Bon Scott
Ronald Belford "Bon" Scott (Forfar, 9 luglio 1946 – Londra, 19 febbraio 1980) è stato un cantautore scozzese naturalizzato australiano.
| Bon Scott | |
|---|---|
| Nazionalità | |
| Genere | Hard rock[1] Acid rock[1] Rock psichedelico[1] Garage rock[1] Pub rock[1] |
| Periodo di attività musicale | 1966 – 1980 |
| Strumento | Voce, Cornamusa, Batteria, Flauto |
| Gruppi | AC/DC, Spektors, Valentines, Fraternity, Mount Lofty Rangers |
| Sito ufficiale | |
Fu il cantante e paroliere degli AC/DC dal 1974 al 1980, anno della sua morte. Fu poi sostituito da Brian Johnson.
Biografia
Nacque a Forfar, Scozia, e visse a Kirriemuir fino all'età di 6 anni, quando emigrò con la famiglia in Australia[1]. Crebbe a Perth, dove studiò la batteria e la cornamusa nella banda scozzese locale.
Dopo la sua prima band, gli Spektors (1966), formò i Valentines, come co-cantante, insieme a Vince Lovegrove. I Valentines, attivi fra il 1966 e il 1970, registrarono diverse canzoni originali, covers e altre scritte da George Young degli Easybeats, tra cui "Peculiar Hole in the Sky" che entrò nella top 5 locale. Durante la sua permanenza nel gruppo, Bon fu uno dei primi rocker australiani ad essere accusati di possesso di marijuana. Nel 1971 Scott si trasferì ad Adelaide dove si unì alla band Fraternity (attivi fra il 1970 e il 1973) con la quale incise (dopo essersi trasferiti a Sydney) due LP, Livestock (1971) e Flaming Galah (1972), con un conseguente tour in Europa nel 1973.
Durante lo stesso anno, subito dopo essere tornati da un tour in Gran Bretagna, i Fraternity entrarono in una fase di stasi. Nell'estate del 1974 Scott iniziò a suonare con una band chiamata Mount Lofty Rangers; fu proprio mentre stava tornando da una sessione di prove con questi ultimi che Scott ebbe un incidente con la moto, nel quale rimase gravemente ferito. I Fraternity finirono con il riunirsi senza Scott, ma si sciolsero quasi subito.
Alla fine del 1974, Bon svolse qualche lavoro occasionale ad Adelaide, ed incontrò per la prima volta i membri degli AC/DC mentre lavorava come autista. I leader della band erano i fratelli Angus e Malcolm Young, fratelli minori dell'amico di Scott, George Young. Scott fu subito impressionato dall'energia e dalla potenza espressa dalla band, ed i giovani AC/DC rimasero, a loro volta, affascinati dalle doti del frontman. Quando gli AC/DC licenziarono il loro cantante originale, Dave Evans, Scott venne infine chiamato per sostituirlo.
Scott morì a Londra nella notte fra il 18 ed il 19 febbraio 1980, a 33 anni, dopo una serata trascorsa con il suo amico Alistair Kinnear, in un locale-pub allora chiamato "Music Machine". Secondo alcune testimonianze, quella sera Bon - perfettamente lucido - assunse non meno di "sette whiskey doppi". Nel pomeriggio del 19 febbraio 1980, Bon fu ritrovato morto dallo stesso Kinnear sul sedile anteriore lato passeggero di un'auto (una Renault 5), parcheggiata davanti al 67 di Overhill Road in East Dulwich, là dove il suo amico lo aveva lasciato, non riuscendo a svegliarlo al ritorno dal pub. Si é ipotizzato che Scott sia morto soffocato da una inalazione di vomito durante il sonno, ma il certificato di morte indica come causa del decesso una accidentale "intossicazione acuta da alcol".
Dopo la sua morte, il cantante metà inglese e metà italiano Brian Johnson (la madre - Ester De Luca - era di Frascati), già componente del gruppo glam rock di Newcastle Geordie, prese il suo posto e gli AC/DC registrarono l'album Back in Black, che divenne il secondo album più venduto di tutti i tempi ed uno dei più importanti di hard rock.
Le ceneri di Scott sono sepolte nel piccolo cimitero di Fremantle, in Australia.
Discografia
Con gli Spektors
- 1992 – Bon Scott with the Spektors (raccolta)
- 1999 – Bon Scott with the Spektors and the Valentines (con i Valentines) (raccolta)
Con i Valentines
- 1968 – The Valentines (EP)
- 1969 – My Old Man's a Groovy Old Man (EP)
- 1987 – Seasons of Change 1968-72 (con i Fraternity) (raccolta)
- 1988 – The Early Years 1967-1972 (con i Fraternity) (raccolta)
- 1991 – The Early Years (raccolta)
- 1999 – Bon Scott with the Spektors and the Valentines (con gli Spektors) (raccolta)
- 2016 – The Sound of the Valentines (raccolta)
Con i Fraternity
- 1971 – Livestock (Sweet Peach)
- 1972 – Flaming galah (RCA)
- 1987 – Seasons of Change 1968-72 (con i Valentines) (raccolta)
- 1988 – The Early Years 1967-1972 (con i Valentines) (raccolta)
- 1996 – Complete Sessions 1971-72 (raccolta)
- 1998 – Livestock - Collection (raccolta)
Con i Mount Lofty Rangers
- 1996 – Round and round and round (singolo)
Con gli AC/DC
Album in studio
- 1974 – High Voltage (australiano)
- 1975 – T.N.T.
- 1976 – High Voltage (internazionale)
- 1976 – Dirty Deeds Done Dirt Cheap
- 1977 – Let There Be Rock
- 1978 – Powerage
- 1979 – Highway to Hell
Album dal vivo
Raccolte
- 1997 – Bonfire
EP
- 1984 – '74 Jailbreak
Collaborazioni
- Blackfeather "At the mountains of madness" (LP - CD, Infinity/Festival) (1971) (in qualità di ospite, suona flauto, tamburi e tamburello)
- Trust "Ride On" (original session con Bon Scott alla voce) (Londra, febbraio 1980)
- Trust "Ride On" (remix session con Bon Scott alla voce) (Londra, febbraio 1980)
Note
- ^ a b c d e f allmusic.com - Bon Scott bio
- ^ Paul Stenning, AC/DC: Two Sides to Every Glory: The Complete Biography, 2005, ISBN 1842403087.
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Bon Scott
Collegamenti esterni
- (EN) Sito ufficiale, su bonscottofficial.com.
- (EN) Bon Scott, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Bon Scott, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Bon Scott, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Bon Scott, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Bon Scott, su WhoSampled.
- (EN) Bon Scott, su SecondHandSongs.
- (EN) Bon Scott, su Genius.com.
- (EN) Bon Scott, su Billboard.
- (EN) Bon Scott, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Bon Scott, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 64193677 · ISNI (EN) 0000 0001 1767 2362 · Europeana agent/base/64327 · LCCN (EN) n78011845 · GND (DE) 119302276 · BNE (ES) XX1547434 (data) · BNF (FR) cb13922888g (data) · J9U (EN, HE) 987007344398905171 |
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