Sherlock Holmes: Il risveglio della divinità
Sherlock Holmes: Il risveglio della divinità (Sherlock Holmes: The Awakened) è un videogioco di tipo avventura grafica per Microsoft Windows prodotto da Frogwares. È stato pubblicato nel 2006 ed è il terzo di una serie che ruota attorno alle avventure del famoso eroe letterario Sherlock Holmes, ma cronologicamente è ambientato anteriormente al titolo precedente (cioè Sherlock Holmes: L'orecchino d'argento, pubblicato nel 2004 e ambientato nel 1897).
Sherlock Holmes: Il risveglio della divinità videogioco | |
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Titolo originale | Sherlock Holmes: The Awakened |
Piattaforma | Windows |
Data di pubblicazione | 2006 |
Genere | Avventura grafica |
Tema | Thriller, avventura |
Origine | Ucraina |
Sviluppo | Frogwares |
Pubblicazione | Ubisoft |
Modalità di gioco | Giocatore singolo |
Periferiche di input | Mouse |
Trama
1894. La sequenza iniziale mostra il dottor Watson, amico e assistente del famoso investigatore Sherlock Holmes, che viene tormentato da terribili incubi concernenti l'ultimo caso che i due hanno affrontato. La partita di fatto è un flashback di Watson stesso.
Tutto è iniziato poco tempo addietro, con Sherlock Holmes afflitto dalla noia, perché in mancanza di misteri interessanti da risolvere. Di lì a poco però il dottor Watson gli propone il caso di un suo paziente, il capitano Stenwick, il cui domestico, un giovane māori di nome Bawpa, è sparito. La polizia è convinta che Bawpa si sia semplicemente perso per le strade di Londra dietro a cattive compagnie, ma Holmes deduce invece che egli è stato sequestrato e che il rapimento sia collegato ad una serie di altre sparizioni di persone, tutte straniere, avvenuta negli ultimi tempi. Seguendo le tracce, Holmes e Watson scoprono una sinistra catacomba vuota, ove i rapitori tenevano prigionieri gli uomini rapiti, e inoltre una pietra sacrificale sulla quale giace il cadavere orrendamente mutilato di un detective statunitense offerto come vittima ad un'oscura entità sovrannaturale.
Holmes e Watson proseguono le ricerche per Londra e in altre parti del mondo, cercando di sgominare la pericolosa setta autrice dei misfatti e di vari altri loschi traffici. L'obiettivo del folle leader della setta è di celebrare un sanguinoso rituale demoniaco, per risvegliare il "Gran Signore" (cioè Cthulhu, l'oscura divinità ideata dall'autore statunitense H. P. Lovecraft) che lui e i suoi discepoli venerano e inaugurare l'Apocalisse.
Modalità di gioco
Sherlock Holmes: Il risveglio della divinità è una classica avventura punta e clicca, di carattere fortemente investigativo, in cui, attraverso la risoluzione di enigmi, la raccolta di oggetti e le conversazioni con gli NPC si progredisce nella partita. In più, in certe occasioni al giocatore viene posta una domanda per passare allo scenario successivo, la cui soluzione si ottiene elaborando deduzioni con i materiali raccolti. Il punto di vista è in prima persona: ci si sposta e si agisce nei panni di Sherlock Holmes, solo un paio di volte in quelli di Watson. Gli scenari sono più o meno ampi, ma in generale il gioco non consente al giocatore di spostarsi oltre i limiti dello spazio ove indagare (se si cerca di superarli, Sherlock commenta di "non avere nessun motivo di andare là"). Gli oggetti sono raccolti nell'inventario, e nei menù ad esso affiancati si raccolgono anche i documenti, gli indizi e le conversazioni compiute durante la partita, nonché la mappa.
Curiosità
- Nel corso del gioco vengono fatti diversi riferimenti a L'ultima avventura, racconto pubblicato nel 1893 (quindi un anno prima di quando è ambientato Il risveglio della divinità), che, nelle intenzioni originarie di Arthur Conan Doyle, l'ideatore di Sherlock Holmes, avrebbe dovuto costituire appunto l'avventura finale del famoso investigatore; ad esempio, nel salotto di Holmes mostrato nel gioco si vede appeso un quadro rappresentante le cascate di Reichenbach (ove si consuma il confronto finale tra Holmes e il suo antagonista in L'ultima avventura), inoltre ha un breve cameo il professor Moriarty, l'arcinemico di Holmes.
- Due personaggi del gioco sono il dottor Gygax e Errol Arneson; si tratta di un omaggio a Gary Gygax e Dave Arneson, ideatori del gioco di ruolo Dungeons & Dragons.
- Nei giornali che nel corso della partita vengono dati da leggere si scorgono diversi articoli sulle imprese di un misterioso ladro francese, che si firma "A.L.". Si tratta del famoso Arsenio Lupin, il ladro letterario ideato da Maurice Leblanc nel 1905, e col quale anche Sherlock Holmes dovrà misurarsi in Sherlock Holmes e il Re dei Ladri, il videogioco successivo della serie.
- Fuori da una delle celle del manicomio della "Edelweiss Nera" si vede scritto il nome dell'internato Montcalfe; il riferimento è a lord Montcalfe, personaggio di Sherlock Holmes: Il mistero della mummia, il primo videogioco della serie.
- Sul treno di ritorno per Londra, Sherlock Holmes e il dottor Watson, dopo aver abbandonato l'Istituto Edelweiss Nera, vengono interrotti da un bambino di nome Hercule, il quale viene subito dopo richiamato dalla madre, la signora Poirot; è un chiaro riferimento all'investigatore Hercule Poirot, personaggio creato dalla scrittrice Agatha Christie.
- Il Faro di Ardnamurchan, l'ultimo scenario della partita, esiste realmente: si trova sul promontorio scozzese di Ardnamurchan Point.
- Sulla mano sinistra di Champagne, si può notare il tatuaggio col logo della Frogwares
Doppiatori italiani
- Lorenzo Scattorin: Sherlock Holmes
- Raffaele Fallica: Watson
- Giorgio Melazzi: Oste / Santone / Lord Rochester
- Benedetta Ponticelli: Wiggins / Gerda / Lucy
- Gianni Quillico: Barnes / Cap. Stenwick / Wolff
- Claudio Moneta: Serg. Rufles / Maurizio / Kuntz / Professor Moriarty / Ashmat / Invasato
- Luca Sandri: Fattorino / Dott. Gygax / Becker
- Donatella Fanfani: Fraulien Muller / Eulah / Madame Mackrell
- Riccardo Rovatti: Bauer / Champagne / Sceriffo Blackman
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sherlock Holmes: Il risveglio della divinità
Controllo di autorità | BNF (FR) cb17075676p (data) |
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