Atletica leggera maschile ai Giochi della XI Olimpiade
| Nuovo record mondiale in | 6 specialità: | 1500m, 3000 siepi, 110h, Triplo, Decathlon e 4x100. |
| Nuovo record olimpico in altre | 11 specialità: | 100m, 200m, 5000m, Maratona, Alto, Asta, Lungo, Peso, Disco, Martello e Marcia 50km. |
Il rapido ricambio dei campioni
|
Dei 20 campioni di Los Angeles (i titoli furono 21, ma 100m e 200m ebbero lo stesso vincitore), la maggior parte non si è presentata a Berlino per difendere il titolo. Nessuno dei 12 olimpionici di lingua inglese è presente. Dieci non hanno continuato l'attività dilettantistica, mentre i restanti due:
Solo quattro sono presenti a Berlino, tutti europei (isole britanniche escluse):
I restanti 4 non di lingua inglese:
Nota. I campioni olimpici in carica saliti sul podio sono evidenziati su sfondo arancio. |
Corse
100 metri piani
| Primatista mondiale | 10”2 | James C. Owens 1936 | Presente |
| Primatista mondiale stagionale fino al 15/8 | 10"2 | James C. Owens (USA) | Presente |
| Vincitore dei Trials USA | 10”4 | James C. Owens | Presente |
James Owens, primatista mondiale nonché numero 1 negli Stati Uniti, si presenta come il grande favorito.
| 12 Batterie | 63 partenti | Si qualificano i primi 2. |
| 4 Quarti di finale | 6 + 6 + 6 + 6 | Si qualificano i primi 3. |
| 2 Semifinali | 6 + 6 | Si qualificano i primi 3. |
| Finale | 6 concorrenti |
Owens mette tutti in fila già in batteria con 10”3, con cui eguaglia il record olimpico. Nei quarti fa ancora meglio: 10”2, ma il vento è oltre il limite.
In semifinale controlla la gara in 10”4 rallentando nel finale e voltandosi per guardare gli avversari.
In finale l'avversario più temibile è il connazionale Metcalfe, già medaglia d'argento a Los Angeles. Nella fase di avvio Owens si avvantaggia in maniera decisiva. Il forte ma tardivo ritorno di Metcalfe non può preoccuparlo e Owens vince con autorità.
| Pos | Paese | Atleta | Anni | Tempo |
|---|---|---|---|---|
| Stati Uniti | James C. Owens | 1913-1980 | 10"3 (RO) | |
| Stati Uniti | Ralph Metcalfe | 1910-1978 | 10"4 | |
| Paesi Bassi | Martinus Osendarp | 1916-2002 | 10"5 |
Ralph Metcalfe è il primo velocista della storia a conquistare due medaglie olimpiche sui 100 metri.
200 metri piani
| Primatisti mondiali (r. non omologati) | 21”0 | Jozsef Kovacs (Hun) 1933 | Assente |
| 21”0 | Ralph Metcalfe (USA) 1933 | Assente | |
| 21”0 | James C. Owens (USA) 1936 | Presente | |
| Primatista stagionale fino al 15 agosto | 21"0 | James C. Owens (USA) | Presente |
| Vincitore dei Trials USA | 21"0 | James C. Owens | Presente |
Owens è il grande favorito. Nei turni eliminatori stabilisce il nuovo primato olimpico con 21"1.
In finale domina, lasciando il secondo arrivato a 4 decimi!
| Pos | Paese | Atleta | Anni | Tempo |
|---|---|---|---|---|
| Stati Uniti | James C. Owens | 1913-1980 | 20"7w (RO) | |
| Stati Uniti | Matthew Robinson | 1914-2000 | 21"1w | |
| Paesi Bassi | Martinus Osendarp | 1916-2002 | 21"3w |
Il 20"7 di Owens non è omologabile come primato del mondo perché ottenuto con vento oltre il limite.
- Finale dei 200m di Berlino Scarica il video della finale (1,50 Mb)
400 metri piani
| Primatista mondiale | 46"1 | Archibald Williams 1936 | Presente |
| Primatista stagionale fino al 15 agosto | 46"1 | Archibald Williams (USA) | Presente |
| Vincitore dei Trials USA | 46"6 | Archibald Williams | Presente |
| 8 Batterie | 42 iscritti | Si qualificano i primi 3. |
| 4 Quarti di finale | 6 + 6 + 6 + 6 | Si qualificano i primi 3. |
| 2 Semifinali | 6 + 6 | Si qualificano i primi 3. |
| Finale | 6 concorrenti |
La gara viene condotta dall'americano Williams.
