72 % cechi - 1 % altri
sede del reggimento: Praga
zona di reclutamento: Praga
raggruppato nella: 21ª divisione
  • k.k. Landwehrfeldhaubitzdivision n. 22
costituito nel 1909
composizione nazionalità: 71 % tedeschi - 26 % sloveni - 3 % altri
sede del reggimento: Graz
zona di reclutamento: Graz
raggruppato nella: 22ª divisione
  • k.k. Landwehrfeldhaubitzdivision n. 26
costituito nel 1909
composizione nazionalità: 55 % tedeschi - 43 % cechi - 2 % altri
sede del reggimento: Leitmeritz
zona di reclutamento: Leitmeritz
raggruppato nella: 26ª divisione
  • k.k. Landwehrfeldhaubitzdivision n. 43
costituito nel 1909
composizione nazionalità: 25 % polacchi - 55 % ruteni - 20 % altri
sede del reggimento: Leopoli
zona di reclutamento: Leopoli
raggruppato nella: 43ª divisione
  • k.k. Landwehrfeldhaubitzdivision n. 44
costituito nel 1909
composizione nazionalità: 60 % tedeschi - 39 % cechi - 1 % altri
sede del reggimento: Linz
comando territoriale: Praga
raggruppato nella: 44ª divisione
  • k.k. Landwehrfeldhaubitzdivision n. 45
costituito nel 1909
composizione nazionalità: 25 % polacchi - 60 % ruteni - 15 % altri
sede del reggimento: Przemyśl
zona di reclutamento: Przemyśl
raggruppato nella: 45ª divisione
  • k.k. Landwehrfeldhaubitzdivision n. 46
costituito nel 1909
composizione nazionalità: 27 % tedeschi - 49 % polacchi - 24 % altri
sede del reggimento: Cracovia
zona di reclutamento: Cracovia
raggruppato nella: 46ª divisione

Note

  1. ^ Wagner 1987, pp. 418-419
  2. ^ Lembo 207, p. 113
  3. ^ Wagner 1987, pp. 419-420
  4. ^ Wagner 1987, pp. 422
  5. ^ Wagner 1987, pp. 423-429
  6. ^ Schematismus 1913, p. 398
  7. ^ Schematismus 1913, p. 400
  8. ^ Schematismus 1913, p. 402
  9. ^ Lembo 207, p. 193
  10. ^ Wagner 1987, pp. 427-428
  11. ^ Wagner 1987, p. 428
  12. ^ Wagner 1987, p. 429

Bibliografia

  • Filippo Cappellano, L'Imperial regio Esercito austro-ungarico al fronte italiano (1915-1918), Rovereto, Museo storico italiano della guerra – Edizioni Osiride, 2003, ISBN non esistente.
  • Filippo Cappellano, L'artiglieria austro-ungarica nella grande guerra, Valdagno, Rossato, 2001, ISBN 978-88-8130-078-5.
  • István Deák, Gli ufficiali della monarchia asburgica. Oltre il nazionalismo, Gorizia, LEG, 2003, ISBN 978-88-86928-72-4.
  • (DE) Maximilian Ehnl, Die österreichisch-ungarische Landmacht nach Aufbau, Gliederung, Friedensgarnison, Einteilung und nationaler Zusammensetzung im Sommer 1914. Ergänzungsheft 9 zum Werke "Österreich-Ungarns letzter Krieg", Wien, Militärwissenschaftliche Mitteilungen, 1934. [1]
  • Peter Jung, L'ultima guerra degli Asburgo. Basso Isonzo, Carso, Trieste. 1915-1918, Gorizia, LEG, 2000, ISBN 978-88-86928-41-0.
  • Alberto Lembo, Kappenabzeichen: i distintivi militari austro-ungarici 1914-1918, Rovereto, Museo storico italiano della guerra, 2007, ISBN non esistente.
  • Alessandro Massignani, Le truppe d'assalto austro-ungariche nella grande guerra, Valdagno, Rossato, 1995, ISBN 978-88-8130-015-0.
  • Siro Offelli, Le armi e gli equipaggiamenti dell'esercito austro-ungarico dal 1914 al 1918. Uniformi - Distintivi - Buffetterie, Valdagno, Rossato, 2001, ISBN 978-88-8130-076-1.
  • Siro Offelli, Le armi e gli equipaggiamenti dell'esercito austro-ungarico dal 1914 al 1918. Bandiere Reggimentali - Decorazioni - Armi e Dotazioni Individuali, Valdagno, Rossato, 2002, ISBN 978-88-8130-081-5.
  • Gunther E. Rothenberg, L'esercito di Francesco Giuseppe, Gorizia, LEG, 2004, ISBN 978-88-86928-68-7.
  • (DE) Schematismus der k.k. Landwehr und der k.k. Gendarmerie der im Reichsrat vertretenen Königreiche und Länder für 1913, Wien, k.k. Hof- und Staatsdruckerei, 1913.
  • (DE) Walter Wagner, Die k.(u.)k. Armee - Gliederung und Aufgabenstellung, collana Die Habsburgermonarchie 1848-1918 Band 5 - Die bewaffnete Macht, Wien, Verlag der österreichischen Akademie der Wissenschaften, 1987, ISBN 3 7001 1122 3.


