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Ace Combat 7: Skies Unknown
Ace Combat 7: Skies Unknown videogioco | |
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Titolo originale | Ace Combat 7 |
Piattaforma | PlayStation 4, Xbox One, Microsoft Windows |
Data di pubblicazione | PlayStation 4, Xbox One: 18 gennaio 2019 |
Genere | Simulatore di volo |
Tema | Guerra |
Origine | Giappone |
Sviluppo | Namco Project Aces |
Pubblicazione | Namco Bandai Games |
Direzione | Yuta Hamanaka, Masashi Koyanaga |
Produzione | Kazutoki Kono, Manabu Shimomoto |
Design | Shinya Hirota |
Programmazione | Masaki Iwabuchi |
Direzione artistica | Masato Kanno |
Sceneggiatura | Sunao Katabuchi |
Musiche | Keiki Kobayashi |
Modalità di gioco | Giocatore singolo, multigiocatore, in rete |
Periferiche di input | DualShock 4, controller Xbox One, mouse, tastiera |
Motore grafico | Unreal Engine 4 |
Supporto | Blu-ray Disc, download |
Distribuzione digitale | PlayStation Network, Xbox Live, Steam |
Fascia di età | CERO: A · ESRB: T · OFLC (AU): PG · PEGI: 12 · USK: 12 |
Serie | Ace Combat |
Preceduto da | Ace Combat Infinity |
«Il cielo
Ace Combat 7: Skies Unknown è un videogioco di genere arcade aereo, sviluppatp da Namco Project Aces per PlayStation 4, PC e Xbox One. È stato pubblicato da Namco Bandai Games il 18 gennaio 2019 per console e il 1º febbraio dello stesso anno per PC. Su PlayStation 4 il gioco presenta anche funzionalità di realtà virtuale tramite PlayStation VR.[1]
Annunciato durante la PlayStation Experience 2015[2] tenutasi a San Francisco, si tratta dell'ottavo capitolo canonico della serie Ace Combat.
Sviluppo
La sceneggiatura è stata affidata a Sunao Katabuchi, che ha collaborato già con il team di Project Aces per i capitoli Ace Combat 5: The Unsung War e Ace Combat: Distant Thunder.
Le musiche sono di Keiki Kobayashi, l'autore della colonna sonora di Ace Combat: Distant Thunder, Ace Combat 5: The Unsung War e di quella di Ace Combat Zero: The Belkan War, Ace Combat 6: Fires of Liberation e Ace Combat: Assault Horizon.[3]
L'esistenza del nuovo capitolo è stata celata dietro un'immagine promozionale per il 20simo anniversario della saga di Ace Combat recante la scritta "ACES even challenge the true sky" (gli assi affrontano anche il vero cielo) che nascondeva il messaggio "ACE S-even" ovvero un riferimento al futuro settimo capitolo, come rivelato in seguito dal brand director Kazutoki Kono[4].
La data di uscita del gioco è stata posticipata al 2019 durante lo sviluppo[5].
Il Brand Director Kazutoki Kono ha inoltre reso noto su Twitter che il gioco avrebbe ricevuto un pass stagionale e 6 DLC, ovvero 3 aerei originali e 3 missioni. Il 6 Febbraio 2019 è stato svelato il primo trailer dei contenuti del pass stagionale sul canale Youtube ufficiale della Namco Bandai e, in seguito, i contenuti dei primi 3 DLC sono stati resi noti[6].
Modalità di gioco
Gli eventi del gioco sono ambientati nel mondo alternativo chiamato Strangereal (introdotto in Ace Combat: Distant Thunder) e le nazioni presenti nel conflitto noto come la "Lighthouse War" sono controparti più o meno evidenti di nazioni esistenti nel mondo reale come ad esempio la Federazione di Osea, controparte degli Stati Uniti oppure il Regno di Erusea che risulta essere un'agglomerato fra diverse nazioni europee, in particolare la Francia e l'Italia.
