Giulia Sarti
Giulia Sarti (Rimini, 13 agosto 1986) è una politica italiana.
Giulia Sarti | |
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Presidente della 2ª Commissione Giustizia della Camera dei deputati | |
Durata mandato | 21 giugno 2018 – 26 febbraio 2019 |
Predecessore | Donatella Ferranti |
Deputato della Repubblica Italiana | |
In carica | |
Inizio mandato | 15 marzo 2013 |
Legislatura | XVII, XVIII |
Gruppo parlamentare | Movimento 5 Stelle |
Circoscrizione | Emilia-Romagna |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | Movimento 5 Stelle |
Titolo di studio | Laurea in Giurisprudenza |
Università | Università degli Studi di Bologna |
Biografia
Diplomata al liceo scientifico "Einstein" di Rimini, si laurea in Giurisprudenza a Bologna nel dicembre del 2012 con una tesi in diritto costituzionale su "I referendum abrogativi nella prassi più recente (2003-2012)".[1]
Fa parte dell'Associazione Casa della Legalità e della Cultura, impegnata nel contrasto alle mafie.[1] Aderisce al Movimento Agende Rosse nato dall'iniziativa di Salvatore Borsellino, fratello del magistrato Paolo.[1][2]
Attività politica
Entra nel Movimento 5 Stelle il 13 dicembre 2007, quando aderisce al meetup di Bologna.[1] Nei primi mesi di attivismo ha portato avanti il gruppo Qui Bologna Libera, in cui si è cimentata con le prime interviste ai politici.[3]
Alle elezioni regionali in Emilia-Romagna del 2010 si è candidata al Consiglio regionale, mentre alle elezioni amministrative del 2011 si è candidata al Consiglio comunale di Rimini: in entrambe le occasioni non è stata eletta.[1]
Elezione a deputato
Alle elezioni politiche del 2013 viene eletta alla Camera dei Deputati, nelle liste del Movimento 5 Stelle nella circoscrizione Emilia-Romagna.[4]
Alle elezioni politiche del 2018 viene rieletta deputata.[5]
Il 21 giugno 2018 viene eletta Presidente della 2ª Commissione permanente Giustizia della Camera dei deputati.[6]
Il 26 febbraio 2019 si dimette dalla carica di Presidente della Commissione Giustizia della Camera dei deputati e si autosospende dal suo partito, in seguito alla richiesta di archiviazione della querela da lei sporta nei confronti di Andrea Bogdan.
Controversie
Nel giugno del 2018 è stata condannata per diffamazione nei confronti di un giornalista[7].
Nel febbraio del 2018 è stata coinvolta nel caso che vedeva alcuni parlamentari del Movimento 5 Stelle, i quali dichiaravano di restituire allo Stato parte del proprio stipendio, annullare il proprio pagamento dopo aver fotografato la prova dello stesso.[8] L'inchiesta del programma televisivo Le Iene ha fatto emergere mancati versamenti al fondo per il microcredito per oltre 20.000 euro.[9] A seguito della notizia, la Sarti si è dichiarata all'oscuro di tutto, denunciando l'ex fidanzato per appropriazione indebita.[10] Il 26 febbraio 2019 si è dimessa dalla Presidenza della Commissione Giustizia della Camera.
Il 27 febbraio 2019 i giornali pubblicano articoli in cui si parla del caso Sarti, ed emerge che c'era un accordo tra Sarti e il suo ex per far ricadere su di lui la colpa dei mancati versamenti. L'ex fidanzato ha inoltre dichiarato: "Facevamo il bonifico online, mandavamo la ricevuta al M5S e quindi revocavamo il bonifico".[11] Nelle chat esaminate dai magistrati appare evidente anche il coinvolgimento di altri membri del Movimento 5 Stelle: "Le Iene hanno i nomi da mesi e mi hanno chiesto se denuncio te perché mi stanno chiedendo come uscire da questa storia" (...) "me l'ha chiesto Ilaria con Rocco. Per salvarmi la faccia...".[12]
Note
- ^ a b c d e Mauro Munafò, M5S, chi è Giulia Sarti, l'Espresso, 24 aprile 2013. URL consultato il 3 maggio 2014 (archiviato il 12 gennaio 2017).
- ^ Angela Mauro, Elezioni 2013. Grillo loda Napolitano (che apprezza) ed entra nella partita politico-istituzionale. Lunedì sarà al vertice con gli eletti M5S a Roma. E la presidenza della Camera fa gola (VIDEO), Huffington Post, 28 febbraio 2013. URL consultato il 3 maggio 2014 (archiviato il 4 marzo 2016).
- ^ Emanuele Buzzi, L'ex calciatrice antimafia «Convinta dal Vaffa-day Lavorerò per la legalità», Corriere della Sera, 4 marzo 2013. URL consultato il 3 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2015).
- ^ Giulia Sarti, su Camera.it - XVII legislatura, Parlamento italiano.
- ^ Giulia Sarti rientra nel Movimento 5 Stelle. Le foto - Formiche.net, in Formiche.net. URL consultato il 18 settembre 2018.
- ^ Giulia Sarti presidente della Commissione Giustizia alla Camera • newsrimini.it, in newsrimini.it, 21 giugno 2018. URL consultato il 18 settembre 2018.
- ^ L'onorevole Giulia Sarti (M5S) condannata per diffamazione.
- ^ M5S e rimborsi, deputata Giulia Sarti denuncia l'ex fidanzato, Rai News, 15 febbraio 2018. URL consultato il 19 febbraio 2018 (archiviato il 15 febbraio 2018).
- ^ Rimborsopoli a cinque stelle, Le Iene, 17 febbraio 2018. URL consultato il 18 febbraio 2018 (archiviato il 18 febbraio 2018).
- ^ Caterina Giusberti, Giulia Sarti si autosospende, a Rimini interrogato l'ex compagno, la Repubblica, 17 febbraio 2018. URL consultato il 18 febbraio 2018 (archiviato il 18 febbraio 2018).
- ^ Fiorenza Sarzanini, Sarti, in chat l’accordo sui finti bonifici. Poi querelò l’ex: ‘Me l’ha detto Casalino’, su Corriere della Sera, 27 febbraio 2019. URL consultato il 27 febbraio 2019.
- ^ M5S, Casalino: "Sarti si è nascosta dietro il mio nome". Di Maio contro la deputata: "Va espulsa", su Repubblica.it, 27 febbraio 2019. URL consultato il 27 febbraio 2019.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giulia Sarti
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su giuliasarti.it (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2016).
- Giulia Sarti, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
- Giulia Sarti, su Openpolis, Associazione Openpolis.
- Registrazioni di Giulia Sarti, su RadioRadicale.it, Radio Radicale.
- Giulia Sarti, su Camera.it - XVII legislatura, Parlamento italiano.
- Giulia Sarti, su Camera.it - XVIII legislatura, Parlamento italiano.