Vittoria di Svezia

principessa della Corona di Svezia

Vittoria, principessa ereditaria di Svezia, duchessa di Västergötland (in svedese: Victoria, Sveriges kronprinsessa, hertiginna av Västergötland, Victoria Ingrid Alice Désirée; Stoccolma, 14 luglio 1977), è la Principessa ereditaria al trono svedese.

Principessa Vittoria
La principessa Vittoria di Svezia
Principessa ereditaria di Svezia
Stemma
Stemma
In caricadal 1º gennaio 1980
PredecessoreCarlo Filippo
EredeEstelle
Successorein carica
Duchessa di Västergötland
In carica9 gennaio 1980
PredecessoreCarlo
Successorein carica
Nome completoVictoria Ingrid Alice Désirée Av Bernadotte
OnorificenzePrincipessa ereditaria di Svezia
NascitaKarolinska University Hospital, Stoccolma, 14 luglio 1977 (48 anni)
PadreCarlo XVI Gustavo di Svezia
MadreSilvia di Svezia
ConsortePrincipe Daniel, duca di Västergötland
FigliPrincipessa Estelle, duchessa di Östergötland
Principe Oscar, duca di Scania
Firma

Biografia

Famiglia

Figlia maggiore di Carlo XVI Gustavo di Svezia e della regina consorte Silvia, oltre ad essere erede al trono svedese è anche nella lista di successione al trono del Regno Unito[1].

Porta il nome dell'ava Vittoria di Baden, moglie di Gustavo V di Svezia, mentre il secondo nome, Ingrid, è in onore dell'omonima moglie di Federico IX di Danimarca e figlia di Gustavo VI Adolfo di Svezia; il terzo nome, Alice, riprende quello della nonna materna, e Desirée in omaggio a Désirée Clary, moglie di Jean-Baptiste Jules Bernadotte, capostipite della dinastia Bernadotte di cui è discendente.

È stata battezzata il 27 settembre 1977[2] nella cappella del Palazzo Reale di Stoccolma. Suoi padrini sono stati re Harald V di Norvegia, Ralf Sommerlath, suo zio materno, la regina Beatrice d'Olanda, e sua zia, la principessa Desirée, Baronessa Silfverschiöld.

La principessa Vittoria è anche madrina di tre futuri re e regine: la principessa Ingrid Alexandra di Norvegia, la principessa Catharina-Amalia d'Olanda e il principe Cristiano di Danimarca, così come di due principi reali: la principessa Eléonore del Belgio e il principe Konstantinos-Alexios di Grecia e Danimarca.

Ha un fratello, Carlo Filippo, e una sorella, Maddalena.

Educazione e formazione

Si diploma al ginnasio nel 1996, dopo aver studiato un anno presso l'Université Catholique de l'Ouest a Angers (Francia), svolge uno stage presso il Parlamento Svedese. Dal 1998 al 2000 completa gli studi in scienze politiche e storia presso l'Università di Yale (Stati Uniti).

Da giugno a settembre 2002 è stagista presso la sede dell'ONU a New York e, in seguito, presso l'ambasciata svedese a Washington DC. Ha anche approfondito esperienze professionali presso organizzazioni internazionali come il Parlamento Europeo e il Ministero degli Affari Esteri.

 
Paesi visitati ufficialmente dalla Principessa Ereditaria di Svezia

Nel 2003 ha completato un addestramento militare base presso la SWEDINT (Swedish Armed Forces International Centre)[2].

Incarichi di corte

Da quando è maggiorenne svolge molti compiti di rappresentanza in collaborazione e/o al posto del padre[3].

Il primo viaggio ufficiale è stato quello in Giappone nel novembre 2001.

Nell'aprile del 2005 ha visitato il Bangladesh e lo Sri Lanka, zone colpite dallo tsunami, e ha coordinato i soccorsi umanitari patrocinati dal governo svedese.

Impegno umanitario

Nel 1997 fonda il Princess Victoria's Fund, che ogni anno organizza raccolte di beneficenza a favore dei bambini disabili o con malattie croniche[3]. Nel 2010 la principessa ed il marito, in occasione del loro matrimonio, hanno fondato la The Crown Princess Couple’s foundation, che mira ad aiutare bambini e giovani svedesi[3].

Vita privata

Da sempre sotto gli occhi dei media, la principessa è riuscita a tenere un basso profilo.

Nel 1996 le è stata diagnosticata l'anoressia nervosa: per curarsi lontano dagli occhi dei media e dai doveri istituzionali, nel 1997 si trasferì negli Stati Uniti, ufficialmente per completare gli studi. Ripresasi dalla malattia è da allora in prima linea come testimonial contro i disordini alimentari[4].

Matrimonio

 
La Principessa e il marito nel giorno del loro matrimonio.

Il 24 febbraio 2009, dopo l'approvazione da parte del governo svedese, è stato annunciato ufficialmente il fidanzamento della principessa Vittoria con Daniel Westling[5].

