Ministero degli affari interni (Romania)
Il Ministero degli affari interni (MAI) (in rumeno: Ministerul Afacerilor Interne) è uno dei 24 dicasteri del Governo rumeno.
Ministero degli affari interni Ministerul Afacerilor Interne | |
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![]() | |
Sigla | MAI |
Stato | ![]() |
Tipo | Ministero |
Istituito | 22 gennaio 1862 |
Ministro | Gabriel Oprea (UNPR) |
Sede | piazza della Rivoluzione |
Indirizzo | Piața Revoluției 1A - 010873 Bucarest |
Sito web | www.mai.gov.ro |
Dal 23 agosto 1944 al 18 marzo 1975, il ministro ha mantenuto il titolo di Ministero degli affari interni, tra il 2004 e il 2007, ebbe il titolo di Ministero dell'amministrazione e dell'interno, e dall'aprile del 2007, Ministro dell'interno e della riforma amministrativa. Nel dicembre 2008, il governo Boc ha cambiato il nome, in Ministero dell'amministrazione e dell'interno.
Fino al 2006, il ministero è stato ospitato nei pressi di Lipscani nel Palatul Vama Postei, costruito tra il 1914 e il 1926 secondo i piani dell'architetto Statie Ciortan. Nel 2006 il ministero venne spostato nel vecchio edificio del Senato in piazza della Rivoluzione. Questo era lo stesso edificio da cui Nicolae Ceaușescu ha cercato di fare il suo ultimo discorso, e dal suo tetto fuggì in elicottero il giorno successivo.
Il ministro dell'interno è Gabriel Oprea.
Storia
L'istituzione venne somministrata con i principati romeni durante il Regolamento Organico chiamato magistrato interiore, il predecessore del Ministero degli interni. Il 20 luglio 1862, con decreto 495 firmato da Alexandru Ioan Cuza, è nato l'unico del Ministero degli interni, con sede a Bucarest, dopo l'abolizione della "Direzione del ministero degli interni di Iasi" e l'unificazione amministrativa dei dipartimenti della Moldova e della Romania. Il 20 luglio 1864, il Ministero dell'interno si è fuso con il Ministero dei lavori pubblici come "Ministero dell'interno, dell'agricoltura e dei lavori pubblici".
Il 20 giugno 1913, il Ministero degli interni è stato riorganizzato nella sua composizione entrando nei servizi centrali e nei servizi speciali. Questi servizi includono la "Direzione generale dei servizi di salute", Direzione generale dei telegrafi, poste e telefono", la "Direzione generale delle carceri", la "Gazzetta Ufficiale" e la "Stampa di Stato". Attraverso un decreto legge, dopo l'unificazione del 1918, il 22 giugno 1919, le strutture ministeriali vennero estese alla Grande Romania. Per i "ministeri legge" approvata il 2 agosto 1929, il ministero venne riorganizzato, le sue funzioni principali erano: l'amministrazione generale del paese, l'ordine, la sicurezza e il controllo dello Stato e del governo locale. La "legge di riorganizzazione del Ministero dell'interno" datata dal 4 gennaio 1936 per fornire una doppio ministero: l'amministrazione generale del paese e la difesa dell'ordine pubblico e la sicurezza nazionale, ma vennero allegate alcune nuove istituzioni come l'"Ufficio nazionale del turista", l'"Ufficio nazionale per la protezione della popolazione contro gli attacchi aerei" l'"Ufficio dell'emittente radiofonico e della cinematografia" e l'"Istituto generale di statistica". Nel 1941, il nome fu cambiato in Ministero dell'interno.
