A Christmas Carol (film 2009)

film d'animazione del 2009 diretto da Robert Zemeckis

{{Film |titolo italiano = A Christmas Carol |immagine= A Christmas Carol film 2009.jpg |didascalia= Scrooge e il piccolo Tim in una scena del film |titolo originale = A Christmas Carol |lingua originale= inglese |paese = Stati Uniti d'America |anno uscita = 2009 |durata = 92 min |titolo alfabetico= Christmas Carol, A |aspect ratio=2,35:1 |genere = Animazione |genere 2 = Fantastico |genere 3 = Drammatico |genere 4 = Avventura |regista = Robert Zemeckis |soggetto = Charles Dickens |sceneggiatore = Robert Zemeckis |produttore = Robert Zemeckis, Steve Starkey, Jack Rapke |produttore esecutivo = |casa produzione=Walt Disney Pictures, ImageMovers Digital |attori=

|doppiatori originali =

|doppiatori italiani =

|fotografo = Robert Presley |montatore = Jeremiah O'Driscoll |effetti speciali = Michael Lantieri, Robert Calvert, Robert Cole |musicista = Alan Silvestri |scenografo = Doug Chiang }}

A Christmas Carol è un film fantastico del 2009 diretto da Robert Zemeckis, adattamento cinematografico del racconto Canto di Natale di Charles Dickens. È stato prodotto dalla ImageMovers Digital e dalla Walt Disney Pictures e realizzato in CGI utilizzando la tecnica della performance capture.

Trama

«Scempiaggini!»

È la vigilia di Natale nella Londra del 1843 e l'anziano Ebenezer Scrooge, un finanziere avaro, egoista e scorbutico, respinge sgarbatamente l'invito a cena da parte dell'allegro nipote Fred.

Giunta l'ora di chiusura del negozio, dopo aver cacciato in malo modo due uomini che gli chiedevano un contributo per i bisognosi, Scrooge si reca solitario alla sua dimora. Mentre sta mangiando, prima di andare a letto, riceve la visita dello spirito di Jacob Marley, suo vecchissimo socio del negozio, morto esattamente sette anni prima proprio la notte della vigilia di Natale. Lo spirito di Marley appare a Scrooge contorniato da pesanti catene ai cui apici pendono dei forzieri: catene che, come dice Marley stesso, sono conseguenza dell'avidità e dell'egoismo perpetrati mentre era in vita; egli infatti derubava le vedove e truffava i poveri.

Scrooge, impaurito, chiede al vecchio socio come poter evitare che gli accada la stessa sorte, così Marley rivela a Scrooge di essere ancora in tempo per mutare il suo destino e, prima di congedarsi, gli annuncia la prossima visita di tre spiriti, quello del Natale passato, del Natale presente e del Natale futuro. I tre spettri, tra flashback e premonizioni riusciranno a mutarne l'indole meschina ed egoista, facendolo risvegliare la mattina di Natale con la consapevolezza che la ricerca del denaro e l'attaccamento alle sole cose materiali sono sbagliate, e così la carità e la fratellanza si faranno finalmente largo nel cuore buono del vecchio usuraio.

Produzione

Zemeckis ha più volte ribadito che Canto di Natale è una delle sue storie preferite soprattutto in tema di viaggi temporali.[1] Per questa pellicola ha deciso di riutilizzare la tecnica denominata Motion capture già mostrata in Polar Express e La leggenda di Beowulf. Il film è stato prodotto con un budget di circa 200 milioni di dollari.

Durante l'estate del 2009 è stato pubblicato ufficialmente il trailer e alcune immagini (tra cui la locandina) della pellicola.

Distribuzione

Il film è uscito nelle sale cinematografiche statunitensi il 6 novembre 2009, mentre in Italia il 3 dicembre dello stesso anno. Il film era adatto alla proiezione anche sul gigantesco schermo IMAX.

Incassi

Il film, prodotto dalla Walt Disney Pictures e realizzato con la tecnica 3D, ha riscosso un buon successo a livello mondiale incassando $323.743.744 con un budget utilizzato di $190 milioni.[2] In Italia il film ha incassato € 16.962.595.

Note

  1. ^ Girando la trilogia: capitolo 1, featurette nel DVD box set Ritorno al Futuro - La Trilogia.
  2. ^ A Christmas Carol, su the-numbers.com. URL consultato il 24 dicembre 2017.

Altri progetti

Collegamenti esterni