La novità significativa in fatto di gameplay è rappresentata dalle nuvole completamente renderizzate dalla tecnologia trueSKY™, che variano dai cumuli fino ai cumulonembi di tempesta. Le nuvole assumono un ruolo importante all'interno delle missioni, esse possono compromettere la stabilità dell'aeromobile oppure ghiacciare il cockpit, riducendo notevolmente la visibilità ma anche eludere i missili che le attraversano, rivelandosi utili per evadere da eventuali agganci.[7]
Un'altra novità è l'introduzione delle manovre post-stallo che possono essere effettuate con determinati aerei e permettono di esegurie Kulbit, Cobra di Pugačëv, Cobra Turn o virate di Immelman, oltre che alle tradizionali virate a coltello.[8]
Analogamente al titolo precedente, Infinity, la progressione avviene mediante un' albero degli aerei in cui è possibile sbloccare nuovi aeromobili, parti con cui migliorare le prestazioni del proprio veicolo e un'ampia gamma di armi speciali, che variano dalle bombe a grappolo fino ai raggi laser tattici.[8]
Ogni aereo possiede di default una mitragliatrice (GUN o PLSL nel caso del RAVEN), dei missili AIM-9 Sidewinder (MSL), una riserva di flares e chaffs (FLR) , un'arma speciale a scelta fra le 3 disponibili e 6 parti che influiscono sulla performance del veicolo (aumentare la velocità dell' aereo, riparare i danni, aumentare il numero massimo delle armi equipaggiate ecc. ecc.). Il numero delle munizioni varia a seconda della difficoltà scelta dal giocatore ed in alcune missioni specifiche è possibile rifornirsi e cambiare armamento presso una base o una portaerei.[8]
Come nei precedenti capitoli della saga, sono presenti degli "assi" ovvero degli aerei unici che compaiono solo nelle difficoltà Difficile e Asso, facilmente distinguibili dagli altri aerei per il nome che appare sull' HUD una volta puntati (ad esempio SU-50 CALAMITY), che una volta abbattuti permetteranno di sbloccare una verniciatura unica per un determinato veicolo.
Trama
Antecedenti
Gli eventi del gioco si svolgono nel 2019, a seguito degli eventi di Ace Combat 04: Distant Thunder e Ace Combat 5: Squadron Leader, nel continente Useiano. Dopo la fine della guerra Circum-Pacific il 48simo presidente della Federazione Oseana, Vincent Harling, decide di finanziare la costruzione di un'ascensore spaziale internazionale (o ISEV) nella città di Selatapura, definito come un "ponte di pace" per promuovere la cooperazione fra le nazioni. Per difendere l'ascensore vengono costruiti due enormi fortezze volanti in grado di lanciare e trasportare una grande quantità di droni, che prendono il nome di Arsenal Birds. Questi enormi veicoli tuttavia vengono considerati come una violazione della sovranità delle nazioni del continente Useano generando tensione tra gli stati, in particolare con il neonato Regno di Erusea. Nonostante gli sforzi di Harling per mantenere la pace tra le nazioni del continente Useano il Regno di Erusea e i propri alleati, a seguito di un'attacco a sorpresa effettuato con dei droni sui principali porti Oseani, dichiara guerra alla Federazione di Osea nel Maggio del 2019.
La cronologia e i fatti della storia sono narrati da due punti di vista, quello di Avril Mead, pilota civile abbattuto e recluso all'inizio della guerra e quello del Dr. Shroeder, scienziato Belkano incaricato di sviluppare la tecnologia dei droni per conto dell' EASA.
Trama
Il protagonista, noto come "Trigger" o Mage 2 inizialmente appartenente alla IUN viene mandato a intercettare uno stormo di bombardieri a seguito di un'attacco a sorpresa alla base di Fort Grays. Il comando aereo Oseano nota le capacità di Trigger, che viene inviato a Selatapura insieme ad altre squadriglie della IUN per soccorrere l'Ex Presidente Harling, rimasto bloccato all'interno dell'ISEV in seguito a una visita ufficiale fatta poco prima dello scoppio della guerra. Tuttavia l'operazione di soccorso risulta molto difficoltosa e durante la battaglia interviene anche l'Arsenal Bird Liberty che inizia a lanciare orde di droni contro le forze dell'IUN, scatenando il panico generale e indebolendo ulteriormente i soccorritori al punto che Trigger, nel caos generale, sembra aver compiuto fuoco amico sull'aereo di Harling abbattendolo e facendo fallire la missione. Trigger viene giudicato colpevole dell'assassinio di Harling da una corte marziale e spedito in un battaglione di disciplina della 444sima divisone Oseana denominato "Spare" nella base-fantoccio di Zapland, la stessa dove è reclusa Mead. I membri dello squadrone Spare vanno ad affrontare missioni sempre più rischiose e molti membri dell'unità cadono in battaglia fino a che il comando aereo Oseano non decide di rilasciare Trigger e Count, assegnandoli allo squadrone Strider dell'unità LRSSG. La guerra prosegue fino a culminare con una distruzione reciproca dei satelliti Oseani e Erusiani, scatenando il panico tra le truppe erusiane e provocando una guerra civile fra l'ala conservatrice anti-droni e quella radicale pro-guerra; nel disordine generale alcune nazioni di Erusea tra cui Shilage iniziano a proclamare la propria indipendenza. Nelle fasi finali del gioco Trigger e l'LRSSG devono scongiurare una possibile estinzione dell'umanità ad opera di una Intelligenza Artificiale sfuggita al controllo del proprio creatore, il Dottor Shroeder, che rischia di continuare a costruire nuovi droni dalle fabbriche nel continente di Usea in grado di apprendere continuamente informazioni.
