L'Estampe moderne

L'Estampe moderne
Stato	Francia
Lingua	francese
Fondatore	Charles Masson e Henri Piazza
Fondazione	1897
Chiusura	1899
Sede	Parigi
Tiratura	2000

L'Estampe moderne era una pubblicazione mensile francese pubblicata tra maggio 1897 e aprile 1899 e offriva quattro litografie originali in ogni rivista.

Nel 1890, il successo della cromolitografia in Francia si evidenzia attraverso la pubblicazione di numerose riviste fra le quali L'Estampe originale (1893) pubblicata di André Marty, L’Épreuve, Journal-album d'art (1894) pubblicata da Maurice Dumont, Les Maîtres de l'affiche (1895), L'Image e L'Estampe et l'Affiche (1897).

Con l'Art nouveau vediamo anche sui muri un fiorire di manifesti artistici che gli estimatori iniziano a collezionare. Octave Uzanne definisce questa moda "affichomanie".

Fra novembre 1895 e marzo 1896, la pubblicazione intitolata L’Estampe moderne, moniteur mensuel des amateurs et des artistes era diretta dall'incisore Loÿs Delteil^[1] ma trattava soprattutto gli aspetti storiografici della stampa.

Proponendosi di offrire a tutti l'accesso al mercato dell'incisione, L'Estampe moderne è frutto della collaborazione tra il giovane editore italiano Henry Piazza e il critico d'arte Charles Masson. La sede della rivista era situata a Parigi in Boulevard Saint-Michel e gli artisti selezionati erano sia francesi che stranieri.

La progettazione della copertina era di Alfons Mucha.

Sul volantino pubblicitario di lancio della rivista, il primo numero viene annunciato al prezzo di 3,50 franchi^[2], per 4 stampe a colori e inedite, e ciò porta il prezzo di un'incisione a meno di un franco al pezzo.

L'abbonamento annuale alla rivista costa 40 franchi e l'abbonato riceve in premio due tavole (la prima viene disegnata da Alfons Mucha).

Le prime quattro tavole sono: La donna di Riff di Girardot, Il Mercante di lacci di Malteste, Autunno di Émile-René Ménard e Corinne di Réalier-Dumas.

Ogni incisione era presentata con un dossier formato portfolio sul quale era riportato il numero di copia e un testo solitamente in poesia in tema con il soggetto dell'incisione. Le stampe, non autografate, avevano un timbro a secco d'autenticità che rappresentava un bambino spettinato; erano stampate su carta velina con dimensioni di 26,6 cm x 33,4 cm. La tiratura ordinaria è di 2000 copie e 150 esemplari dedicati al Giappone.

In totale ci furono 24 numeri quindi 96 tavole con in aggiunta le 6 tavole destinate come premio agli abbonati.

Artisti pubblicati

L'Estampe moderne offrì a 98 artisti la possibilità di proporre a degli amatori le loro opere litografiche. Fra questi artisti troviamo anche 5 artiste donne,^[3] evenienza abbastanza rara per l'epoca.

L'Enigme, cromolitografia da un disegno e incisione di Henry Bellery-Desfontaines, una delle quattro stampe del primo numero della rivista L'Estampe moderne
Dante incontra Beatrice - Henri Martin
Louise-Catherine-Breslau - Fillette à l'orange
Eugène Trigoulet - Le Chemin de la mort
Ulmann - Tristesse sur la mer

Note

^ Loÿs Delteil Archiviato il 10 gennaio 2014 in Internet Archive. di Sophie Bobet-Mezzasalma (INHA).
^ È in media 5 volte il prezzo di un romanzo popolare.
^ Si tratta di Louise Catherine Breslau, Marguerite Delorme, Jeanne Granès, Maximilienne Guyon e Jeanne Jacquemin.