Guerino Testa

politico italiano (1970-)

Guerino Testa (Pescara, 16 marzo 1970) è un politico italiano, Presidente della Provincia di Pescara dal 2009 al 2014.

Guerino Testa

Presidente della Provincia di Pescara
Durata mandato8 giugno 2009 –
12 ottobre 2014
PredecessoreGiuseppe De Dominicis
SuccessoreAntonio Di Marco

Dati generali
Partito politicoFI (Fino al 2009)
PdL (2009-2013)
NCD (2013-2017)
FdI (Dal 2017)
Titolo di studioLaurea in Economia e Commercio
ProfessioneDottore Commercialista

Biografia

Laureato in economia e commercio, svolge la professione di dottore commercialista. Si occupa da anni di finanza agevolata per le imprese, di contabilità e consulenza aziendale.

Attività politica

La sua esperienza politica inizia nel comune di Pescara, dove viene eletto consigliere comunale sia nel 2003 con Forza Italia che nel 2008 con il PdL.

È stato eletto presidente della provincia nel turno elettorale del 2009 raccogliendo il 53,2% dei voti in rappresentanza di una coalizione di centrodestra. È sostenuto, in consiglio provinciale, da una maggioranza costituita da: PdL, Pescara Futura, UdC, MpA.

Il 16 novembre 2013, con la sospensione delle attività del Popolo della Libertà aderisce al Nuovo Centrodestra guidato da Angelino Alfano.

Il mandato amministrativo sarebbe scaduto nella primavera del 2014 ma ha deciso di dimettersi anticipatamente di qualche giorno, il 24 gennaio di tale anno, per candidarsi alla guida del Comune di Pescara, sostenuto dal suo partito l'NCD, dall'UDC e da due liste civiche Pescara in Testa e Rinascita Popolare. Il caso Pescara assumerà una centralità politica nel centrodestra anche nazionale a causa della designazione del candidato unitario della coalizione a Sindaco di Pescara visto lo scontro fortissimo tra Testa e il Sindaco Luigi Albore Mascia (ex AN oggi Forza Italia) sostenuto da FI e Fratelli d'Italia con l'ipotesi di primarie che sfumerà determinando una spaccatura nella coalizione. Al primo turno, ottiene solo 8.335 voti, pari al 12,02% piazzandosi quarto dietro al candidato PD Alessandrini (43%), il Sindaco uscente di Forza Italia Mascia (22,8%), la 5 Stelle Sabatini (16,1%)[1]. In occasione del ballottaggio, si schiera con il sindaco uscente Luigi Albore Mascia dopo le forti tensioni del primo turno, ricandidato da Forza Italia, Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale e Pescara Futura, firmando un apparentamento formale venendo sconfitti con il 34% contro il 67% di Alessandrini.[2] Dopo l'elezione di Marco Alessandrini diventa, dunque, consigliere d'opposizione.

Con l'entrata in vigore della Riforma Delrio, che ha trasformato le province in un ente di secondo livello, nel 2014 si candida a Presidente della Provincia per un secondo mandato per il centrodestra sostenuto dalla lista #Provinciaprima ma viene battuto da Antonio Di Marco, Sindaco di Abbateggio per il centrosinistra appoggiato dalla lista Di Marco Presidente con il 41% contro il 59% dell'avversario. Di Marco ha ottenuto 49.410 voti ponderati (calcolati sul peso dei sindaci e consiglieri comunali in base alla grandezza della popolazione) contro i 34.291 di Testa con l'89% di affluenza (484 su 541 aventi diritto).[3]

Si candida, (in quota FdI), alla Camera dei Deputati nel collegio uninominale di Pescara, ma non risulta eletto, arrivando secondo dopo Andrea Colletti.

Alle Elezioni regionali in Abruzzo del 2019 vinte dal candidato di FdI Marco Marsilio raccoglie 2.700 preferenze circa risultando il secondo degli eletti del partito.

Note

Collegamenti esterni