Quartieri di Roma
I quartieri di Roma sono le aree di nuova urbanizzazione nate soltanto dopo l'istituzione dell'ultimo rione, Prati.

Costituiscono il secondo livello di suddivisione toponomastica di Roma Capitale e coprono una superficie di Errore in {{M}}: parametro 2 non è un numero valido.. La popolazione totale residente è di 1 483 913 abitanti[1].
Storia
A seguito del notevole ampliamento della città avvenuto nel trentennio dal 1890 al 1920, l'Associazione fra i Romani segnalò all'Amministrazione l'opportunità di istituire nuovi Rioni e Quartieri, in aggiunta ai quindici rioni già esistenti. Così, nel 1921, la Giunta Municipale dispose di istituire i seguenti quindici quartieri, dopo un primo tracciamento effettuato nel 1911 per i soli effetti statistici e anagrafici[2]:
- Flaminio
- Parioli
- Pinciano
- Salario
- Nomentano
- Tiburtino
- Prenestino-Labicano
- Tuscolano
- Appio-Latino
- Ostiense
- Portuense
- Gianicolense
- Aurelio
- Trionfale
- Milvio
L'area urbanizzata a nord del fiume Aniene era provvisoriamente chiamata Città Giardino - Aniene fino al 1924, quando venne istituita come sedicesimo quartiere Monte Sacro[3], mentre "il quartiere a sinistra di via Nomentana" venne istituito come diciassettesimo quartiere Savoia[4] nel 1926. Successivamente, il quartiere 15, Milvio, divenne Della Vittoria[5] nel 1935.
Nel 1946, dopo la caduta del regno dei Savoia, il quartiere 3, Vittorio Emanuele III, riprese il nome originale Pinciano, il 17, Savoia, venne rinominato Trieste e il quartiere 2, Parioli, venne diviso in due parti, mantenendo il nome Parioli a sud del Tevere e cambiandolo in Tor di Quinto a nord del fiume[6].
Con delibera del Commissario Straordinario nº 2453 del 13 settembre 1961, furono istituiti altri 18 quartieri, alcuni trasformando cinque suburbi dell'area est, altri da territori dell'agro romano che, a sua volta, fu suddiviso in zone. Ai "nuovi" quartieri sono stati assegnati i numeri dal 18 al 35.
Il comune di Roma Capitale dunque conta attualmente 35 quartieri:
- Q. I Flaminio
- Q. II Parioli
- Q. III Pinciano
- Q. IV Salario
- Q. V Nomentano
- Q. VI Tiburtino
- Q. VII Prenestino-Labicano
- Q. VIII Tuscolano
- Q. IX Appio-Latino
- Q. X Ostiense
- Q. XI Portuense
- Q. XII Gianicolense
- Q. XIII Aurelio
- Q. XIV Trionfale
- Q. XV Della Vittoria
- Q. XVI Monte Sacro
- Q. XVII Trieste
- Q. XVIII Tor di Quinto
- Q. XIX Prenestino-Centocelle
- Q. XX Ardeatino
- Q. XXI Pietralata
- Q. XXII Collatino
- Q. XXIII Alessandrino
- Q. XXIV Don Bosco
- Q. XXV Appio Claudio
- Q. XXVI Appio-Pignatelli
- Q. XXVII Primavalle
- Q. XXVIII Monte Sacro Alto
- Q. XXIX Ponte Mammolo
- Q. XXX San Basilio
- Q. XXXI Giuliano-Dalmata
- Q. XXXII Europa
- Q. XXXIII Lido di Ostia Ponente
- Q. XXXIV Lido di Ostia Levante
- Q. XXXV Lido di Castel Fusano
Note
- ^ Roma Capitale - Roma Statistica. Popolazione iscritta in anagrafe al 31 dicembre 2015 per suddivisione toponomastica.
- ^ Deliberazione della Giunta Municipale di Roma nº 20 del 20 agosto 1921, p. 111.
- ^ Deliberazione del Governatore di Roma nº 1087 del 16 luglio 1924.
- ^ Deliberazione del Governatore di Roma nº 3554 del 24 maggio 1926.
- ^ Deliberazione del Governatore di Roma nº 3944 del 23 maggio 1935.
- ^ Deliberazione del Governatore di Roma nº 3241 del 13 settembre 1946.
Bibliografia
- Giorgio Carpaneto, AA.VV, I quartieri di Roma, Roma, Newton Compton Editori, 1997, ISBN 978-88-8183-639-0.
- Fabrizio Falconi, Misteri e segreti dei rioni e dei quartieri di Roma, Roma, Newton Compton Editori, 2013, ISBN 978-88-541-5766-8.
- Claudio Rendina, I quartieri di Roma, vol. 1, Roma, Newton Compton Editori, 2006, ISBN 978-88-541-0594-2.
- Claudio Rendina, I quartieri di Roma, vol. 2, Roma, Newton Compton Editori, 2006, ISBN 978-88-541-0595-9.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su quartiere di Roma
Collegamenti esterni
- Quartieri e suburbi di Roma, su info.roma.it.
- Tutto su Roma Capitale, su Tutto su Roma.
- Armoriale Rioni e Quartieri di Roma, su parsival.it.