Rudol'f Povarnicyn
Rudol'f Pavlovych Povarnicyn (in russo: Рудольф Лавлович Поварницын, in ucraino: Поварніцин Рудольф Павлович, trascrizione inglese: Rudolf Pavlovich Povarnitsyn; Votkinsk, 13 giugno 1962) è un ex atleta sovietico che ha gareggiato per l'U.R.S.S. ed in seguito per l'Ucraina nella specialità del salto in alto.
Carriera
Rudol'f Povarnicyn ha iniziato a praticare atletica leggera nel 1975 ed è stato inserito nella squadra nazionale sovietica nel 1985, dopo aver stupito il mondo dell'atletica stabilendo, da perfetto sconosciuto, un record mondiale a 2,40 m. l'11 agosto 1985 durante un meeting a Donec'k, vantando sino a quel momento un record personale di 2,26 m. e realizzando quindi un incredibile miglioramento di ben 14 centimetri nel corso di quel meeting. Battè di un centimetro il precedente record del mondo del saltatore cinese Zhu Jianhua. Tuttavia, il record di Povarnicyn fu battuto circa tre settimane dopo dal connazionale Igor Paklin, che salì a 2,41 m. durante l'Universiade disputatasi a Kobe.
Povarnicyn ha ottenuto il suo più grande risultato internazionale vincendo la medaglia di bronzo nel salto in alto alle Olimpiadi di Seul 1988. Quella gara fu vinta dal suo connazionale Hennadij Avdjejenko con 2,38 m., mentre lo statunitense Hollis Conway, lo svedese Patrik Sjöberg e Povarnicyn realizzarono 2,36 m. Conway prese il secondo posto davanti a Sjöberg e Povarnicyn per aver commesso un errore in meno a tale misura.
Nel 1989 Povarnicyn diventò campione sovietico nel salto in alto e vinse la medagllia d'argento nella Coppa Europa e la medaglia di bronzo alle Universiadi. Alle Universiadi del 1991 ottenne nuovamente la medaglia di bronzo.
Ai Campionati mondiali di atletica leggera di Tokyo 1991, l'unica edizione a cui abbia mai partecipato, terminò soltanto al 13° posto.
Povarnicyn ha terminato la sua carriera sportiva dopo la caduta e la dissoluzione dell'Unione Sovietica e in seguito ha lavorato come allenatore di atletica in Ucraina e dal 2009 ha intrapreso anche la carriera politica.