Mariko Hayashi

Scrittrice e saggista giapponese
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Mariko Hayashi (林真理子?, Hayashi Mariko; Yamanashi, 1 aprile 1954) è una scrittrice e saggista giapponese.

Biografia

Nacque col nome di Mariko Togo il primo aprile 1954 a Yamanashi, da una famiglia di librai, fin da bambina si appassionò alla letteratura. Dopo aver frequentato il Liceo Nikkawa nella prefettura di Yamanashi, nel 1979 si laureò in letteratura giapponese presso l'Università del Giappone.

Dopo aver lavorato come copy writer, il suo libro di debutto Runrun o katte ouchi ni kaerō (Compriamo un RunRun e torniamo a casa), una raccolta di saggi pubblicata nel 1982, divenne un best-seller. Nel 1986, vinse il premio Naoki con "Fino a Kyoto", contenuto nel libro Saishū-bin ni maniaeba (Se fossi in tempo per l’ultimo volo), affermandosi anche come scrittrice di romanzi.

Hayashi attualmente, oltre a far parte del comitato di selezione del Premio Naoki, del premio di saggistica Kodansha, del premio per la letteratura Eiji Yoshikawa, del premio letterario Chuokoron, e fa parte del comitato di selezione del Premio Editoria Cultura.

Vita privata

Nel 1990 si è sposata con un collega, da cui ha avuto, nel 1999, una figlia.

Stile

Autrice molto prolifica, le sue opere spaziano dalle raccolte di saggi brevi, ai romanzi storici con protagoniste grandi figure del passato a racconti che trattano della vita quotidiana.

Come Eimi Yamada e Banana Yoshimoto, fa parte di quelle scrittrici che a partire dagli anni '80, si trovano a raccontare una società che beneficia delle conquiste del movimento femminista, responsabile anche in Giappone di un radicale scardinamento dei ruoli sociali, che lascia spazio a una ridefinizione del rapporto fra i sessi su nuove basi.[1]

La sua scrittura riflette questo cambiamento e descrive una società meno rigida, in cui la donna non è più confinata al ruolo tradizionale casalinga e può dedicarsi alla carriera e alla propria affermazione. Nei suoi racconti brevi, protagoniste sono infatti donne intraprendenti, raccontate nella propria quotidianità e alle prese con i problemi e gli ostacoli che devono affrontare quotidianamente.[2] Per questo motivo, è sempre stata, fin dall'inizio della propria carriera, molto popolare col pubblico femminile.

Bibliografia parziale

  • Runrun o katte ouchi ni kaerō (ルンルンを買っておうちに帰ろう, Compriamo un RunRun e torniamo a casa, 1982)
  • Taberu tabi ni kanashikutte... (食べるたびに、哀しくって…, Quando mangio mi sento malinconica,1985)
  • Saishū-bin ni maniaeba (最終便に間に合えば, Se fossi in tempo per l’ultimo volo 1985)
  • Ruriko (2008)

Sceneggiatura

Drama

  • Yumemiru Budo: Hon wo Yomu Onna(NHK, 2003)tratto dal libro "Hon wo Yomu Onna" (本を読む女)
  • Cosmetic·(コスメティック, 2003, WOWOW)
  • anego (2005, NHK)
  • Woman's Island (ウーマンズ・アイランド〜彼女たちの選択〜, 2006, NTV) Tratto dal racconto Woman's island (ウーマンズ・アイランド)
  • Karyu no Utage (下流の宴, 2011, NHK)
  • Women in Distress | Fukigen na Kajitsu (不機嫌な果実2016、Asahi TV)
  • Sego Don (西郷どん, 2018年、NHK)

Cinema

  • Immoral affairs, (不機嫌な果実, Fukigen na Kajitsu 1997)
  • Tokyo Marigold (東京マリーゴールド, 2001)

Onorificenze

Note

  1. ^ Luisa Bienati, Letteratura giapponese II, Piccola Biblioteca Einaudi, p. 79.
  2. ^ (EN) Mariko Hayashi*, su booksfromjapan.jp. URL consultato il 23 febbraio 2018.
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