Bernard Anselme
Bernard Anselm (Mouscron, 3 novembre 1945) è un politico belga membro del Partito Socialista,[1] ha ricoperto vari incarichi ministeriali all'interno del governo federale ed è stato tra gli altri Ministro presidente della Vallonia e della Comunità francofona del Belgio[2].
Bernard Anselme | |
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Ministro presidente della Vallonia | |
Durata mandato | 10 maggio 1988 – 8 gennaio 1992 |
Predecessore | Guy Coëme |
Successore | Guy Spitaels |
Ministro presidente della Comunità francofona del Belgio | |
Durata mandato | 7 gennaio 1992 – 4 maggio 1993 |
Predecessore | Valmy Féaux |
Successore | Laurette Onkelinx |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Socialista |
Titolo di studio | Laurea in Scienze politiche Amministrative Diplomatiche |
Università | Université Libre de Bruxelles |
Biografia
Formazione
Diplomatosi alla Haute Ecole a Namur, nel 1968 si è laureato in scienze politiche, diplomatiche e amminstrative presso l'Université Libre de Bruxelles.
Attività politica
Dal 1969 al 1972 è stato consigliere speciale dei ministri delle Relazioni comunitarie Freddy Terwagne e Fernand Dehousse e poi dal 1972 al 1977, consigliere e segretario di Alfred Delourme alla presidenza del Consiglio economico regionale vallone. È stato eletto deputato al Parlamento per Namur nel 1977
Dal 1979 al 1980 è diventato Segretario di Stato per la Regione vallona nei governi nazionali Martens I e II, responsabile dell'Alloggio, degli Affari sociali, delle Opere sovvenzionate, dello Sviluppo di siti industriali, delle Zone di equipaggiamento e della Ristrutturazione urbana.
Nel 1986 è l'autore del decreto che istituisce la capitale di Namur nella regione vallona.
Ha fatto parte della Camera dei rappresentanti nella 47° legislatura.
Segretario del Consiglio Culturale della Comunità Francofona dal 1982 al 1988, ha poi presieduto l'esecutivo della Regione vallona dal 1988 al 1992 e la Comunità francofona dal 1992 al 1993. Ha anche ricoperto il ruolo di Ministro degli affari sociali nel Governo Dehaene I.
Dal 1994 al 1999 è stato nominato Ministro degli affari interni e del servizio pubblico e del bilancio nell'Esecutivo vallone.
A capo di una coalizione viola del Partito Socialista e del Movimento Riformatore, il 1° gennaio 2001 è divenuto sindaco di Namur.[1]
Dopo le elezioni dell'8 ottobre 2006, il gioco delle alleanze ha posto il suo partito il Partito Socialista, come il primo partito capitalista vallone, nell'opposizione; ha perso la sua posizione come sindaco di Namur. Il 13 ottobre ha annunciato che avrebbe lasciato la politica. Alla fine, su richiesta di molte persone, ha riconsiderato la sua decisione e si è seduto fino alla fine della legislatura (ottobre 2012) all'opposizione al consiglio comunale di Namur.
Note
- ^ a b (FR) Bernard Anselme, in wallonie-en-ligne.net. URL consultato il 17 marzo 2019 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2011).
- ^ (EN) Rulers: Belgium: Regions and communities, in rulers.org. URL consultato il 17 marzo 2019.
Collegamenti esterni
- (FR) Bernard Anselme, su connaitrelawallonie.wallonie.be.
- (FR) Biografia di Bernard Anselme, su wallonie-en-ligne.net.