Il primo progetto offensivo era stato abbozzato ancora prima dell'entrata in guerra dell'Italia. È stato l'ufficiale Karl Schneller, capo della sezione Italia dell'ufficio operazioni del comando supremo austro-ungarico, a proporlo nel maggio 1915. Il piano prevedeva di colpire lo schieramento italiano, concentrato lungo il fiume Isonzo alle spalle. Partendo dal Tirolo le forze austro-tedesche, era previsto l'impegno anche dell'alleato tedesco, dovevano sfondare le linee italiane e giungere la pianura veneto-friulana tra Schio e Bassano del Grappa.

Aeroporto di Gardolo
Flughafen Gardolo
Stato  Impero austro-ungarico
Stato attuale  Italia
CittàGardolo
Informazioni generali
TipoAeroporto
Altezza440 m s.l.m.
Inizio costruzione1913
DemolizioneBruciato nel 1918
Condizione attualeIn rovina
Proprietario attualeDemanio
VisitabileNo
Informazioni militari
Utilizzatore  Impero austro-ungarico
Funzione strategicaDifesa del fronte bellico durante la Prima guerra mondiale
Termine funzione strategica1918
Comandanti storicisottotenente Konrad Schwarz
Azioni di guerraBattaglia degli Altipiani
EventiFu utilizzato prettamente per ricognizioni o bombardamenti lungo le linee italiane poco distanti. Incendiato nel 1918.
voci di architetture militari presenti su Wikipedia

L'aeroporto di Gardolo (in tedesco: Flughafen Gardolo) era un aeroporto militare strategico, oggi non più esistente, posto a quota 440 m s.l.m. nei pressi dell'omonimo paese.

 
L'aeroporto di Gardolo durante la Prima guerra mondiale



Lista dei campi di prigionieri di guerra in Austria-Ungheria

Durante la Prima guerra mondiale furono istituiti nell'Impero austro-ungarico vari campi per i prigionieri di guerra. Solo il numero di quelli principali si aggira tra i 40 e 50 campi. Oltre questi campi ci furono anche diversi campi per la popolazione civile come i campi per i profughi di guerra o i campi di internamento per i civili sospettati di collaborazionismo.

Note


Bibliografia

Altri progetti

Collegamenti esterni

Alfred von Waldstätten

Mitterndorf http://agso.uni-graz.at/mitterndorf/chronik/00.htm http://www.unterirdisch.de/index.php?threads/%C3%96sterreichische-kriegsgefangenenlager-im-1-weltkrieg.11245/page-2

Collegamenti esterni


Lungo il confine tra il Regno d'Italia e l'Impero Austro-Ungarico furono costruititi tra la metà dell'ottocento e l'inizio del novecento una serie di fortificazione e appostamenti a difesa di una eventuale invasione da nord. Lo stesso fece l'Austria-Ungheria dall'altra parte del confine nonostante l'alleanza di entrambi nella Triplice Alleanza.

