Modularità (informatica)
La Modularità è un concetto che trova applicazione nel contesto dell' Informatica, più precisamente nella programmazione, così come la cognitive science nello scoprire la struttura della mente. Un modulo può essere definito in molteplici modi, ma di solito si tratta di un componente di un più vasto sistema, che opera in quel sistema indipendentemente dalle operazioni di altri componenti.
I moduli forniscono una separazione tra interface e la implementazione. Una interfaccia di un modulo esprime gli elementi che sono forniti e necessari al modulo. Gli elementi definiti in una interfaccia sono visibili agli altri moduli. L'implementazione contiene il codice operativo che corrisponde agli elementi dichiarati nell'interfaccia. I linguaggi che supportano esplicitamente il concetto di modulo includono Ada, D, F, Fortran, Pascal (alcuni derivati), ML, Modula-2, Python e Ruby. Il sistema IBM i (nominato come AS/400 e iSeries) utilizza i moduli nel suo RPG, COBOL e CL quando si programma nel suo ambiente ILE.
Moduli e classi
La differenza tra le classi ed i moduli sono:
- Le Classi possono essere instanziate per creare oggetti,
- Le Classi possono inherit il loro comportamento e dati da altre classi,
- Il Polimorfismo permette la relazione tra istanze di classi di poter cambiare a run-time, mentre le relazioni tra i moduli sono statiche.
Le simiglianze con le classi sono:
- Entrambi possono essere usati per nascondere i dettagli dell'implementazione.
- Entrambi possono formare gerarchie di modules/classes.
Linguaggi di interconnessione dei moduli (MILs)
I linguaggi di interconnessione dei moduli (MILs) forniscono costrutti di grammatica formale per decidere le varie specifiche di interconnesione dei moduli necessarie ad assemblare un completo sistema software. I MILs permettono la separazione tra la programmazione in piccolo e la programmazione in grande. Scrivere un modulo rappresenta la programmazione in piccolo, mentre assemblare un sistema tramite l'aiuto del MIL rappresenta la programmazione in grande. Un esempio del MIL è il MIL-75.
La modularità nella scienza del computer
La modularità è una proprietà dei computer program che misura la estensione di quanto sono composti in parti separate chiamate modules. Un approccio modulare sta guadagnando popolarità nel campo della artificial intelligence systems integration, dove un sistema A.I. generale in larga scala system è composto di moduli dei quali ognuno serve ad uno specifico scopo e comunica con gli altri per produrre un comportamento generale desiderato.
I programmi che hanno molte correlazioni dirette tra qualsiasi parti del codice di programmazione sono meno modulari (più strettamente coupled) dei programmi le relazioni avvengono solo tramite ben specificate interfacce di moduli. between modules.
Le tecniche di programmazione modulare sono quelle che incrementano la modularità. (Vedi anche: modular programming, structured programming, procedural programming, object-oriented programming e aspect-oriented programming, distributed computing.)
Lavori citati
- Guimerá, R. & L.A. Nunes Amaral (2005). Functional Cartography of Complex Metabolic Networks. Nature, 433: 895-900.
- Yang, A.S. (2001). Modularity, Evolvability and Adaptive Radiations. Evolution and Development, 3:2, 59-72.
Vedi anche
- Modular programming
- Cognitive Science
- Cohesion
- Coupling
- Encapsulation
- Library (computing)
- David Parnas
- Ilities
- Modularity of mind
- Philosophy of mind
- Constructionist design methodology. A methodology for creating modular, broad A.I. systems.