Ace Combat 7 è il primo capitolo della saga a fare uso del Visore VR dedicandogli una campagna separata composta da 3 missioni e 4 aerei controllabili, l' F-18F Super Hornet, il Su-30M2 Flanker-F2, l'A-10C Thunderbolt II e l'F-22A Raptor. Questa modalità supporta il PlayStation VR mentre gli altri visori come l'Oculus Rift riceveranno la compatibilità solo nel 2020[9].
Gli eventi della modalità VR si svolgono nel 2014 (8 anni dopo gli eventi dell' Operazione Katina e 5 anni prima dei fatti di Ace Combat 7) e il personaggio controllato dal giocatore torna ad essere Mobius 1, asso dell' ISAF già protagonista di Ace Combat: Distant Thuder e della modalità Arcade di Ace Combat: Squadron Leader[N 1]. A seguito della fine della Guerra Circum-Pacific le forze ribelli di Free Erusea riescono ad impossessarsi di una grande quantità di armi e rifornimenti diventando sempre di più una vera e propria minaccia, al fine di non compromettere la stabilità della nazione di USEA viene creato l'IUN-PKF[N 2] a cui vengono assegnati dei piloti veterani della guerra continentale, fra cui anche Mobius 1. Nelle tre missioni presenti nella campagna il giocatore deve scongiurare l'avvento di una nuova guerra eliminando le forze ribelli e affrontando lo squadrone Ghost, gli assi di Free Erusea.
Sono presenti inoltre una modalità Show Aereo in cui sarà possibile scegliere e osservare da una portaerei diverse manovre acrobatiche e la modalità Volo Libero dove è invece possibile volare a scelta in uno dei tre scenari delle missioni senza nemici oppure obbiettivi.[10]
Multiplayer
Il comparto multiplayer presenta due modalità: Team Deathmatch, dove squadroni di 4 giocatori si affrontano a squadre e Battle Royale, modalità tutti contro tutti dove vince il giocatore che riesce ad accumulare più punti entro la fine del match; a differenza del precedente capitolo, Infinity, non è presente una modalità cooperativa Giocatori contro NPC. Nel multiplayer è possibile usare tutti gli aerei e le parti sbloccate all' interno dell'albero degli aerei con l'aggiunta di parti esclusive per questa modalità. Esistono 50 gradi che possono essere raggiunti avanzando di livello ed è possibile sbloccare degli emblemi, dei soprannomi e delle mimetiche raggiungendo determinati traguardi (ad esempio vincendo una partita Battle Royale o abbattendo 50 nemici).[11]
Accoglienza
Il titolo ha ricevuto recensioni prevalentemente positive dalla critica e dal pubblico, è stata apprezzata in particolare la grafica convincente (grazie anche alla potenza dell'Unreal Engine 4)[7][12][13], la colonna sonora[7][13] e la trama[12][13]. La componente multigiocatore è stata invece criticata in quanto di molto inferiore a quella del capitolo precedente, Infinity.[11][14]
Recensore | Voto |
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IGN | 8.3[7] |
Metacritic | 80[15] |
Multiplayer.it | 8.7[14] |
GameSpot | 8[12] |
EverEye.it | 8[13] |
Aerei
Gli aerei controllabili dal giocatore sono in tutto 30 (considerando l'F-4E Phantom II disponibile solo per chi ha prenotato il gioco e i tre aerei dei DLC) e sono divisi in caccia, multiruolo e attacco a terra. Essi sono divisi per paese di appartenenza all'interno dell'albero degli aerei, che si snoda in tre rami principali: aerei americani/giapponesi, aerei di nazioni europee e aerei sovietici/russi.
