Doride (Oceanina)

oceanina della mitologia greca, moglie di Nereo e madre delle Nereidi

Doride (in greco antico: Δωρίς?, Dôris) è un personaggio della mitologia greca figlia del titano Oceano e della titanide Teti[1].

Doride
Doride cavalca un ippocampo e porta due torce per illuminare il corteo nuziale di Poseidone e Anfitrite, base di un gruppo scultoreo, fine II secolo a.C., Monaco, Glyptothek
Nome orig.Δωρίς
Caratteristiche immaginarie
Specieoceanina
Sessofemmina
Professionedivintà

Mitologia

L'oceanina Doride sposò Nereo figlio di Ponto e Gaia e da lui procreò le Nereidi ed il solo figlio maschio Nerito.
Secondo Esiodo una delle sue figlie aveva il suo stesso nome.


Secondo alcuni ebbe anche Glauco, anche se per altri era originariamente un semplice pescatore che diventò un dio delle acque (acquistando così il dono della immortalità) mangiando una pianta.

Essendo i rispettivi padri di Doride e Nereo, Oceano e Ponto, fratelli in quanto figli di Gea, i due sono cugini di primo grado.

Doride venne menzionata da Esiodo in Teogonia 350 e nell'Orestea di Euripide 362. Una delle sue figlie, citata nella Teogonia (247), aveva il suo stesso nome.

Secondo una tradizione, si unì a Zeus e da lui generò un figlio, il dio fluviale Scamandro, che scorreva intorno alla roccaforte troiana.

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

  • (EN) Oceanine, su homepage.mac.com. URL consultato il 14 febbraio 2007 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2007).
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  1. ^ Doride su theoi.com (In inglese)