Sharon Mitchell
Sharon Mitchell (New Jersey, 18 gennaio 1956) è un'ex attrice pornografica e regista statunitense. Nel 1998 fondò l'Adult Industry Medical Health Care Foundation, che si occupò di sottoporre ad analisi mediche centinaia di attori ed attrici porno prima che nel 2011, una causa legale costringesse la clinica alla chiusura.
| Sharon Mitchell | |
|---|---|
| Dati biografici | |
| Nome di nascita | Sharon Mitchell |
| Nazionalità | |
| Dati fisici | |
| Altezza | 170 cm |
| Etnia | caucasica |
| Occhi | marroni |
| Capelli | castani |
| Seno naturale | si |
| Dati professionali | |
| Altri pseudonimi | Sharon Mitchell, Sharon Mitchel, Mitchie, Sharon "Screech" Mitchell |
| Film girati | 701 |
Carriera nel porno
Figlia unica adottata, cresciuta in una famiglia cattolica, è stata sposata per breve tempo all'età di 17 anni. Da ragazza la Mitchell era un'attricetta/ballerina Off-Broadway spesso in tournée con la compagnia di Martha Graham, prima di darsi alla pornografia alla metà degli anni settanta.[1] Non particolarmente attraente, ella sfruttò il fisico slanciato ben modellato dalla danza ed il suo aspetto androgino per imporsi all'attenzione del pubblico. Dichiaratamente bisessuale, sul set la Mitchell spesso interpretava scene di sesso a tre sia con uomini che con donne, ma questo soprattutto agli inizi di carriera.
Durante la sua carriera come pornostar, apparve in più di 200 film e ne diresse 38 come regista. Vinse nel 1983 il CAFA Best Actress nel 1984 il AVN Award for Best Actress per lo stesso film "Sexcapades". Negli anni novanta fece anche svariate apparizioni come modella bondage in riviste underground di settore, e passò a recitare in video sadomaso dove interpretava il ruolo della dominatrice.
Sharon Mitchell è membro della AVN Awards Hall of Fame,[2] Legends of Erotica[3] e della XRCO Hall of Fame.[4]
Durante il suo periodo da pornostar, la Mitchell fu dipendente dall'eroina per circa vent'anni,[1] e contrasse l'epatite da una siringa usata.[5]
Il 30 marzo 1996, fu vittima di una violenta aggressione da parte di uno stalker che la violentò e quasi la uccise. Poco dopo lasciò l'industria dell'hard, per poi continuare a fare qualche apparizione sporadica fino al ritiro definitivo nel 2003.[1] In seguito acquisì un dottorato in farmaceutica dall'Institute for the Advanced Study of Human Sexuality.[6]
Premi e riconoscimenti
- 1982 CAFA Best Supporting Actress per Blue Jeans (con Lisa De Leeuw)[7]
- 1983 CAFA Best Actress per Sexcapades[7]
- 1983 CAFA Best Supporting Actress per Night Hunger[7]
- 1984 AVN Award for Best Actress – Film per Sexcapades[8]
- 2008 XBIZ Award Lifetime Achievement-Industry Contribution[9]
Filmografia parziale
- Water Power (1976)
- Joy (1977)
- Maniac (1980)
- Hot Dreams (1983)
- Ginger's Sex Asylum (1985)
- The perfect stranger (1987)
- Debbie Does Dallas : The Next Generation (1997)
- 9to5 – Days in Porn (2009)
Note
- ^ a b c Nick Madigan, Voice of Health in a Pornographic World, New York Times, 10 maggio 2004. URL consultato il 26 febbraio 2007.
- ^ Hall of Fame, su avnawards.com. URL consultato il 19 luglio 2007 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2007).
- ^ Legends of Erotica,. URL consultato il 30 dicembre 2007.
- ^ XRCO Hall of Fame. URL consultato il 30 dicembre 2007.
- ^ Sharon Mitchell Chat at Adult DVD Talk, su adultdvdtalk.com, 23 agosto 2000. URL consultato il 26 febbraio 2007 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2005).
- ^ Simon, Scott. "Promoting Healthcare for the Porn Industry." National Public Radio. December 8, 2007. Accessed 2010-06-19.
- ^ a b c rame awards list. URL consultato il 30 dicembre 2007.
- ^ AVN Awards Past Winners, su avnawards.com, p. 1984. URL consultato il 19 luglio 2007 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2007).
- ^ XBIZ Award Winners, XBIZ, February, 2011
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sharon Mitchell
Collegamenti esterni
- (EN) Sharon Mitchell, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Sharon Mitchell, in Adult Film Database.
- (EN) Sharon Mitchell, in Internet Adult Film Database.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 75951930 · ISNI (EN) 0000 0001 1448 3750 · LCCN (EN) no99047894 · GND (DE) 1041600143 · BNF (FR) cb139728995 (data) |
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