Sul rettilineo finale parte la rimonta dell'inglese Brown, che riesce a prendere Williams.
I due atleti si gettano sul filo di lana contemporaneamente. Sarà il fotofinish ad aggiudicare la vittoria all'americano.
| Pos | Paese | Atleta | Anni | Tempo in sec. |
|---|---|---|---|---|
| Stati Uniti | Archibald Williams | 1915-1993 | 46"5 (46"66) | |
| Regno Unito | Arthur Brown | 46"7 (46"68) | ||
| Stati Uniti | James LuValle | 1912-1993 | 46"8 (46"84) |
- Finale dei 400m di Berlino Scarica il video della finale (0,87 Mb)
800 metri
| 6 Batterie | 43 iscritti | Si qualificano i primi 4. |
| 3 Semifinali | 8 + 8 + 8 | Si qualificano i primi 3. |
| Finale | 9 concorrenti |
Si decide tutto all'ultima curva. L'americano Woodruff va a prendere un connazionale e si invola verso l'oro, e dalla terza piazza rinviene il nostro Mario Lanzi che agguanta la medaglia d'argento.
| Pos | Paese | Atleta | Anni | Tempo in min. |
|---|---|---|---|---|
| Stati Uniti | John Woodruff | 1915- | 1'52"9 | |
| Template:ITA-pre1946 | Mario Lanzi | 1914-1980 | 1'53"3 | |
| Canada | Philip Edwards | 1'53"6 |
1500 metri
| 4 Batterie | 43 iscritti | Si qualificano i primi 3. |
| Finale | 12 concorrenti |
Doveva essere la gara di consacrazione di Glenn Cunningham, miglior mezzofondista del suo tempo, ma le cose vanno diversamente.
All'ultimo giro è in testa lo svedese Ny. Ai 300 metri parte il neozelandese Lovelock che subito si distacca dal gruppo di 5 metri. Lovelock avverte che il gruppo sta ancora prendendo fiato per la volata finale e lancia l'allungo finale.
Ny cede, gli resistono Cunningham e il nostro Luigi Beccali, che però non riescono a riprenderlo. Il distacco aumenta e Lovelock va a vincere con il nuovo record del mondo.
| Pos | Paese | Atleta | Anni | Tempo |
|---|---|---|---|---|
| Nuova Zelanda | John "Jack" Lovelock | 1910-1949 | 3'47"8 (RM) | |
| Stati Uniti | Glenn Cunningham | 1909-1988 | 3'48"4 | |
| Template:ITA-pre1946 | Luigi Beccali | 1907-1990 | 3'49"2 |
Lovelock morirà tragicamente nel 1949 cadendo sotto un treno nella metropolitana di New York. È stato il primo neozelandese a vincere l'oro in atletica alle Olimpiadi.
5000 metri
| 3 Batterie | 41 iscritti | Si qualificano i primi 5. |
| Finale | 15 concorrenti |
La finale si corre a ritmo sostenuto. Il passo è dettato dall'americano Donald Lash. Ai 2000 metri prendono la testa i tre finlandesi. Subito la gara diventa un duello tra il campione in carica Lehtinen e Gunnar Höckert.
All'ultimo giro Höckert supera Lehtinen e va a vincere con un distacco di 3 secondi.
| Pos | Paese | Atleta | Anni | Tempo |
|---|---|---|---|---|
| Finlandia | Gunnar Höckert | 1910-1940 | 14'22"2 (RO) | |
| Finlandia | Lauri Lehtinen | 14'25"8 | ||
| Svezia | Henry Jonsson | 1912-2001 | 14'29"0 |
Gunnar Höckert morirà durante la Seconda guerra mondiale.