- Caccia: si tratta di aerei designati per missioni di superiorità aerea di cui fanno parte, tra gli altri, l'F-16C Fighting Falcon, l'F-15C Eagle, l'F-22A Raptor, il Typhoon, il MiG-29A Fulcrum e il Su-37 Terminator. A questa categoria appartengono anche i tre aerei fittizi dei DLC ovvero l'ADF-11F RAVEN, l'ADF-10 FALKEN e l'ADFX-01 Morgan.
- Multiruolo: fanno parte di questa categoria aerei che possono svolgere sia missioni di attacco a terra che di supremazia aerea, alcuni esempi sono l'F-2A Viper Zero, l'F-35C Lightning II, il Mirage 2000-5 e il Su-47 Berkut.
- Attacco a terra: questa categoria comprende aerei in grado di fornire supporto aereo ravvicinanto e comprende l'A-10C Thunderbolt II e il Su-34 Fullback.
- Non controllabili dal giocatore: si tratta di una serie di aerei fittizi e non, bombardieri, elicotteri, droni, AWACS e cargo che appaiono nella campagna ma non possono essere pilotati, alcuni esempi per ogni categoria sono i due Arsenal Birds (Liberty e Justice), l'AV-8B Harrier II, il Tu-95 Bear, l'AH-64 Apache Longbow, l'MQ-99 e l'MQ-101 (entrambi fittizi), l'E-767 e il C-17A Globemaster.
Note
- Annotazioni
- Fonti
- ^ Lorenzo Antonelli, Ace Combat 7 decollerà su PS4 e PlayStation VR, su IGN Italia. URL consultato l'11 dicembre 2015.
- ^ PlayStation Experience 2015: Ace Combat 7 annunciato per VR, su www.games.it. URL consultato l'11 dicembre 2015.
- ^ In Ace Combat 7 tornano lo scrittore e il compositore di Ace Combat 5 - SpazioGames.it, su SpazioGames.it. URL consultato l'11 dicembre 2015.
- ^ (EN) Kazutoki Kono, Kazutoki Kono on Twitter, su twitter.com.
- ^ (EN) Giuseppe Nelva, Ace Combat 7: Skies Unknown Finally Gets Release Dates; Delayed to 2019, But Not By Much, su dualshockers.com, 21 Agosto 2018.
- ^ Svelati alcuni contenuti dei DLC di ACE COMBAT 7: Skies Unknown, su it.bandainamcoent.eu, 26 Aprile 2019.
- ^ a b c d Marco Esposito, LA GUERRA OLTRE LE NUVOLE, su it.ign.com, 18 Gennaio 2019.
- ^ a b c Daniele Sacchi, Ace Combat 7: Skies Unknown – Guida generica per neofiti e non, su naturalborngamers.it, 18 Gennaio 2019.
- ^ (FR) ACE COMBAT 7 VR: EXCLUSIVITÉ PSVR TEMPORAIRE CONFIRMÉE, su univrcity.fr.
- ^ Francesco Destri, La modalità VR di Ace Combat 7: Skies Unknown, su it.ign.com, 22 Gennaio 2019.
- ^ a b Marco Esposto, ACE COMBAT 7 E IL MULTIPLAYER CHE CONVINCE POCO, su it.ign.com, 21 Gennaio 2019.
- ^ a b c (EN) Edmond Tran, Ace Combat 7: Skies Unknown Review - Smooth Flying, su gamespot.com, 28 Gennaio 2019.
- ^ a b c d Francesco Fossetti, ACE COMBAT 7 SKIES UNKNOWN- Recensione: Playstation 4 Pro, su everyeye.it, 18 Gennaio 2019.
- ^ a b Rosario Salatiello, Ace Combat 7: Skies Unknown, la recensione per PS4, su multiplayer.it, 18 Gennaio 2019.
- ^ (EN) ACE COMBAT 7: SKIES UNKNOWN, su metacritic.com.
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