Periodo comunista
Con il decreto n° 102/ 16 marzo 1949 il Ministero dell'Interno ha ricevuto una nuova organizzazione, che sarà guidata da un ministro, assistito da un consiglio, vice ministri e consiglieri ministeriali. Un ulteriore riorganizzazione ha avuto luogo il 20 settembre 1952, con decreto 324, che ha visto l'istituzione del Ministero della Sicurezza dello Stato, come un organo centrale distinto del Ministero degli Interni. Questa misura è stata praticamente abolita con il decreto n° 365 del 7 settembre 1953, quando ci fu la fusione dei due ministeri. L'11 luglio 1956, con una decisione del Consiglio dei Ministri venne istituita una nuova struttura per il ministero, che venne divisa in due reparti: il "Dipartimento di Sicurezza" e il "Dipartimento degli Interni" e il 30 maggio 1963 ricevette una nuova struttura organizzativa: il "Dispositivo di sicurezza", la "Direzione politica truppe del ministero dell'Interno e le formazioni", "truppe", "periferica militarizzata", l'attuale ministro degli Interni la "Direzione Generale degli Archivi di Stato" e 16 unità regionali. Il 4 aprile 1968 il ministero venne riorganizzato come nuovo Consiglio di Sicurezza di Stato che era l'organo centrale dello Stato. A seguito del decreto n° 131 del 19 aprile 1972, il Consiglio di Sicurezza di Stato si fuse con il Ministero dell'Interno, la parte nuova dell'istituzione: la sicurezza, le milizie, le forze di sicurezza, i vigili del fuoco, le prigioni e gli archivi di Stato.
Periodo post comunista
Il 22 dicembre 1989, per decisione del Fronte di Salvezza Nazionale, il Ministero degli Interni passò sotto il Consiglio militare superiore e il 25 dicembre 1989, la stampa del FSN, tutte le unità vennero subordinate al ministero della Difesa. La Legge n° 40 del 18 dicembre 1990, riorganizzo l'istituzione come parte della sua composizione le seguenti strutture: la Polizia rumena, la Gendarmeria rumena, la Polizia di frontiera rumena, i vigili del fuoco e gli Archivi nazionali. Il 28 giugno 2003, il Governo rumeno dispose un'ordinanza d'emergenza n°63, approvata con la legge nr.604 del 22 dicembre 2003, il quale Ministero dell'Interno venne fuso con il Ministero della Pubblica Amministrazione, prendendo il nome di Ministero degli Interni. Il 21 dicembre 2012, il Ministero delle interruzioni del Ministero dell'Interno e il Ministero dello Sviluppo Regionale e della Pubblica Amministrazione, e il primo continuatore del vecchio ministero.
Emblema
Le Insegne araldiche del Ministero degli Interni si distinguono per:
- ramo verde oliva, simbolo di pace e ordine, che sostituisce la mazza da stemma;
- piccolo scudo posto sul petto di un'aquila, diviso da una linea tagliata in due, nei sei distretti, i simboli che designano le strutture più importanti del ministero come segue: 1) L'Ispettorato generale della polizia romena - campo blu, posto sulla cima di una bilancia oro con piatti bilanciati e due inferiori di protezione consolare romana; 2) L'Ispettorato generale per le situazioni di emergenza - campo viola, forgiato di due assi incrociati in salto, sovrapposti da un pompiere con casco seduto di profilo; sotto una granata che esplode fin dall'inizio, nei rami destro e sinistro una quercia, tutta d'argento; 3) L'Ispettorato generale della Polizia di frontiera - campo verde, forgiato di un punto di riferimento d'argento, con le prime due spade blu, in alto e nel fondo un ancora nera; il terminale è sostenuto da due leoni d'oro, con lingua rossa, di fronte; 4) L'Ispettorato Generale della Gendarmeria rumena - in campo azzurro, con un diamante d'argento, sovrapposta con sotto una corona composta da tre foglie di quercia dorata con cuore stilizzato con lettera nera J; 5) l'Amministrazione - campo azzurro, composto di un leone d'oro che dà vita a una corona aperta con cinque punte, e le zampe che tengono un bastone di metallo che tengono gli stessi cinque gigli in manicotto rosso e argento; 6) l'Archivio Nazionale - campo rosso, cariche di una torcia nera con fiamma d'oro, posto di fronte alla pergamena bianca, naturalmente posizionata con il nastro sigillante convalidato con bordo nero, fissato alla base con cordone blu.
In basso, sotto l'aquila vi è il motto, scritto in lettere nere su sciarpa bianca: PRO PATRIA ET ORDINI IURIS (per la Patria e lo Stato di diritto).