10.000 metri
Finale diretta con 30 partenti.
| Pos | Paese | Atleta | Anni | Tempo |
|---|---|---|---|---|
| Finlandia | Ilmari Salminen | 1902-1986 | 30'15"4 | |
| Finlandia | Arvo Askola | 30'15"6 | ||
| Finlandia | Volmari Iso-Hollo | 1907-1969 | 30'20"2 |
Maratona
La miglior prestazione mondiale è del giapponese Kitei Son con 2h26’42”, stabilita ai campionati nazionali nel 1935.
Son conduce la gara con facilità: quando decide di andarsene lascia il vuoto dietro di sé e vince con più di due minuti di vantaggio.
| Pos | Paese | Atleta | Anni | Tempo |
|---|---|---|---|---|
| Giappone | Sohn Kee-chung (Kitei Son) | 1914-2002 | 2h29'19"2 (RO) | |
| Regno Unito | Ernest Harper | 2h31'23"2 | ||
| Giappone | Nam Sung Yong (Shoryu Nan) | 1912-2001 | 2h31'42"0 |
In realtà il primo ed il terzo classificato non sono giapponesi, ma coreani. Il vero nome di Kitei Son infatti è Kee Chung Son e Shoryu Nan si chiama Nam Sung Yong. Il loro paese è stato annesso al Giappone, che lo ha invaso nel 1910.
Per il vincitore la maratona di Berlino rimane l'ultima corsa nella sua carriera.
3000 siepi
| Primatista mondiale | 9’08”2 1936 | Harold Manning (USA) | Presente |
| Primatista mondiale stagionale | 9’08”2 (RM) | Harold Manning (USA) | Presente |
| 3 Batterie | 9 + 9 + 10 | Si qualificano i primi 4. |
| Finale | 12 concorrenti |
Ai Trials di New York, 2 mesi prima dei Giochi, Harold Manning stabilisce il nuovo record del mondo.
A Berlino deve vedersela con il campione uscente, il finlandese Iso-Hollo.
La gara non ha storia: Iso-Hollo è quasi sempre in testa e vince con tre secondi di vantaggio. Manning conclude solo quinto. Giunge secondo il connazionale Tuominen, nonostante una buffa caduta a testa in giù nella fossa d'acqua durante il primo giro.
| Pos | Paese | Atleta | Anni | Tempo in min. |
|---|---|---|---|---|
| Finlandia | Volmari Iso-Hollo | 1907-1969 | 9'03"8 (RM) | |
| Finlandia | Kaarlo Tuominen | 1908-2006 | 9'06"8 | |
| Template:GER 1933 | Alfred Dompert | 1914-1991 | 9'07"2 |
Il record di Iso-Hollo non è omologato, sebbene regolare, poiché non esiste ancora una cronologia ufficiale dei 3000 siepi. Comincerà solo nel 1954.
110 ostacoli
| Primatista mondiale | 14”1 (120 y) | Forrest Towns 1936 | Presente |
| Primatista mondiale stagionale | 14”1 (RM) | Forrest Towns (USA) | Presente |
| Vincitore delle selezioni USA | 14”3 | Forrest Towns | Presente |
| 6 Batterie | 31 partenti | Si qualificano i primi 2. |
| 2 Semifinali | 6 + 6 | Si qualificano i primi 3. |
| Finale | 6 concorrenti |
In semifinale il primatista mondiale Towns corre in 14"1 eguagliando il suo record mondiale. Prova a ripetersi in finale. Non ci riesce, comunque vince staccando di due decimi il secondo classificato.
| Pos | Paese | Atleta | Anni | Tempo in sec. |
|---|---|---|---|---|
| Stati Uniti | Forrest Towns | 1914-1991 | 14"2 | |
| Regno Unito | Donald Finlay | 14"4 | ||
| Stati Uniti | Frederick Pollard | 1915-2003 | 14"4 |
In una gara postolimpica a Oslo, sulla pista del Bislett, Towns fermerà i cronometri in un incredibile 13”7, che rimarrà primato del mondo per 14 anni. Alla fine della stagione 1937 si ritirerà dalle competizioni.
