Spritz
Lo spritz è un long drink aperitivo alcolico italiano, popolare nel Nord-est del paese, a base di prosecco, bitter e acqua frizzante o seltz.
Spritz | |
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Nazione | ![]() |
Periodo | Anni 1800 |
Bicchiere | Old fashioned |
Base primaria | Prosecco |
Decorazione | Spicchio d'arancia |
Tecnica di miscelazione | Mescolato |
Capacità | Long drink |
Momento del consumo | Pre-dinner |
Classe | French-italian |
Stile | Sparkling |
Cocktail ufficiale IBA | |
Inclusione | 2011 |
È dal 2011 un cocktail ufficiale della IBA, con il nome di spritz veneziano.[1]
Storia
L'origine dello spritz è ricondotta all’usanza dei soldati dell'Impero austriaco, di stanza in quella che in precedenza era la Repubblica Serenissima e che poi fece parte del Regno Lombardo-Veneto, i quali, abituati ad un consumo di birra con un grado alcolico minore, per stemperare l'elevata gradazione alcolica dei vini veneti li avrebbero allungati con seltz o acqua frizzante; da qui si vuole l'origine del nome, che si vuole derivare dal verbo tedesco austriaco spritzen, che significa "spruzzare", il gesto appunto di allungare il vino con l'acqua frizzante.[2] Di tale usanza austriaca, conservatasi pressoché inalterata anche a Trieste e in Trentino, territori asburgici fino al 1918, rimane eco presso la popolazione anziana di molte località del Nord-est italiano e, con il nome di “vin sprizato”, anche a Milano.[3]
Come cocktail lo spritz nasce presumibilmente tra gli anni venti e trenta del Novecento tra Venezia e Padova, quando si pensò di unire a tale usanza l'Aperol (presentato alla Fiera di Padova nel 1919) o il Select (prodotto dai fratelli veneziani Pilla).[4] Diviene popolare prima a Venezia e a Padova e, a partire dagli anni settanta, in tutto il Veneto, e nel 2011, con la denominazione di “spritz veneziano”, viene ufficializzato[5] dall'IBA.[1]
La sua notorietà a livello nazionale è avvenuta tramite la pubblicità dell'Aperol che ad inizio 2008 ha avviato una campagna pubblicitaria inneggiante al consumo dello spritz, favorendone così la diffusione anche ad altre regioni come Lombardia ed Emilia-Romagna, e anche a città più a sud ed estere.[6]
Composizione
Ingredienti
Lo spritz si prepara con un vino bianco frizzante (solitamente prosecco), un bitter come Aperol, Campari o Select (che conferisce al cocktail un colore rosso/arancio) e una spruzzata di acqua frizzante o seltz.[7][8] Altri liquori usati possono essere il Cynar o il China Martini.[7][8]
La ricetta veneziana prevede:[9][10][11]
- 1/3 di vino bianco frizzante;
- 1/3 di bitter;
- 1/3 di acqua frizzante.
La ricetta ufficiale IBA prevede:[1]
- 6 cl di prosecco;
- 4 cl di Aperol;
- q.b. di soda/seltz.
Preparazione
Per preparare lo spritz si versa il vino in un bicchiere old-fashioned contenente del ghiaccio, si aggiunge il bitter e infine l'acqua frizzante, guarnendo quindi con mezza fetta d'arancia.[1] Dal 2015, nel retroetichetta della bottiglia dell'Aperol, viene indicato un bicchiere da vino con stelo quello ideale per la preparazione dell'Aperol Spritz.
Note
- ^ a b c d (EN) Spritz Veneziano, su iba-world.com, International Bartenders Association. URL consultato il 10 gennaio 2016.
- ^ Antonello Caporale (2009): Peccatori: gli italiani nei dieci comandamenti. Baldini Castoldi Dalai Edito, p. 84. ISBN 978-88-6073-605-5
- ^ Marzo Magno, p. 311
- ^ Marzo Magno, pp. 307-312
- ^ Marzo Magno, pp. 316-317
- ^ Italia Group Notizie Archiviato il 15 aprile 2015 in Internet Archive.
- ^ a b La Storia dello Spritz, su veneziaeventi.com, Veneziaeventi, 19 agosto 2015. URL consultato il 10 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ a b (FR) Clément Ghys, La dolce vita du spritz à Venise, Libération, 8 agosto 2014. URL consultato il 10 gennaio 2016.
- ^ Venezia, la ricetta dello spritz, su gioiedivenezia.com, Gioie di Venezia, 23 giugno 2012. URL consultato il 10 gennaio 2016.
- ^ esempi e ricetta veneziana, su venessia.com. URL consultato il 22 maggio 2013.
- ^ (EN) Venetian Spritz Recipe - I call it the National Drink of Venice, su livingveniceblog.com. URL consultato il 31 agosto 2014.
Bibliografia
- Panorama, Mondadori, gennaio 1975, p. 67.
- A. J. Rathbun, Wine Cocktails: 50 Stylish Sippers That Show Off Your Reds, Whites, and Roses, Houghton Mifflin Harcourt, 2009, p. 71, ISBN 978-1-55832-605-7.
- Alessandro Marzo Magno, 1979: l'anno dello spritz, in Il genio del gusto. Come il mangiare italiano ha conquistato il mondo, Milano, Garzanti, 2014, pp. 307-318, ISBN 978-88-11-68293-6.
- R. Pasini, Guida allo spritz, 2012, ISBN 978-88-96771-42-6
- Talia Baiocchi e Leslie Pariseau, Spritz, 2017, ISBN 978-0593079430
Voci correlate
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Spritz
- Il Libro di cucina di Wikibooks contiene ricette relative a questo argomento
- Wikiversità contiene risorse su Spritz
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Spritz
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