Carlo Leopardi
Origine del testo
Ricostruzione delle origini
Nel 2005 la ricercatrice Maria Enrica Carbognin ha ricostruito le origini del Giornalino di Gian Burrasca: l'autore Vamba ha rimaneggiato le "Memorie di un ragazzaccio" di Ester Modigliani, pubblicato nel 1911 da Bemporad, a sua volta tratto del testo "A Bad Boy's Diary", scritto nel 1880 da Metta Victoria Fuller Victor e pubblicato in origine con il titolo Il diario di Mastro Scompiglio e più recentemente come "Diario di un ragazzaccio"[1]. Pertanto il testo di origine non è, come ipotizzato da alcuni, il testo "The Story of a Bad Boy" di Thomas Bailey Aldrich[2].
Analisi comparativa delle fonti
I tre testi mostrano varie differenze:[3]
"A Bad Boy's Diary" è ambientato nell'America rurale di fine Ottocento e riporta vari episodi, alcuni irreali, della vita della piccola peste George, dall'indole a tratti crudele.
"Memorie di un ragazzaccio" è ambientato a Firenze, gli episodi sono riportati cronologicamente ed introdotti da una data. Le illustrazioni sono di Attilio Mussino.
Il "Giornalino di Gian Burrasca" riprende sia l'ambientazione fiorentina che la forma diaristica; i singoli episodi sono per la prima volta legati tra loro, creando un racconto omogeneo, le illustrazioni sono dello stesso Vamba, caratterizzate da un tratto infantile che le rende molto umoristiche. Il protagonista Giannino mantiene un carattere di "birbante", tuttavia di buon cuore. Molti dettagli sgradevoli di George ed alcuni episodi sono eliminati, l'ordine cronologico di certi episodi è modificato, mentre sono introdotti sia nuovi personaggi, sia temi "sociali" e tratti di arguzia fiorentina che nei testi precedenti non comparivano.
Legame tra Gian Burrasca e i Fantastici Quattro
Il legame tra il Giornalino di Gian Burrasca e la cultura nordamericana è testimoniato dal personaggio "Johnny Storm", la "Torcia Umana" dei "Fantastici Quattro", che si traduce letteralmente "Gian Burrasca".[4]
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ATISM
Associazione Teologica Italiana per lo Studio della Morale | |
---|---|
Abbreviazione | A.T.I.S.M. |
Tipo | Associazione cattolica |
Fondazione | 1966 |
Fondatore | Dalmazio Mongillo |
Scopo | sviluppare in Italia le istanze del rinnovamento della teologia morale auspicate dal Concilio Vaticano II |
Sede centrale | Roma |
Presidente | Basilio Petrà |
Lingua ufficiale | Italiano |
Volontari | 237 (2018) |
L'Associazione Teologica Italiana per lo Studio della Morale (ATISM) è un'associazione cattolica fondata a Napoli nel 1966.
Origine
Durante il Congresso L’insegnamento della teologia morale dopo il concilio Vaticano II e tenutosi dal 12 al 16 aprile del 1966, alcuni teologi morali italiani, tra i quali Dalmazio Mongillo, Domenico Capone e Tullo Goffi, ebbero l'idea d’istituire l’Associazione italiana dei teologi morali (AITM), poi denominata Associazione teologica italiana per lo studio della morale (ATISM).[5]
Attività dell'associazione
L'Associazione promuove riflessioni e valutazioni morali sui temi emersi dal rinnovamento in seguito al Concilio Vaticano II, in particolare riguardo alle problematiche del contesto socio-culturale italiano.
Le fasi attraversate dall'associazione possono essere così riassunte[6]:
- 1966-1975: l’intuizione iniziale;
- 1975-1985: specificità della morale cristiana ed etica normativa;
- 1985-1993: il rilancio dell’etica sociale nell’orizzonte della complessità;
- 1994-2000: la recezione dell'enciclica Veritatis splendor;
- 2000-2014: l’etica cristiana nel passaggio di millennio;
- Dal 2014: un rinnovato impegno nel segno dell’ecclesialità.