400 ostacoli
| Primatista mondiale | 50”6 | Glenn Hardin 1934 | Presente |
| Primatista mondiale stagionale | 51"4 | Glenn Hardin | Presente |
| Vincitore delle selezioni USA | 51”4 | Glenn Hardin | Presente |
| 6 Batterie | 32 partenti | Si qualificano i primi 2. |
| 2 Semifinali | 6 + 6 | Si qualificano i primi 3. |
| Finale | 6 concorrenti |
| Pos | Paese | Atleta | Anni | Tempo |
|---|---|---|---|---|
| Stati Uniti | Glenn Hardin | 1910-1975 | 52"4 | |
| Canada | John Loaring | 52"7 | ||
| Filippine | Miguel White | 52"8 |
Staffetta 4x100
Le nazioni partecipanti alla finale si possono dividere in due categorie: gli Stati Uniti, che schierano un quartetto di "marziani", e il resto del mondo, con Germania, Canada, Italia, Olanda e Argentina a contendersi i gradini più bassi del podio.
James Owens, sazio di successi (e ignaro del fatto che stava per stabilire un record storico) è pronto a rinunciare alla staffetta per lasciare il posto alle riserve. Dichiara: Ho già vinto tre medaglie d'oro. Lasciamoli gareggiare, se lo meritano! Ma i suoi dirigenti, che vogliono mettere in campo la squadra migliore, gli ordinano di rimanere in pista. I dirigenti USA hanno ammesso per la prima volta i neri in squadra, pur inserendoli nelle due frazioni iniziali, a differenza di Los Angeles 1932, dove aveva corso una staffetta di soli bianchi.
In semifinale gli Stati Uniti eguagliano il record mondiale con 40”0.
In finale schierano Owens in prima frazione, che corre da par suo distanziando subito gli avversari. Al primo cambio inseguono l'Italia, la Germania e l'Olanda. Al terzo ed ultimo cambio, quando gli USA si stanno già involando verso la vittoria con Wykoff, l'Italia è in vantaggio di circa due metri su tedeschi e olandesi. Questi ultimi schierano uno dei migliori velocisti d'Europa, Martinus Osendarp, che si lancia in una rincorsa forsennata, tanto da perdere il bastoncino a 25 metri dall'arrivo. I Paesi Bassi verranno squalificati dopo essere arrivati terzi.
| Pos | Paese | Atleta | Tempo |
|---|---|---|---|
| Stati Uniti | James C. Owens, Ralph Metcalfe Foy Draper, Frank Wykoff |
39"8 (RM) | |
| Template:ITA-pre1946 | Orazio Mariani, Gianni Caldana Elio Ragni, Tullio Gonnelli |
41"1 | |
| Template:GER 1933 | Wilhelm Leichum, Erich Borchmeyer Erwin Gillmeister, Gerd Hornberger |
41"2 |
Il primato mondiale stabilito dagli Stati Uniti durerà ben vent’anni.
Frank Wykoff è l'unico atleta nella storia dei Giochi olimpici che sia riuscito a vincere tre medaglie d'oro nelle staffette.
- Finale della staffetta 4x100 di Berlino Scarica il video della finale (2,79 Mb)
Staffetta 4x400
I dirigenti degli Stati Uniti decidono di schierare una staffetta composta di soli bianchi, escludendo Williams (medaglia d'oro nei 400 piani) e LuValle. E mal gliene incoglie: la staffetta USA arriva seconda dietro la Gran Bretagna!
I britannici vincono stabilendo il nuovo record europeo.
| Pos | Paese | Atleta | Tempo |
|---|---|---|---|
| Regno Unito | Frederick Wolff, Godfrey Rampling William Roberts, Godfrey Brown |
3'09"0 | |
| Stati Uniti | Harold Cagle, Robert Young Edward O'Brien, Alfred Fitch |
3'11"0 | |
| Template:GER 1933 | Helmut Hamann, Friedr. v. Stülpnagel Harry Voigt, Rudolf Harbig |
3'11"8 |
Concorsi
Salto in alto
Gli americani Johnson e Albritton hanno stabilito il nuovo primato del mondo alle selezioni olimpiche con 2,076 metri.
| Pos | Paese | Atleta | Anni | Misura |
|---|---|---|---|---|
| Stati Uniti | Cornelius Johnson | 1913-1946 | 2,03 m (RO) | |
| Stati Uniti | David Albritton | 1913-1994 | 2,00 m | |
| Stati Uniti | Delos Thurber | 2,00 m |
È il primo giorno dell'atletica ai Giochi. Adolf Hitler saluta il vincitore del lancio del peso, Wöllke, poi lascia lo stadio prima della premiazione di Johnson, che è di pelle nera, come il secondo classificato Albritton. Il presidente del CIO, per evitare equivoci, chiede al führer per i giorni seguenti di complimentarsi “con tutti o con nessuno”. Il dittatore non presenzierà più alle premiazioni.