Strutture subordinate
- Ispettorato generale della polizia romena
- Ispettorato generale romeno per le situazioni d'emergenza
- Ispettorato generale della polizia di frontiera romena
- Ispettorato generale della gendarmeria romena
- Direzione generale per la sicurezza interna
- Direzione generale anticorruzione
- Gruppo speciale di protezione e untervento
- Unità speciale d'aviazione
Elenco degli ex ministri
Questa è una lista dei ministri dell'Interno dalla creazione dello stato della Romania (1862) fino ai giorni nostri.
Nome | Partito | Governo | Inizio Mandato | Fine Mandato | ||||||
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Principati danubiani | ||||||||||
Barbu Catargiu | 22 gennaio 1862 | 8 giugno 1862 | ||||||||
Apostol Arsache | 8 giugno 1862 | 24 giugno 1862 | ||||||||
Nicolae Kretzulescu | 24 giugno, 1862 | 11 ottobre 1863 | ||||||||
Mihai Kogalniceanu | 11 ottobre 1863 | 26 gennaio 1865 | ||||||||
Constantin Bosianu | 26 gennaio 1865 | 14 giugno 1865 | ||||||||
Generale Ion E. Buchanan | 14 giugno 1865 | 30 gennaio 1866 | ||||||||
Principato di Romania | ||||||||||
Nicolae Kretzulescu | 30 gennaio 1866 | 11 febbraio 1866 | ||||||||
Principe Dimitrie Ghica | 11 febbraio 1866 | 10 maggio 1866 | ||||||||
Lascăr Catargiu | 11 maggio 1866 | 13 luglio 1866 | ||||||||
Ion Ghica | 15 luglio 1866 | 21 febbraio 1867 | ||||||||
Ion C. Brătianu | 1º marzo 1867 | 4 agosto 1867 | ||||||||
Ștefan Golescu | 17 agosto 1867 | 13 novembre 1867 | ||||||||
Ion C. Brătianu | 13 novembre 1867 | 29 aprile 1868 | ||||||||
Ion C. Brătianu | 1º maggio 1868 | 12 agosto 1868 | ||||||||
Anton I. Arion | 12 agosto 1868 | 16 novembre 1868 | ||||||||
Mihai Kogalniceanu | 16 novembre 1868 | 24 gennaio 1870 | ||||||||
Principe Dimitrie Ghica | 24 gennaio 1870 | 27 gennaio 1870 | ||||||||
Alexandru G. Golescu | 2 febbraio 1870 | 30 marzo 1870 | ||||||||
Emanoil Costache Epureanu | 20 aprile 1870 | 14 dicembre 1870 | ||||||||
Ion Ghica | 18 dicembre 1870 | 11 marzo 1871 | ||||||||
Lascăr Catargiu | 11 marzo 1871 | 31 marzo 1876 | ||||||||
Gheorghe Vernescu | 27 aprile 1876 | 27 gennaio 1877 | ||||||||
Ion C. Brătianu | 27 gennaio 1877 | 26 maggio 1878 | ||||||||
Constantin A. Rosetti | 26 maggio 1878 | 17 novembre 1878 | ||||||||
Mihai Kogalniceanu | 17 novembre 1878 | 25 novembre 1878 | ||||||||
Ion C. Brătianu | 25 novembre 1878 | 5 luglio 1879 | ||||||||
Mihai Kogalniceanu | 11 luglio 1879 | 17 aprile 1880 | ||||||||
Ion C. Brătianu | 17 aprile 1880 | 15 luglio 1880 | ||||||||
Anastase Stolojan | 15 luglio 1880 | 20 luglio 1880 | ||||||||
Regno di Romania | ||||||||||
Alexandru Teriachiu | 20 luglio 1880 | 1º marzo 1881 | ||||||||
Alexandru Teriachiu | 1º marzo 1881 | 5 aprile 1881 | ||||||||
Eugene Statescu | 10 aprile 1881 | 8 giugno 1881 | ||||||||
Constantin A. Rosetti | 9 giugno 1881 | 25 gennaio 1882 | ||||||||