Struttura

Regione Lombardia

Regione Veneto

Regione Friuli

Regione Lombardia

Sbarramento Bormio

  • Forte Dossaccio
  • Batteria Le Motte
  • Batteria Monte delle Scale

Sbarramento Poschiavo

  • Forte Canalì
  • Batteria Croce dei Monti

Sbarramento Tonale-Mortirolo

Sbarramento Giudicarie

Settore orientale

  • Monte Manos
  • Forte Valedrana
  • Appostamento Antegolo

Settore occidentale

Regione Veneto

Settore Peschiera

  • Forte Isola Trimelone

Settore Val d'Adige

Gruppo Bocchetta

  • Forte Bocchetta di Naole
  • Forte M. Cima Grande

Gruppo Chiusa-Rivoli

Settore Sinistra Adige

Gruppo Masua

Gruppo S. Viola

Gruppo S. Briccio

  • Forte San Briccio
  • Batteria Monticelli

Sbarramento Agno-Assa

1°Settore Schio

2°Settore Arsiero

3°Settore Asiago

Sbarramento Brenta-Cismon

Sbarramento Cordevole

  • Tagliata di Sasso di S. Martino
  • Batteria alta di Sasso S. Martino

Fortezza Cadore-Maé

Regione Friuli

Fortezza Alto Tagliamento-Fella

  • Osoppo

Fortezza Medio Tagliamento

Fortezza Basso Tagliamento

Bibliografia

  • Massimo Ascoli, Fluvio Russo: La difesa dell'arco alpino 1861 - 1940, Stato Maggiore dell'Esercito Ufficio Storico, Roma 1999.
  • Walter Belotti: Le batterie corazzate. I sistemi difensivi e le grandi opere fortificate in Lombardia tra l'Età Moderna e la Grande Guerra, Brescia 2009 ISBN 978-88-904522-0-8
  • Robert Striffler: Da Forte Maso a Porta Manazzo. Storia sulla costruzione e impiego dei forti delle batterie italiani dal 1883 al 1916. Edizioni Atelier Grafico, Schio 2015.

Biografia

Igo Etrich proveniva da una famiglia benestante di Ober Altstadt vicino a Trautenau allora parte dell'Impero Austro-Ungarico, oggi Trutnov nella Repubblica Ceca. Il padre possedeva alcuni grandi filatoi, ma era appassionato di volo e riuscì ad acquistare un'aliante di Otto Lilienthal pioniere dell'aviazione tedesca dopo la morte di Lilienthal nel 1896.

 
Il seme della Alsomitra macrocarpa

Igo costruì insieme con il padre un laboratorio e si misse a studiare l'aliante di Lilienthal. Basandosi sul metodo di disseminazione anemocora di una pianta tropicale la alsomitra macrocarpa progettò nel 1903 il primo tuttala, brevettato nel 1905.



Igo Etrich wurde am 25. Dez. 1879 in Oberaltstadt bei Trautenau im Riesengebirge geboren. Sein Vater - der dort große Spinnereien besaß - hatte auch schon ein Gleitflugzeug gebaut. Nach dem Besuch bei Prof. Ahlborn begann Igo Etrich, zusammen mit dem Militärfechtmeister Franz Xaver Wels, bei Trautenau Gleitversuche mit Nurflügelgleitern in "Zanonia"- Form, zuerst unbemannt, dann mit Wels als Pilot. Zu Studienzwecken hatte Etrich einen Lilienthal- Gleiter erworben, den er bei einem Rechtsanwalt in Berlin auftrieb.

Note


Collegamenti esterni

https://www.marcaaperta.it/maggiore-mario-fiore/