Divisione Garibaldi "Nino Nannetti"
La Divisione Garibaldi "Nino Nannetti" fu una formazione partigiana durante la Resistenza italiana, nata dall'attività del Nucleo partigiano "Luigi Boscarin"/"Tino Ferdiani" e del CLN Belluno.
Storia
Una formazione inquadrata fra le Brigate Garibaldi, nasce dall'unione di diverse brigate operanti nel vittoriese e Bellunese, tra le quali il Gruppo Brigate Vittorio Veneto.
Operò nella sinistra Piave, nell'altipiano del Cansiglio, nell'area di Vittorio Veneto, nella valle del Vajont e in Cadore.
Comandanti
Persone legate alla divisione
- Roberto Anelli-Monti
- Nino De Marchi (Rolando)
- Giuseppe Giust (Vitas)
- Raimondo Lacchin (Chirurgo)
- Alessandro Cancian (Maine)
- Elio Busato (Nagi)
- Francesco Pesce
- Giuseppe Faè
- Umberto Lorenzoni
- Sandro Gallo
- Rubino Bonora
- Libero Lossanti[1]
- Bruno Venturini (partigiano)[2]
- Francesco Brunelli[3]
- Elio Fregonese[4]
- Bruno Gombi[5]
- Riziero Galli[6]
- Giuseppe Mario Algeo
- Giuseppe Taffarel
- Armando Grava (Rosa)
- Giovanni Banchieri
Attività partigiana
Numerose furono le azioni militari di cui la Divisione, attraverso le sue brigate, si rese protagonista. Azioni che andavano dalle semplici interruzioni ferroviarie e delle linee ad alta tensione, fino ai sabotaggi delle centrali elettriche; dagli assalti contro i presidi nemici, agli scontri diretti con tedeschi e repubblicani. Per questa serrata attività gli vennero attribuite moltissime vittime sia nelle formazioni militari che tra i civili fiancheggiatori come nel caso dell'eccidio del Bus de la Lum.[senza fonte]
Di particolare importanza fu l'azione del 16 giugno 1944 a Baldenich nella quale dodici partigiani della Divisione Partigiana Nino Nannetti liberarono 70 prigionieri dopo esser riusciti ad entrare nel carcere travestendosi da soldati tedeschi, circostanza che in quel periodo copri' di ridicolo i nazifascisti.[7]
Riconoscimenti
In provincia di Treviso diversi sono i paesi che hanno dedicato una via alla divisione; a Collalto è stato eretto un monumento alla memoria dei caduti della Divisione.
Note
- ^ ANPI - scheda Lossanti - visto 15 marzo 2009
- ^ ANPI - scheda Venturini - visto 15 marzo 2009
- ^ ANPI - scheda Brunelli - visto 15 marzo 2009
- ^ ANPI - scheda Fregonese - visto 15 marzo 2009
- ^ ANPI - Scheda Gombi - visto 15 marzo 2009
- ^ ANPI - scheda Galli - visto 15 marzo 2009
- ^ Le nuove #foibe, 3ª puntata | Viaggio d’andata al Bus de la Lum
Bibliografia
- Pier Paolo Brescacin (a cura di), Sui sentieri della resistenza in Cansiglio, Quaderni Vittoriesi 2, Collana dell'Ufficio della Resistenza e della Società Contemporanea del Vittoriese.
- Pier Paolo Brescacin, Giuseppe Giust, la mia resistenza, Isrev,
- Bizzi Ives, Resistenza nel trevigiano, il gruppo Brigate Vittorio Veneto, Giacobino, 2002, ISBN 88-88598-01-4, 272pag
- Serena Dal Borgo, La lotta partigiana in Alpago e Cansiglio, Istituto Bellunese di Ricerche Storiche e Culturali, 1995, 220 pag
Collegamenti esterni
- Anpi - Noi ribelli per amore non per odio - decalogo della divisione[collegamento interrotto] - visto 15 marzo 2009
- ANPI - Info - visto 15 marzo 2009
- Anpi - Info[collegamento interrotto] - visto 15 marzo 2009