Ion C. Brătianu | 25 gennaio 1882 | 1º agosto 1882 | ||||||||
Gheorghe Chiţu | 1º agosto 1882 | 23 giugno 1884 | ||||||||
Ion C. Brătianu | 23 giugno 1884 | 29 aprile 1887 | ||||||||
Generale Radu Mihai | 29 aprile 1887 | 1º marzo 1888 | ||||||||
Constantin Nacu | 1º marzo 1888 | 20 marzo 1888 | ||||||||
Theodor C. Rosetti | 23 marzo 1888 | 12 novembre 1888 | ||||||||
Principe Alexandru Stirbey | 12 novembre, 1888 | 26 marzo 1889 | ||||||||
Lascăr Catargiu | 29 marzo 1889 | 3 novembre 1889 | ||||||||
Generale Gheorghe Manu | 5 novembre 1889 | 15 febbraio 1891 | ||||||||
Lascăr Catargiu | 21 febbraio 1891 | 3 ottobre 1895 | ||||||||
Nicolae Fleva | 4 ottobre 1895 | 15 gennaio 1896 | ||||||||
Dimitrie Sturdza | 15 gennaio 1896 | 3 febbraio 1896 | ||||||||
Anastase Stolojan | 3 febbraio 1896 | 21 novembre 1896 | ||||||||
Vasile Lascăr | 21 novembre 1896 | 26 marzo 1897 | ||||||||
Mihai Pherekyde | 31 marzo 1897 | 30 marzo 1899 | ||||||||
Gheorghe Grigore Cantacuzino | 11 aprile 1899 | 9 gennaio 1900 | ||||||||
Generale Gheorghe Manu | 9 gennaio 1900 | 7 luglio 1900 | ||||||||
Constantin Olanescu | 7 luglio 1900 | 13 febbraio 1901 | ||||||||
Petre S. Aurelianu | 14 febbraio 1901 | 18 luglio 1902 | ||||||||
Gheorghe Pallade | 18 luglio 1902 | 22 novembre 1902 | ||||||||
Vasile Lascăr | 22 novembre 1902 | 13 dicembre 1904 | ||||||||
Spiru Haret | 13 dicembre 1904 | 20 dicembre 1904 | ||||||||
Gheorghe Grigore Cantacuzino | 22 dicembre 1904 | 12 marzo 1907 | ||||||||
Ion I. C. Brătianu | 12 marzo 1907 | 15 dicembre 1909 | ||||||||
Mihai Pherekyde | 15 dicembre 1909 | 6 febbraio 1910 | ||||||||
Ion I. C. Brătianu | 6 febbraio 1910 | 28 dicembre 1910 | ||||||||
Alexandru Marghiloman | 29 dicembre 1910 | 28 marzo 1912 | ||||||||
Constantin C. Arion | 28 marzo 1912 | 14 ottobre 1912 | ||||||||
Take Ionescu | 14 ottobre, 1912 | 31 dicembre 1913 | ||||||||
Basilicu G. Morţun | 4 gennaio 1914 | 11 dicembre 1916 | ||||||||
Alexandru Constantinescu | 11 dicembre 1916 | 26 gennaio 1918 | ||||||||
Constantin Sărăţeanu | 29 gennaio 1918 | 27 febbraio 1918 | ||||||||
Alexandru Marghiloman | 5 marzo 1918 | 24 ottobre 1918 | ||||||||
Generale Artur Văitoianu | 24 ottobre 1918 | 29 novembre 1918 | ||||||||
Gheorghe G. Marzescu | 29 novembre 1918 | 12 settembre 1919 | ||||||||
Generale Arthur Văitoianu | 27 settembre 1919 | 28 novembre 1919 | ||||||||
Generale Alexandru Averescu | 1º dicembre 1919 | 13 dicembre 1919 | ||||||||
Aurel Vlad | 16 dicembre 1919 | 27 dicembre 1919 | ||||||||
Nicolae Lupu | 27 dicembre 1919 | 13 marzo 1920 | ||||||||
Generale Alexandru Averescu | 13 marzo 1920 | 13 giugno 1920 | ||||||||
Costantin Argetoianu | 13 giugno 1920 | 13 dicembre 1921 | ||||||||
Ion Cămărășescu | 17 dicembre 1921 | 17 gennaio 1922 | ||||||||
Generale Artur Văitoianu | 19 gennaio 1922 | 30 ottobre 1923 | ||||||||
