Pace di Ferrara (1428)
La pace di Ferrara fu il trattato firmato il 19 aprile 1428[1] che mise fine alla seconda delle guerre di Lombardia fra il Ducato di Milano e la Repubblica di Venezia coi suoi alleati fiorentini.
| Pace di Ferrara | |
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| Contesto | Parte delle Guerre di Lombardia tra Ducato di Milano e Repubblica di Venezia (con i rispettivi alleati) |
| Firma | 19 aprile 1428 |
| Luogo | Ferrara |
| Parti |  Ducato di Milano.svg){kind=small} Repubblica di Venezia Repubblica fiorentina.svg){kind=small} Gonzaga di Mantova
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| Firmatari | duca Filippo Maria Visconti doge Francesco Foscari |
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Il trattato
Il trattato sancì la definitiva cessione al Veneto di Brescia, di Bergamo, e delle rispettive province, demarcando il confine sull'Adda.[2]
Già il successivo 8 maggio i provveditori veneziani Paolo Correr, Andrea Giuliano e Giovanni Contarini entrarono nel capoluogo orobico a prendere possesso della città.[3]