Fu questo il vero gesto di intolleranza di Hitler ai Giochi. L'episodio che ha per protagonisti lui e James C. Owens è inventato.
Salto con l'asta
Il primatista mondiale, l'americano George Varoff (4,43), arriva soltanto quarto alle selezioni nazionali e per la dura legge dei Trials non può partecipare ai Giochi. I tre qualificati sono nell'ordine William Graber, Bill Sefton ed Earle Meadows, tutti californiani.
Come a Los Angeles 1932, la finale è un testa a testa tra americani e giapponesi.
La battaglia, della durata di 5 ore, si decide nella notte, alla luce dei riflettori. Meadows vince superando 4,35 alla seconda prova, mentre i due migliori nipponici si assicurano le altre medaglie, relegando il secondo americano al quarto posto. È la prima finale “lunga” nella storia dell'asta.
| Pos | Paese | Atleta | Anni | Misura |
|---|---|---|---|---|
| Stati Uniti | Earle Meadows | 1913-1992 | 4,35 m (RO) | |
| Giappone | Shuhei Nishida | 1910-1997 | 4,25 m | |
| Giappone | Sueo Oe | 4,25 m |
Nonostante siano classificati secondi alla pari, il capo delegazione giapponese decide che Nishida debba avere l'argento ed Oe il bronzo.
Al loro ritorno in patria, le medaglie di Nishida e Oe verranno divise in due per ordine della federazione. Un orafo provvederà poi a legare una metà d'argento con una metà di bronzo, così entrambi i saltatori avranno la stessa medaglia.
Salto in lungo
Manca per infortunio il grande rivale di Owens, Eulace Peacock, secondo uomo al mondo a saltare 8 metri nel 1935.
Owens, primatista mondiale con 8,13, si qualifica per la finale solo al terzo salto, dopo due nulli ai primi due tentativi.
La finale è un duello tra Owens e il tedesco Long. Owens salta 7,87 alla seconda prova. Al quinto salto Long lo eguaglia. Owens risponde subito con 7,94 e all'ultima prova sfonda il muro degli 8 metri. La medaglia d'oro è sua.
| Pos | Paese | Atleta | Anni | Misura |
|---|---|---|---|---|
| Stati Uniti | James C. Owens | 1913-1980 | 8,06w m (RO) | |
| Template:GER 1933 | Carl Ludwig Long | 1913-1943 | 7,87 m | |
| Giappone | Naoto Tajima | 7,74 m |
Il salto di Owens a 8,06 metri è stato favorito da un vento di 3,5 metri. La sua miglior misura con vento nei limiti è 7,94 metri.
Il secondo classificato Luz Long morirà prematuramente durante la II Guerra mondiale sul fronte italiano, nella battaglia per la conquista dell'aeroporto di San Pietro a Biscari, oggi Acate, in provincia di Ragusa.
Salto triplo
| Record olimpico | 15,72 | Chuhei Nambu (Jap) a Los Angeles 1932 | Assente |
| Primatista mondiale | 15,78 | Jack Metcalfe (Aus) | Presente |
Il giapponese Tajima prende il comando della gara con un primo salto a 15,76, record mondiale stagionale. Alla quarta prova approda a 16 metri esatti e mette l'oro in cassaforte.
| Pos | Paese | Atleta | Anni | Misura |
|---|---|---|---|---|
| Giappone | Naoto Tajima | 1912-1990 | 16,00 m (RM) | |
| Giappone | Masao Harada | 1912-2000 | 15,66 m | |
| Australia | Jack Metcalfe | 1912-1994 | 15,50 m |
Tajima arriverà anche terzo nel lungo. Bisognerà aspettare gli anni ottanta per ritrovare un altro atleta di livello mondiale in entrambe le discipline.
Getto del peso
Il primatista mondiale è l'americano Jack Torrance, che nel 1934 è arrivato a 17,40 metri.