Il 19 giugno 2010 la principessa della Corona Svedese ha sposato Daniel Westling nella Cattedrale di Stoccolma. È stato stabilito che con il matrimonio Daniel Westling assuma il titolo di "sua altezza reale il principe Daniel, duca di Västergötland"[5].

Il 18 agosto 2011 il palazzo reale ha annunciato la gravidanza della principessa e che la nascita era prevista per marzo 2012[6].

Il 23 febbraio 2012 è nata, alle 4:26 del mattino all'Ospedale universitario del Istituto Karolinska (Karolinska Universitetssjukhuset) di Stoccolma, la prima figlia di Vittoria e Daniel, a cui è stato dato il nome di Estelle Silvia Ewa Mary, con il titolo di duchessa di Östergötland[7]. La bambina al momento della nascita era lunga 51 centimetri e pesava 3 chili e 280 grammi.

Il 7 settembre 2015 il palazzo reale annunciò che la principessa era incinta del suo secondo figlio atteso per marzo 2016. Il 2 marzo 2016 alle 20:28 la principessa Victoria, ha dato alla luce il suo secondogenito a cui è stato dato il nome di Oscar Carl Olof, con il titolo di duca di Scania. Il piccolo al momento della nascita era lungo 56 cm e pesava 3 chili e 655 grammi. Il giorno successivo è seguita una cerimonia di ringraziamento[8][9].

Titoli

Proclamata erede al trono nel 1980 in seguito all'abolizione della legge salica, è anche titolare del ducato di Västergötland.

Il 30 gennaio 2009 nella Cattedrale di Messina le è stato assegnato, dalla Fondazione Bonino-Pulejo, il XV Premio Internazionale Uberto Bonino per le Lettere, le arti e le scienze. Il giorno successivo ha visitato Siracusa e la sua cattedrale, con la cappella e il simulacro di santa Lucia, la festa della quale è molto popolare in Svezia[10].

Titoli e trattamento

  • 14 luglio 1977 – 31 dicembre 1979: Sua Altezza Reale Principessa Vittoria di Svezia
  • 1 gennaio 1980 – 9 gennaio 1980: Sua Altezza Reale Principessa Ereditaria di Svezia
  • 9 gennaio 1980 – oggi: Sua Altezza Reale Principessa Ereditaria di Svezia, Duchessa di Västergötland

Albero genealogico

Vittoria Ingrid di Svezia Padre:
Carlo XVI Gustavo di Svezia
Nonno paterno:
Gustavo Adolfo di Svezia
Bisnonno paterno:
Gustavo VI Adolfo di Svezia
Trisnonno paterno:
Gustavo V di Svezia
Trisnonna paterna:
Vittoria di Baden
Bisnonna paterna:
Margherita di Sassonia-Coburgo-Gotha
Trisnonno paterno:
Arturo di Sassonia-Coburgo-Gotha
Trisnonna paterna:
Luisa Margherita di Prussia
Nonna paterna:
Sibilla di Sassonia-Coburgo-Gotha
Bisnonno paterno:
Carlo Edoardo di Sassonia-Coburgo-Gotha
Trisnonno paterno:
Leopoldo di Sassonia-Coburgo-Gotha
Trisnonna paterna:
Elena di Nassau
Bisnonna paterna:
Vittoria di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg
Trisnonno paterno:
Federico di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg
Trisnonna paterna:
Carolina di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Augustenburg
Madre:
Silvia Sommerlath
Nonno materno:
Carl Walther Sommerlath
Bisnonno materno:
Louis Moritz Sommerlath
Trisnonno materno:
Louis Carl Sommerlath
Trisnonna materna:
Anna Lucie Tille
Bisnonna materna:
Erna Sophie Waldau
Trisnonno materno:
Johann Waldau
Trisnonna materna:
Sophie Marie Schmidt
Nonna materna:
Alice Soares de Toledo
Bisnonno materno:
Artur Floriano de Toledo
Trisnonno materno:
Joaquim Floriano de Toledo
Trisnonna materna:
Maria Júlia de Barros
Bisnonna materna:
Elisa Novais Soares
Trisnonno materno:
Emiliano Baptista Soares
Trisnonna materna:
Joaquina Dias Novais

Onorificenze

Stemma di Vittoria di Svezia, duchessa di Västergötland
 

Onorificenze svedesi

I Medaglia commemorativa del Giubileo di re Carlo XVI Gustavo (CXVIG:sJmt)
— 30 aprile 1996[14]
II Medaglia commemorativa del Giubileo di re Carlo XVI Gustavo (CXVIG:sJmtII)
— 15 settembre 2013[15]
III Medaglia commemorativa del Giubileo di re Carlo XVI Gustavo (CXVIG:sJmtII)
— 30 aprile 2016

Onorificenze straniere

«Di iniziativa del Presidente della Repubblica»
— 13 novembre 2018 [38]

