Marcelo Zalayeta
{{Sportivo
|disciplina = Calcio |nome = Marcelo Danubio Zalayeta |immagine = |nome completo = Marcelo Danubio Zalayeta |soprannome = Panterone, Zazzà |data nascita = 5 dicembre 1978 |luogo nascita = Montevideo |codicenazione =Uruguay |Squadra = Napoli |ruolo = Attaccante |Giovanili anni = 1996 |Giovanili squadre = Danubio |Squadre =
1996 | Danubio | 32 (12) |
1997 | Peñarol | 32 (13) |
1997-98 | Juventus | 6 (1) |
1998-99 | Template:Empoli FC | 17 (2) |
1999-01 | Template:Siviglia FC | 50 (10) |
2001-04 | Juventus | 36 (4) |
2004 | Template:Perugia Calcio | 5 (0) |
2004-07 | Juventus | 60 (8) |
Marcelo Danubio Zalayeta (Montevideo, Uruguay, 5 dicembre 1978) è un calciatore uruguaiano che gioca come centravanti nel Napoli e nella nazionale uruguaiana. È alto 186 cm e pesa 84 kg.
Caratteristiche tecniche
Atleta prestante e dotato di ottima tecnica di palleggio, costituisce un rincalzo di lusso. Suo grande estimatore è stato Marcello Lippi. Grazie alla serietà ed all'assiduità degli allenamenti, Zalayeta è sempre pronto a sostituire con buoni risultati i più blasonati titolari, rappresentando una pedina veramente preziosa nella rosa di una squadra di grande livello.
Carriera
Esordì da professionista col Danubio Montevideo nella stagione 1995-1996, giocando nella serie A locale 32 partite e segnando 12 reti. L'anno seguente passò al più blasonato Peñarol Montevideo, che grazie anche alle sue 13 realizzazioni si confermò tra le squadre più forti del campionato uruguagio: intorno ai 19 anni, Zalayeta era già titolare in Nazionale e si attirò l'interesse di numerosi club europei.
Dall'estate del 1997 milita nella Juventus, nel quale si è segnalato per alcuni gol importanti (soprattutto in Champions League contro il F.C. Barcelona e il Real Madrid, capaci entrambi di far qualificare la squadra alle fasi successive della competizione).
Nonostante abbia un'elevata percentuale realizzativa, se calcolata in relazione con i minuti giocati, non è mai riuscito a ritagliarsi un ruolo di primo piano nella sua squadra, partendo spesso dalla panchina: per fargli maturare più esperienza è stato prestato all'Empoli, al Siviglia ed infine al Perugia, ma anche in queste squadre non ha avuto un grande impatto.
Tornato in bianconero nel 2001-2002, nella stagione 2004-2005 è stato utilizzato con buona regolarità in campionato (28 presenze) ed ha segnato 6 gol, record personale da quando gioca in Italia. Nella stagione 2005-2006 è tuttavia sceso in campo meno volte, senza convincere del tutto Fabio Capello.
Con la sua nazionale uruguaiana ha fallito la qualificazione ai mondiali di Germania 2006, dopo aver perso lo spareggio con l'Australia. Proprio un suo errore dal dischetto del rigore ha determinato la qualificazione ai Mondiali 2006 dei Socceroos.
Fa parte della rosa della Juventus anche nella stagione 2006-2007, in Serie B, dove ha realizzato gol decisivi per alcune vittorie della squadra.
Palmares
- 3 Scudetti (1997/98, 2001/02, 2002/03)
- 2 Supercoppe italiana (2002, 2003)