Sergej Konstantinovič Krikalëv
Sergej Konstantinovič Krikalëv, anche scritto Krikalyov e Krikaljov, in russo Сергей Константинович Крикалёв (San Pietroburgo, 27 agosto 1958), è un ex cosmonauta e ingegnere russo, veterano di sei voli spaziali ritiratosi dall'attività nel 2009.
Sergej Konstantinovič Krikalëv Сергей Константинович Крикалёв | |
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Cosmonauta di RKK Energija | |
Nazionalità | ![]() ![]() |
Status | Ritirato |
Data di nascita | 27 agosto 1958 |
Selezione | 1985 (NPOE 7) |
Primo lancio | 26 novembre 1988 |
Ultimo atterraggio | 11 ottobre 2005 |
Altre attività | Ingegnere meccanico |
Tempo nello spazio | 803 giorni, 9 ore e 39 minuti |
Numero EVA | 8 |
Durata EVA | 41h 26min |
Missioni | |
Data ritiro | 27 marzo 2009 |
Biografia
Si è laureato in ingegneria meccanica presso l’Istituto di Meccanica di Leningrado (oggi Università di Tecnologia di San Pietroburgo) nel 1981. entrato a far parte della NPO Energia nel 1981. Ha collaudato attrezzature per il volo spaziale e sviluppato metodi operativi per la permanenza in orbita. È stato coinvolto in numerose operazioni di controllo da terra di missioni spaziali.
Krikalëv è stato selezionato come cosmonauta nel 1985 e ha concluso la sua preparazione di base nel 1986. Successivamente è stato assegnato per un certo periodo al Programma Buran. Nei primi mesi del 1988, ha iniziato l’addestramento per il suo primo volo di lunga durata a bordo della stazione spaziale Mir.
È considerato da molti «l'ultimo cittadino dell'Unione Sovietica» dato che tra il 1991 e il 1992 passò 311 giorni, 20 ore e 1 minuto a bordo della stazione spaziale Mir mentre sulla Terra l'Unione Sovietica collassava.[1] Krikalëv era infatti l'ingegnere di volo della missione Sojuz TM-12, partita il 19 maggio 1991 agli ordini del comandante Anatolij Arcebars'kyj, mentre il terzo membro della missione era l'astronauta britannico Helen Sharman, rientrato a terra dopo una settimana insieme all'equipaggio che li aveva preceduti. Rimasti a bordo della stazione spaziale russa, Krikalëv e Artsebarskij condussero sei attività extraveicolari (EVA) nel corso dell'estate, per compiere esperimenti e attività di manutenzione. Nel luglio 1991, Krikalëv accettò di rimanere a bordo della Mir anche durante la permanenza del successivo equipaggio, a causa del taglio di uno dei due voli programmati. Tornò a terra quindi soltanto il 25 marzo 1992, dopo circa 10 mesi in orbita. La sua missione a bordo della stazione spaziale Mir coincise con la dissoluzione dell'Unione Sovietica, avvenuta ufficialmente il 26 dicembre 1991, e favorì la creazione di leggende alimentate anche da alcuni mass media, secondo cui Krikalëv fosse impossibilitato a rientrare a terra poiché il suo Stato non esisteva più. In realtà egli rimase volontariamente sulla stazione spaziale Mir nell'ambito di un programma di studi volto a raccogliere dati sull'adattamento dell'organismo umano durate voli spaziali di lunga durata. A questa storia è ispirato il film del 2017 Sergio & Sergei - Il professore e il cosmonauta.[2]
Dal 3 al 11 febbraio 1994, Krikalëv ha partecipato al volo STS-60 dello Shuttle, prima missione congiunta USA/Russia e secondo volo dello Spacehab-2, lo Space Habitation Module-2.
Dal 4 al 15 dicembre 1998, Krikalëv ha fatto parte della prima missione di assemblaggio della Stazione Spaziale Internazionale, il volo STS-88 dello Space Shuttle. Nel corso dei 12 giorni in orbita, il modulo statunitense Unity è stato agganciato al modulo russo Zarja.
Krikalëv è stato membro del primo equipaggio della Stazione Spaziale. Partiti il 31 ottobre 2000 a bordo di un razzo Soyuz dalla base di lancio di Baikonur, in Kazakhstan, la navicella ha raggiunto senza problemi la stazione spaziale il 2 novembre 2000.
Durante il soggiorno sulla stazione, oltre a preparare gli interni dell'avamposto spaziale per le future missioni, l'equipaggio ha partecipato all'installazione della struttura di base dei pannelli solari statunitensi e del laboratorio statunitense Destiny. Il primo equipaggio è tornato sulla Terra il 21 marzo 2001.
Ha partecipato inoltre alle missione a lunga durata Expedition 1 e Expedition 11 sulla Stazione Spaziale Internazionale. In Expedition 11 assunse inoltre il comando della missione.
Sergej Krikalëv è rimasto nello spazio per oltre 803 giorni 9 ore e 39 minuti in diverse missioni. Il 27 marzo 2009 è diventato capo della nuova TsPK civile.
Onorificenze
Durante la sua carriera è stato decorato con numerose medaglie, tra cui: eroe dell'Unione Sovietica, Eroe della Federazione Russa e la Legion d'onore.
Onorificenze sovietiche
— 25 marzo 1992
Onorificenze russe
— 11 aprile 1992
— 15 aprile 1998
— 5 aprile 2002
— 12 aprile 2011
Onorificenze straniere
Note
- ^ Sergei Krikalev, l'ostaggio dello spazio | Radio24, in Sergei Krikalev, l'ostaggio dello spazio | Radio24. URL consultato il 17 febbraio 2017.
- ^ Il cosmonauta sovietico rimasto nello spazio mentre non c’era più l’URSS, il Post, 24 maggio 2018. URL consultato il 31 maggio 2018.
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sergej Konstantinovič Krikalëv
Collegamenti esterni
- (RU) Bio di Sergey Krikalyov su Astronaut.ru, su astronaut.ru. URL consultato il 3 marzo 2019.
- (EN) Cosmonaut biography: Sergei Konstantinovich Krikalyov, su spacefacts.de. URL consultato il 3 marzo 2019.