A Berlino invece è completamente fuori forma e si deve accontentare del quinto posto.
| Pos | Paese | Atleta | Anni | Misura |
|---|---|---|---|---|
| Template:GER 1933 | Hans Wöllke | 1911-1943 | 16,20 m (RO) | |
| Finlandia | Sulo Bärlund | 16,12 m | ||
| Template:GER 1933 | Gerhard Stöck | 15,66 m |
Lancio del disco
Al primo lancio l'americano Dunn scaglia l'attrezzo a 49,36 metri. Giorgio Oberweger gli risponde con 49,23. Nei successivi lanci però non si migliorano. L'altro americano Carpenter alla quarta prova sorprende tutti con un lancio ben oltre i 50 metri ed è medaglia d'oro. Solo quinto il primatista mondiale Schröder (53,10 nel 1935).
| Pos | Paese | Atleta | Anni | Misura |
|---|---|---|---|---|
| Stati Uniti | Kenneth Carpenter | 1913-1984 | 50,48 m (RO) | |
| Stati Uniti | Gordon Dunn | 49,36 m | ||
| Template:ITA-pre1946 | Giorgio Oberweger | 1913-1998 | 49,23 m |
Lancio del martello
È assente il bicampione olimpico Patrick O’Callaghan perché dal 1935 la Federazione irlandese non è più riconosciuta dalla IAAF. I due favoriti sono quindi i tedeschi Karl Hein e Erwin Blask.
| Pos | Paese | Atleta | Anni | Misura |
|---|---|---|---|---|
| Template:GER 1933 | Karl Hein | 1908-1982 | 56,49 m (RO) | |
| Template:GER 1933 | Erwin Blask | 1910-1998 | 55,04 m | |
| Svezia | Fred Warngård | 54,83 m |
Lancio del giavellotto
Lo squadrone finlandese può fare tripletta. Ma due concorrenti su tre si presentano praticamente da infortunati. Il campione olimpico Järvinen, fresco di primato del mondo (77,23 metri) è reduce da un infortunio alla schiena e si deve accontentare del quinto posto; Nikkanen limita i danni e scaglia l'attrezzo a 70,77, cogliendo l'argento. L'unico che sta bene è Toivonen che batte il suo personale ed arriva terzo.
Vince il tedesco Stöck con un bel lancio che rasenta i 72 metri.
| Pos | Paese | Atleta | Anni | Misura |
|---|---|---|---|---|
| Template:GER 1933 | Gerhard Stöck | 1911-1985 | 71,84 m | |
| Finlandia | Yrjö Nikkanen | 70,77 m | ||
| Finlandia | Kalervo Toivonen | 1913-2006 | 70,72 m |
Decathlon
Ai Trials di New York, Glenn Morris stabilisce il nuovo record del mondo con 7.880 punti.
Il decathlon olimpico è una lotta tra lui e gli altri due atleti americani.
Al termine della prima giornata è in testa Robert Clark con 4.194 punti, due soli punti in più di Morris.
Nella seconda giornata Morris sale subito in testa con un buon 14"9 sui 110h e mantiene il comando della gara fino alla fine. Dà tutto quello che ha sui 1500 metri, che vince, poi si accascia al suolo stremato per lo sforzo profuso. Ma è felice perché ha vinto l'oro con il nuovo record del mondo.
| Pos | Paese | Atleta | Anni | Punti |
|---|---|---|---|---|
| Stati Uniti | Glenn Morris | 1912-1974 | 7.900 (RM) | |
| CORSE 100 m: 11"1 110 ost. 14"9 400 m: 49"4 1500 m: 4' 33"2 |
SALTI Alto: 1,85 Asta: 3,50 Lungo: 6,97 |
LANCI Peso: 14,10 Disco: 43,02 Giavellotto: 54,52 |
||
| Stati Uniti | Robert Clark | 7.601 | ||
| Stati Uniti | Jack Parker | 7.275 |
Alla fine della stagione Morris verrà premiato come migliore atleta USA dell'anno negli sport non professionistici.
Marcia 50 km
| Pos | Paese | Atleta | Anni | Tempo |
|---|---|---|---|---|
| Regno Unito | Harold Whitlock | 1903-1985 | 4h30'41"4 (RO) | |
| Svizzera | Arthur Schwab | 4h32' 09"2 | ||
| Lettonia | Adalberts Bubenko | 4h32' 42"2 |