Presidenti
Presidenti dell'Associazione dalla fondazione:
- 1966 - 1975: Tullo Goffi;
- 1975 - 1979: Dalmazio Mongillo;
- 1979 - 1984: Enrico Chiavacci;
- 1984 - 1992: Giannino Piana;
- 1992 - 1996: Luigi Lorenzetti;[7]
- 1996 - 2000:Francesco Compagnoni;
- 2000 - 2006: Salvatore Privitera[8];
- 2006 - 2010: Karl Golser[9];
- 2010 - 2014: Sergio Bastianel[10]
- Dal 2014: Basilio Petrà[11].
Affiliazioni
L'associazione fa parte del Coordinamento Associazioni Teologiche Italiane (CATI) assieme all’Associazione Biblica Italiana (ABI), alla Società Italiana per la Ricerca Teologica (SIRT), all’Associazione Teologica Italiana (ATI), all’Associazione Professori e Cultori di Liturgia (APL), all’Associazione Mariologica Interdisciplinare d’Italia (AMI) e al Gruppo Italiano Docenti di Diritto Canonico (GIDDC)[12].
Note
- ^ Vamba, Il giornalino di Gianburrasca di Monica Fabbri, su www.bibliomanie.it. URL consultato il 5 giugno 2019.
- ^ Giamburrasca, il monello della letteratura italiana – Prima Edizione, su primaedizione.net. URL consultato il 5 giugno 2019.
- ^ Bad Boys, su www.letteraturadimenticata.it. URL consultato il 5 giugno 2019.
- ^ www.delcaldo.com, Diario di un ragazzaccio, su Il Paradiso degli Orchi. URL consultato il 5 giugno 2019.
- ^ 50 anni di ricerca morale: ATISM a congresso | Moralia Blog | Il Regno, su www.ilregno.it. URL consultato il 14 aprile 2018.
- ^ Tra memoria e prospettiva: 50 anni di ATISM | Moralia Dialoghi | Il Regno, su www.ilregno.it. URL consultato il 17 aprile 2018.
- ^ Lorenzetti, teologo morale - SettimanaNews, in SettimanaNews, 9 marzo 2018. URL consultato il 14 aprile 2018.
- ^ S. Privitera -. URL consultato il 16 aprile 2018.
- ^ Karl Golser, un vescovo “padre” - SettimanaNews, in SettimanaNews, 25 dicembre 2016. URL consultato il 16 aprile 2018.
- ^ Tra memoria e prospettiva: 50 anni di ATISM, su www.ilregno.it. URL consultato il 16 aprile 2018.
- ^ Profilo di Basilio Petrà, su ftic.discite.it. URL consultato il 16 aprile 2018.
- ^ Administrator, Note storiche, su www.teologia.it. URL consultato il 12 aprile 2018.
Bibliografia
- Associazione teologica italiana per lo studio della morale. Congresso nazionale (26th : 2016 : Ariccia, Italy), La teologia morale italiana e l'Atism a 50 anni dal Concilio : eredità e futuro : atti del 26o Congresso nazionale nel 50o di fondazione : Ariccia, Casa Divin Maestro, 22-26 agosto 2016, 1a edizione, ISBN 9788830815902, OCLC 994729694.
Collegamenti esterni
Controllo di autorità | VIAF (EN) 47597875 · ISNI (EN) 0000 0000 3362 6211 · SBN LO1V184648 · BAV 495/74574 · CERL cnp00561430 · LCCN (EN) n98074799 · GND (DE) 120662825 |
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Premi e Riconoscimenti
Riconoscimenti
- Nel 1997 con il libro Il cane di terracotta ha vinto l'XI edizione del Premio Letterario Chianti.[1]
- Nel 2003 ha ricevuto il Premio Vittorio De Sica nella sezione Cultura;[2] il 20 gennaio dello stesso anno aveva già ottenuto il Premio letterario Racalmare Leonardo Sciascia per tutta la sua produzione letteraria.[3].
- Nel 2007 riceve il 'Premio letterario la Tore isola d'Elba', poi assegnato a Vitali, Di mare, Cazzullo e Nava, tra gli altri.