Ion I. C. Brătianu | 30 ottobre 1923 | 27 marzo 1926 | ||||||||
Octavian Goga | 30 marzo 1926 | 4 giugno 1927 | ||||||||
Prince Barbu Știrbey | 4 giugno 1927 | 20 giugno 1927 | ||||||||
Ion G. Duca | 21 giugno, 1927 | 3 novembre 1928 | ||||||||
Alexandru Vaida-Voevod | 10 novembre 1928 | 7 giugno 1930 | ||||||||
Mihai Popovici | 7 giugno 1930 | 8 giugno 1930 | ||||||||
Alexandru Vaida-Voevod | 13 giugno 1930 | 8 ottobre 1930 | ||||||||
Ion Mihalache | 10 ottobre 1930 | 4 aprile 1931 | ||||||||
Nicolae Iorga | 18 aprile 1931 | 7 maggio 1931 | ||||||||
Constantin Argetoianu | 7 maggio 1931 | 31 maggio 1932 | ||||||||
Alexandru Vaida-Voevod | 6 giugno 1932 | 10 agosto 1932 | ||||||||
Ion Mihalache | 11 agosto 1932 | 17 ottobre 1932 | ||||||||
Ion Mihalache | 20 ottobre 1932 | 8 gennaio 1933 | ||||||||
George G. Mironescu | 14 gennaio 1933 | 9 novembre 1933 | ||||||||
Ion Inculeţ | 14 novembre 1933 | 3 gennaio 1934 | ||||||||
Ion Inculeţ | 5 gennaio 1934 | 29 agosto 1936 | ||||||||
Dumitru Iuca | 29 agosto 1936 | 23 febbraio 1937 | ||||||||
Gheorghe Tătărăscu | 23 febbraio 1937 | 14 novembre 1937 | ||||||||
Richard Franasovici | 17 novembre 1937 | 28 dicembre 1937 | ||||||||
Armand Călinescu | 28 dicembre 1937 | 21 settembre 1939 | ||||||||
Generale Gabriel Marinescu | 21 settembre 1939 | 28 settembre 1939 | ||||||||
Nicolae Ottescu | 28 settembre 1939 | 23 novembre 1939 | ||||||||
Gheorghe Tătărăscu | 24 novembre 1939 | 30 novembre 1939 | ||||||||
Mihai Ghelmegeanu | 30 novembre 1939 | 4 luglio 1940 | ||||||||
Generale David Smith | 4 luglio 1940 | 14 settembre 1940 | ||||||||
Generale Constantin Petrovicescu | 14 settembre 1940 | 20 gennaio 1941 | ||||||||
Generale Dumitru Popescu I. | 21 gennaio 1941 | 23 agosto 1944 | ||||||||
Generale Aurel Aldea | 23 agosto 1944 | 4 novembre 1944 | ||||||||
Nicolae Penescu | 4 novembre 1944 | 6 dicembre 1944 | ||||||||
Constantin Sănătescu | 6 dicembre 1944 | 14 dicembre 1944 | ||||||||
Generale Nicolae Rădescu | 14 dicembre 1944 | 28 febbraio 1945 | ||||||||
Teohari Georgescu | 6 marzo 1945 | 30 dicembre 1947 | ||||||||
Repubblica Socialista di Romania | ||||||||||
Teohari Georgescu | 30 dicembre 1947 | 28 maggio 1952 | ||||||||
Alexandru Draghici | 28 maggio 1952 | 20 settembre 1952 | ||||||||
Stephen Paul | 20 settembre 1952 | 19 marzo 1957 | ||||||||
Alexandru Draghici | 19 marzo 1957 | 27 luglio 1965 | ||||||||
Cornel Onescu | 27 luglio 1965 | 24 aprile 1972 | ||||||||
Ion Stănescu | 24 aprile 1972 | 17 marzo 1973 | ||||||||
Emil Bobu | 17 marzo 1973 | 18 marzo 1975 | ||||||||
Teodor Coman | 18 marzo 1975 | 5 settembre 1978 | ||||||||
Gheorghe Homoștean | 5 settembre 1978 | 5 ottobre 1987 | ||||||||
Tudor Postelnicu | 5 ottobre 1987 | 22 dicembre 1989 | ||||||||
Repubblica di Romania (1989 - oggi) | ||||||||||
