Genesio Amadori (Castelnuovo Berardenga, 11 settembre 1914Liegi, 21 novembre 1938) è stato un circense italiano, famoso soprattutto come trapezista e volteggiatore.

Biografia

Genesio Amadori nacque a Castelnuovo Berardenga, in provincia di Siena, nel 1914,[1]figlio di Goffredo Amadori e di Giulia Brunelli.[2]

Amadori si distinse come trapezista per essersi specializzato, primo in Europa nel 1935,[3] nel triplo salto mortale e nel doppio salto mortale con presa del porteur con una sola mano alla sbarra,[1]esercizio per il quale morì.[3][4] http://www.circo.it/circo-italiano-meraviglia-mondiale-lepopea-tricolore-nei-cinque-continenti/ Amadori fu considerato uno dei migliori trapezisti del mondo, ritenuto il fondatore dello stile italiano,[3][4] paragonato ad Alfredo Codonas.[1]

Amadori morì tragicamente per le conseguenze di una caduta nella rete.[1]

La compagnia Amadori era composta dal padre Goffredo (porteur) e dalle sorelle Gilda e Ginevra.[1][3][4]

Note

  1. ^ a b c d e Amadóri, Genèsio, su sapere.it. URL consultato il 1º marzo 2019.
  2. ^ (EN) Genesio Amadori, su zimmak.com. URL consultato il 2 marzo 2019.
  3. ^ a b c d Genesio Amadori, su girovaghi.org. URL consultato il 2 marzo 2019.
  4. ^ a b c Genesio Amadori, su spettacolo.mam-e.it. URL consultato il 2 marzo 2019.

Bibliografia

Voci correlate

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