- Nel 2008 ha vinto il Premio Internacional de Novela Negra col romanzo giallo in lingua spagnola La muerte de Amalia Sacerdote[4].
- Nel 2009 con il libro La danza del gabbiano ha vinto la XXVI edizione del Premio Letterario Cesare Pavese
- Nel 2009 ha ricevuto l'Alabarda d'oro per la letteratura, Premio "Città di Trieste".
- Nel 2010 ha ricevuto il Premio letterario Piero Chiara alla carriera.
- Nel 2011 viene insignito del Premio Fondazione Il Campiello.
- Nel 2014 ha ricevuto a Barcellona il IX Premio intitolato a Pepe Carvalho, il protagonista dei gialli dello scrittore spagnolo Manuel Vázquez Montalbán, dal cui cognome Camilleri ha tratto quello del suo commissario.[5]
- Nel 2015 l'Associazione studentesca Letteraria Bocconi d'Inchiostro] |date=luglio 2018 |bot=InternetArchiveBot }} dell'Università commerciale Luigi Bocconi di Milano gli ha attribuito il "Dante d'oro" per l'opera omnia[6].
- Nel 2017 gli è stato dedicato l'asteroide 204816 Andreacamilleri[7][8].
- Nell'aprile del 2018 è stato proclamato Distinguished Professor (Professore Emerito Honoris Causa) all'Università di Roma Tor Vergata[9].
Lauree honoris causa
I suoi numerosi lavori letterari lo hanno reso meritevole anche di diverse lauree honoris causa.
disciplina | università | data | lectio magistralis |
---|---|---|---|
Diploma di laurea (vecchio ordinamento) in Lingue e letterature straniere | Università IULM | 15 ottobre 2002 | Girando attorno alla Torre di Babele |
Laurea specialistica in Sistemi e progetti di comunicazione | Università di Pisa | 26 maggio 2005 | Le fabbriche del credere |
Laurea specialistica in Psicologia applicata, clinica e della salute | Università dell'Aquila | 3 maggio 2007 | La religiosità di Provenzano |
Laurea specialistica in Filologia moderna | Università "D'Annunzio" | 12 novembre 2007 | Gramsci, Pirandello e un lapsus rivelatore |
Honorary degrees | University College Dublin | il 5 dicembre 2011 | |
Dottorato di ricerca in Storia dell'Europa | Sapienza - Università di Roma | 16 marzo 2012 | Uno scrittore italiano nato in Sicilia |
Laurea in Lingue per la Didattica, l'Editoria, l'Impresa | Università degli Studi di Urbino "Carlo Bo" | 15 novembre 2012 | Sullo stato di salute della lingua italiana |
Laurea Magistrale in Lingue e Letterature Moderne, Europee e Americane | Università degli Studi di Cagliari | 10 maggio 2013 | Riflessioni su un capitolo di Svevo |
Doctor of Humane Letters | The American University of Rome | 30 ottobre 2013 | American Literature in Fascist Italy (letteratura americana nell'Italia fascista)[10] |
- ^ Albo d'oro nel sito ufficiale del Premio.
- ^ Premi del 2003 Archiviato il 25 settembre 2015 in Internet Archive. nella cronologia del sito ufficiale del premio
- ^ Cronologia ufficiale del premio.
- ^ Elenco dei vincitori del Premio internacional de novela negra
- ^ El Periódico 6 febbraio 2014
- ^ Andrea Camilleri porta Montalbano in Bocconi, su www.viasarfatti25.unibocconi.it. URL consultato il 23 luglio 2018.
- ^ MPC 106503 (PDF), su Minor Planet Center, 5 ottobre 2017.
- ^ Un asteroide di nome Luca: l'omaggio a Parmitano, su repubblica.it, 12 ottobre 2017. URL consultato il 14 ottobre 2017.
- ^ Camilleri professore emerito Tor Vergata, su ansa.it, 9 aprile 2018. URL consultato il 16 aprile 2018.
- ^ The American University of Rome, (in)Maestro Andrea Camilleri Receives AUR Honoris Causa Degree, su aur.edu. URL consultato il 10 aprile 2014.