Mihai Chițac | Militare | Roman I | 29 dicembre 1989 | 16 giugno 1990 | ||||||
Doru Viorel Ursu | FSN | Roman II | 16 giugno 1990 | 26 settembre 1991 | ||||||
Roman III | ||||||||||
Victor Babiuc | FSN | Stolojan | 17 ottobre 1991 | 9 novembre 1992 | ||||||
George Ioan Dănescu | PDSR | Văcăroiu | 19 novembre 1992 | 6 marzo 1994 | ||||||
Doru Ioan Tărăcilă | PDSR | 6 marzo 1994 | 11 dicembre 1996 | |||||||
File:Gavril+Dejeu+dezv% C3% 84% C6% 92luie+culisele+guvern% C3% 84% C6% 92rii+CDR 305840.jpg | Gavril Dejeu | PNȚCD | Ciorbea | 12 dicembre 1996 | 21 gennaio 1999 | |||||
Vasile | ||||||||||
Constantin Ionescu Dudu | PNȚCD | 21 gennaio 1999 | 28 dicembre 2000 | |||||||
Isărescu | ||||||||||
Ioan Rus | PDSR / PSD | Năstase | 28 dicembre 2000 | 15 giugno 2004 | ||||||
Marian Săniuţă | PSD | 15 giugno 2004 | 28 dicembre 2004 | |||||||
Vasile Blaga | PD | Tăriceanu I | 29 dicembre 2004 | 4 aprile 2007 | ||||||
Cristian David | PNL | Tăriceanu II | 5 aprile 2007 | 22 dicembre 2008 | ||||||
Gabriel Oprea | PSD | Boc I | 22 dicembre 2008 | 13 gennaio 2009 | ||||||
Liviu Dragnea | PSD | 20 gennaio 2009 | 2 febbraio 2009 | |||||||
Dan Nica | PSD | 2 febbraio 2009 | 1 ottobre 2009 | |||||||
Vasile Blaga | PDL | 2 ottobre 2009 | 27 novembre 2009 | |||||||
Boc II | 23 dicembre 2009 | 27 settembre 2010 | ||||||||
Traian Igaș | PDL | 27 settembre 2010 | 9 febbraio 2012 | |||||||
Gabriel Berca | PDL | Ungureanu | 9 febbraio 2012 | 7 maggio 2012 | ||||||
Ioan Rus | PSD | Ponta I | 7 maggio 2012 | 6 agosto 2012 | ||||||
Mircea Dușa | PSD | 6 agosto 2012 | 21 dicembre 2012 | |||||||
Radu Stroe | PNL | Ponta II | 21 dicembre 2012 | 23 gennaio 2014 | ||||||
Gabriel Oprea | UNPR | Ponta III | 5 marzo 2014 | 17 dicembre 2014 | ||||||
Ponta IV | 17 dicembre 2014 | 10 novembre 2015 | ||||||||
Petre Tobă | Indipendente | Cioloș | 17 novembre 2015 | 1 settembre 2016 | ||||||
Dragoș Tudorache | Indipendente | 6 settembre 2016 | 4 gennaio 2017 | |||||||
Carmen Dan | PSD | Grindeanu | 4 gennaio 2017 | 29 giugno 2017 | ||||||
Tudose | 29 giugno 2017 |
Bibliografia
- Rațiune și represiune în Ministerul de Interne. 1965-1989, Ionel Gal, Iași, Editura Do-minoR, 2001-2002
- Momente din istoria Ministerului de Interne: 1821-1944, Vasile Bobocescu, Editura Ministerului de Interne
Voci correlate
Collegamenti esterni
- Pagina ufficiale del Ministero, su mai.gov.ro.
- Direzione Generale per le Informazioni e la Protezione Interna, su dgipi.ro.
- Governo della Romania, su gov.ro.
- Direzione per la Politica Fiscale e il Budget Locale, su dpfbl.mai.gov.ro.
- Unità Centrale per la Riforma dell'Amministrazione Pubblica, su modernizare.mira.gov.ro.
- Intervista con il ministro Cristian David, alla Televisione Rumena (PDF), su mai.gov.ro.
Controllo di autorità | ISNI (EN) 0000 0004 4691 0691 |
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