Note

  1. ^ (EN) Persons eligible to succeed to the British Throne as of 1 Jan 2011 la qualificava 285ª. Successivamente, però, è stata modificata la legge di successione britannica e sono anche nati nuovi aventi diritto.
  2. ^ a b (EN) HRH Crown Princess Victoria' s biography, su Sveriges Kungahus. URL consultato il 5 settembre 2017.
  3. ^ a b c (EN) HRH Crown Princess Victoria's Royal Engagements, su Sveriges Kungahus. URL consultato il 5 settembre 2017.
  4. ^ (SV) Aftonbladet nyheter: Victoria berättar om sina ätstörningar, su wwwb.aftonbladet.se, 28 maggio 1999. URL consultato il 5 settembre 2017.
  5. ^ a b (EN) Engagement between Crown Princess Victoria and Daniel Westling, su Sveriges Kungahus, 24 febbraio 2009. URL consultato il 5 settembre 2017.
  6. ^ Kronprinsessparet väntar barn - The Crown Princess Couple is expecting a child, su kungahuset.se, Sveriges Kungahus, 17 agosto 2011. URL consultato il 5 settembre 2017 (archiviato il 20 agosto 2011).
  7. ^ (SV) Svante Lindqvist, Kommuniké från Riksmarskalken, su Sveriges Kungahus, 24 febbraio 2012. URL consultato il 24 febbraio 2012.
  8. ^ (SV) Kronprinsessan och Prins Daniel har fått en son [La Principessa Ereditaria e il Principe Daniele hanno un bambino], su kungahuset.se, Kungliga Hovstaterna [Corte reale di Svezia], 2 marzo 2016. URL consultato il 25 luglio 2016.
  9. ^ (SV) H.K.H. Prins Oscar Carl Olof, hertig av Skåne [S.A.R. il Principe Carlo Olof Oscar, duca di Scania], su kungahuset.se, Kungliga Hovstaterna [Corte reale di Svezia], 2 marzo 2016. URL consultato il 25 luglio 2016.
  10. ^ Siracusa: la città da' il benvenuto alla principessa Vittoria di Svezia, su www1.adnkronos.com, 31 gennaio 2009. URL consultato il 24 luglio 2016.
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  15. ^ Giubileo di rubino di Carlo XVI Gustavo
  16. ^ (DE) Reply to a parliamentary question about the Decoration of Honour (PDF), su parlament.gv.at, p. 1133. URL consultato il November 2012.
  17. ^ Immagine, su desmond.imageshack.us. URL consultato il 12 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2013).
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  20. ^ DECRETO DE 5 DE SETEMBRO DE 2007 - website JusBrasil
  21. ^ DOU 06/09/2007 - Pg. 7 - Seção 1 | Diário Oficial da União | Diários JusBrasil, su jusbrasil.com.br. URL consultato il 17 maggio 2014.
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  23. ^ Persondetaljer Hendes Kongelige Højhed Kronprinsesse Victoria af Sverige Archiviato l'11 marzo 2012 in Internet Archive. - website borger.dk (Danish)
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  25. ^ Estonian State Decorations, Kroonprintsess Victoria - website of the President of Estonia (Estonian)
  26. ^ Estonian State Decorations, Victoria - website of the President of Estonia (Estonian)
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  30. ^ Gallery on www.theroyalforums.com, State visit of President Johannes Rau in Sweden in 2003 : Victoria's photo
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  37. ^ Fálkaorðuhafar, su falkadb.forseti.is. URL consultato il 12 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 25 marzo 2012).
  38. ^ http://www.quirinale.it/elementi/18954#&gid=1&pid=2/
  39. ^ State visit of Latvia in Sweden (2005), Gala dinner, Victoria's photo
  40. ^ https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/236x/72/b6/18/72b6183ffebe5f87e9eef025b72a4e76.jpg
  41. ^ Swedish Royal website (Swedish), State visit of Grand-Dukes of Luxembourg in Sweden, gala dinner 15 April 2008
  42. ^ Luxembourgish Grand-Ducal website (French), State visit of Grand-Dukes of Luxembourg in Sweden, gala dinner 15 April 2008
  43. ^ AMP Picture, State visit of Grand-Dukes of Luxembourg in Sweden, gala dinner Archiviato il 28 marzo 2014 in Internet Archive. on 15 April 2008
  44. ^ theroyalforums.com : Photo 1 Photo 2
  45. ^ Official page of this order rank (S.M.N.)
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  49. ^ http://img.photobucket.com/albums/v227/MihoshiMarie/Royals/World/King%20Harald%2070th%20Birthday/group-photo2.jpg
  50. ^ http://english.forseti.is/Media/w650/179ce77ac6b9e383.jpg
  51. ^ Elenco degli insigniti
  52. ^ DNF] Fotoarchief Denieuwsfoto, su ppe-agency.com. URL consultato il 17 maggio 2014.
  53. ^ PPE Agency, su ppe-agency.com, PPE Agency. URL consultato il 17 maggio 2014.
  54. ^ Articolo

Altri progetti

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