Veglia (poesia)

Poesia di Giuseppe Ungaretti
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Veglia è una poesia di Giuseppe Ungaretti, pubblicata per la prima volta nel 1916 a Udine compresa in "Il Porto Sepolto", rappresenta la quarta composizione della raccolta, scritta a Cima Quattro[1] sul Monte San Michele il 23 dicembre 1915.

Veglia
Trincee italiane sull'Isonzo (1916)
AutoreGiuseppe Ungaretti
1ª ed. originale1916
Generepoesia
Lingua originaleitaliano

Descrive il tipico momento di attaccamento feroce e impulsivo alla vita, nei momenti di maggior desolazione, ossia nella veglia notturna di soldato, passata accanto al corpo martoriato di un compagno. Lo stile ha un forte accento espressionistico, con vocaboli esprimenti immediatezza e crudezza di realismo, come "buttato - bocca digrignata", stanti a mostrare forti sensazioni visive e uditive della barbarie della guerra contro l'essere umano.

Struttura

Nella poesia sono presenti versi liberi di vario ritmo: settenari, senari, quinari e a volte anche da singole parole, che sono raggruppati in due strofe di diversa lunghezza; gli a capo sono frequenti e fuori di ogni regola; sembrano obbligare la voce a sostare nella lettura, quasi a scandire; manca la punteggiatura.

Il livello fonico è costruito sull'accentuazione del valore e del tono delle sillabe con frequenti allitterazioni (consonanze e assonanze) e anche rime; la struttura sintattica è sorretta, inizialmente, dai participi passati (buttato, massacrato, digrignata, volta, penetrata) fino ai passati prossimi "ho scritto" e a "non sono mai stato".

Questa particolare sintassi, quasi a segmenti (con la "compiutezza" di quei participi passati e la "prossimità" delle azioni del fante-poeta, passate ma non remote) costituisce una forma di espressionismo poetico.

Edizioni

La poesia è inclusa nelle seguenti pubblicazioni:

Il Porto Sepolto, Udine, Stabilimento tipografico friulano, 1916.

Allegria di naufragi, Firenze, Vallecchi, 1919.

L'Allegria, Milano, Preda, 1931.

Note

  1. ^ Cima 4 del San Michele, su openstreetmap.org.

Bibliografia

  • G. Ungaretti, Vita d'un Uomo - Tutte le poesie, Mondadori, 1970, p. 25
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