Economia del Laos
L'economia del Laos sta crescendo rapidamente, come conseguenza della liberalizzazione del governo al libero mercato e dall'apertura agli investimenti stranieri dal 1986. Attualmente nel 2017, il Laos è tra le economie a più rapida crescita al mondo, con tassi di crescita del PIL in media dell'6% all'anno[1]. Il prodotto interno lordo è anche in grande crescita[2]. Lo stato asiatico infatti ha prodotto nel 2017 un PIL di 49,21 miliardi di dollari americani a parità di potere d'acquisto e di 17,15 miliardi in termini nominali al 2016. Secondo i dati del 2017 l'agricoltura produce il 20,9% del PIL, l'industria il 33,2% e il terziario il 39,1%[3]; è stata abbattuta anche la disoccupazione, che nel 2016 era pari al 1,5%[4]; Il reddito pro capite del paese nel 2017 è stato stimato in 7,400 dollari al 2017[5].


Gli obiettivi chiave del governo includono il perseguimento della riduzione della povertà e dell'educazione scolastica per tutti i bambini, e la modernizzazione delle infrastrutture. Ciò è testimoniato dalla costruzione in corso della ferrovia ad alta velocità da quasi 6 miliardi di dollari che collega Kunming in Cina a Vientiane. Il Paese ha aperto una borsa valori, la Laos Securities Exchange nel 2011, ed è diventato un paese strategico come fornitore di energia idroelettrica per altri paesi vicini come Cina, Vietnam e Thailandia.
Nonostante la attuale crescita economica, il Laos rimane uno dei paesi più poveri del Sud-Est asiatico. Lo stato ha ancora oggi infrastrutture inadeguate e una forza lavoro in gran parte non qualificata.
Agricoltura e allevamento e pesca
L'agricoltura, per la maggior parte coltivata a riso, domina l'economia, impiegando circa l'85% della popolazione e producendo il 51% di PIL. Il risparmio interno è basso, costringendo il Laos a fare molto affidamento all'importazione di altri prodotti. I prodotti agricoli comprendono oltre al riso, patate dolci, verdure, mais, caffè, canna da zucchero, tabacco, cotone, tè, arachidi; per quanto riguarda l'allevamento si allevano bufali d'acqua, maiali, bovini, pollame. L'unica coltura prodotta per l'esportazione in quantità rilevanti è il caffè. Sebbene l'area totale coltivata a questa coltura sia relativamente piccola rispetto all'area coltivata a riso, è aumentata del 10% l'area totale coltivata nel 1980 e circa il 18% nel 1990. Sono aumentate di produzione tra il 1980 e il 1990, anche altre colture quali mais (del 70%), frutta (del 65%), arachidi (del 28%) e fagioli mung (del 25%). Nonostante l'aumento della produzione agricola, il Laos rimane un importatore di cibo, ed è ancora fortemente dipendente dall'aiuto alimentare.
Industria
L'industria laotiana è prevalentemente incentrata sull'estrazione dei prodotti minerari; la produzione industriale è in calo, infatti nel 2017 è calata del 8%[6]; L'industria laotiana è ancora poco sviluppata; l'estrazione mineraria è soprattutto svolta da società straniere e le risorse del sottosuolo sono abbondanti: si estraggono prodotti come piombo, rame e oro, argento e soprattutto gesso, che vede il paese asiatico tra i primi produttori al mondo. Importantissima per il paese, l'industria tessile, che dal 1990 è aumentata in modo significativo, con l'apertura di diverse industrie del settore; anche la produzione di energia elettrica svolge un ruolo chiave nella crescita economica del paese; l'energia è quasi interamente d'origine idrica, ed è esportata in Thailandia, Cina e Vietnam. Questo settore occupava solo il 3,3% della forza lavoro nel 1995. Non esiste un industria pesante e gran parte dell'industria del paese è composta da piccole imprese. Nel 1999 c'erano solo 108 stabilimenti in tutto il paese con oltre 100 dipendenti. Questi piccoli stabilimenti sono coinvolti principalmente nella produzione di prodotti tessili e artigianali. Il Laos è ben noto per l'alta qualità dei suoi tessuti. Anche se l'industria ha un piccolo ruolo nell'economia del Laos, la sua importanza è aumentata in modo significativo. Nel 1987, l'industria rappresentava solo l'11% del PIL del Laos, mentre già nel 1999 rappresentava il 22%, raddoppiando il suo peso nell'economia del paese dall'introduzione della nuova politica economica. Un prodotto molto famoso ed esportato al mondo è la Beerlao, birra tipica dello stato asiatico, esportata soprattutto in Francia, Vietnam e Thailandia.
Servizi e terziario
L'industria turistica è un altra risorsa economica fondamentale per lo stato; dal 1990 il turismo si è fortemente espanso dopo la liberalizzazione economica e l'apertura del paese al libero mercato; nel 2017 sono arrivati in Laos 3,860,000 milioni di turisti, anche se il dato è in calo rispetto al 2016 del 8,7%[7]; l'industria turistica è regolamentata dalla Lao National Tourism Administration; in Laos ci sono due patrimoni mondiali dell'umanità: il Villaggio di Luang Prabang e Vat Phou con gli antichi insediamenti nel paesaggio culturale di Champasak. Tra le principali attrazioni ci sono anche la gastronomia ed i templi di Vientiane, i panorami di Vang Vieng e della valle del Nam U, le vestigia antiche della piana delle giare, i percorsi di trekking nelle zone popolate dalle minoranze etniche di montagna nelle province di Phongsaly e Luang Namtha e varie altre bellezze naturali. Importante per il turismo, l'Aeroporto di Vientiane-Wattay a Vientiane, che funge da hub della compagnia aerea nazionale Lao Airlines e smista il traffico aereo nazionale ed internazionale.
Per quanto riguarda le telecomunicazioni, nel 2017 erano già attivi 4.003.395 di cellulari[8]; la linea fissa telefonica invece sommava 1,125,469 linee fisse[9]; gli utenti di internet invece ammontavano a 1.258.000 milioni al 2017[10]
Forza lavoro
Al 2017 c'era una forza lavoro di 3,582,000 abitanti, dato in crescita[11].
Altri dati
Altri indicatori economici di rilievo sono:[12]
- Debito pubblico: 67.3% del PIL (2017)
- Inflazione: 2,3% (2017)
- Popolazione sotto la soglia di povertà: 22% (2013)[13]
- Coefficiente di Gini: 36,7 (2008)[14]
Note
- ^ https://www.indexmundi.com/g/g.aspx?c=la&v=66
- ^ https://www.indexmundi.com/g/g.aspx?v=65&c=la&l=en
- ^ https://theodora.com/wfbcurrent/laos/laos_economy.html
- ^ https://www.indexmundi.com/g/g.aspx?v=74&c=la&l=en
- ^ https://www.indexmundi.com/g/g.aspx?c=la&v=67
- ^ https://www.indexmundi.com/g/g.aspx?v=78&c=la&l=en
- ^ laotiantimes.com, https://laotiantimes.com/2018/03/07/laos-tourism-numbers-decline-2017/ . URL consultato il 16 aprile 2018.
- ^ https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/geos/la.html
- ^ https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/geos/la.html
- ^ https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/geos/la.html
- ^ https://www.indexmundi.com/g/g.aspx?v=72&c=la&l=en
- ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore
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: non è stato indicato alcun testo per il marcatoretheodora.com
- ^ https://www.indexmundi.com/g/g.aspx?v=69&c=la&l=en
- ^ https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/geos/ma.html
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