Commercial Crew Development

Il Commercial Crew Development (CCDev) è un programma di sviluppo di tecnologie spaziali, con multiple fasi, finanziato dal governo statunitense e gestito dalla NASA. Lo scopo del programma è di incentivare lo sviluppo di veicoli con equipaggio di aziende private lanciati in orbita terrestre bassa. Il programma è gestito dal Commercial Crew and Cargo Program Office (C3PO).[1]

Commercial Crew Program logo
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Primo gruppo dei nove astronauti selezionati per il programma Commercial Crew Development e i due veicoli selezionati, il Boeing CST-100 Starliner (sinistra) e il SpaceX Crew Dragon

Nel 2010, nella prima fase del programma, la NASA fornì un totale di 50 milioni di dollari a cinque aziende statunitensi; il denaro sarebbe dovuto essere utilizzato per la ricerca e sviluppo in concetti e tecnologie del volo umano nel settore privato. A ottobre dello stesso anno, la NASA richiese una seconda serie di proposte per progetti di sviluppo tecnologico con una durata massima di 14 mesi.[2] Ad aprile 2011, la NASA annunciò che premierebbe con circa 270 milioni a quattro aziende che soddisfassero gli obiettivi del CCDev 2.

Ad agosto 2012, NASA conferì Space Act Agreements per la terza fase, chiamata CCiCap; sarebbe durata fino al 2014.[3] CCiCap è seguita dalla quarta e ultima fase, chiamata CCtCap, con i contratti della Part 15 della Federal Acquisition Regulation (FAR). I contratti sono stati assegnati a SpaceX e a Boeing a settembre 2014.[4] I test flight di entrambi i veicoli sono programmati per il 2019.[5] I contratti prevedono che SpaceX e Boeing forniscano sei voli di rifornimenti alla ISS tra il 2019 e il 2024.[6] Il primo gruppo di astronauti assegnato a volare sui due veicoli furono annunciati il 3 agosto 2018.[7]

Requisiti

I requisiti principali dei veicoli per questo programma sono:

  • Portare quattro astronauti e la loro attrezzatura alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS);[8][9]
  • Assicurare il ritorno dell'equipaggio in caso di emergenza;[8]
  • Servire da rifugio sicuro per 24 ore in caso di emergenza;[8][9]
  • Capace di rimanere agganciato per 210 giorni—[8][9] lo Space Shuttle poteva rimanere agganciato solo per un massimo di 12 giorni.[10]

Panoramica del programma

Fasi

Voli

Riassunto dei finanziamenti

Note

  1. ^ (EN) Erling Holm, Commercial Crew & Cargo Program Office, su NASA, 3 luglio 2013. URL consultato il 4 marzo 2019.
  2. ^ (EN) NASA Seeks More Proposals On Commercial Crew Development, in press release 10-277, NASA, 25 ottobre 2010.
  3. ^ (EN) Kay Grinter: KSC, NASA Announces Next Steps in Effort to Launch Americans from U.S. Soil, su www.nasa.gov. URL consultato il 4 marzo 2019.
  4. ^ (EN) American Companies Selected to Return Astronaut Launches to American Soil, su blogs.nasa.gov. URL consultato il 4 marzo 2019.
  5. ^ (EN) SpaceX delays commercial crew test flights to latter half of 2018, su SpaceNews.com, 11 gennaio 2018. URL consultato il 3 marzo 2019.
  6. ^ (EN) Boeing, SpaceX Secure Additional Crewed Missions Under NASA’s Commercial Space Transport Program, su GovCon Wire. URL consultato il 3 marzo 2019.
  7. ^ (EN) NASA Assigns Crews to First Test Flights, Missions on Commercial Spacecraft, su nasa.gov, NASA, 3 agosto 2018.
  8. ^ a b c d Rob Bayt, Commercial Crew Program: Key Driving Requirements Walkthrough, su commercialcrew.nasa.gov, NASA, 26 luglio 2011. URL consultato il 27 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2012).
  9. ^ a b c Commercial Crew Program – fact sheet (PDF), su nasa.gov, NASA, febbraio 2012. URL consultato il 14 luglio 2012.
  10. ^ Ed Memi, Space Shuttle upgrade lets astronauts at ISS stay in space longer, su boeing.com, Boeing, luglio 2005. URL consultato il 16 dicembre 2011.

Voci correlate

Collegamenti esterni

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