Generic Array Logic
Generic Array Logic (spesso abbreviato in GAL), nell'elettronica digitale, è un dispositivo logico programmabile usato per implementare circuiti logici combinatori. Si tratta di un'evoluzione del Programmable Logic Array, più precisamente del PAL, creata dalla Lattice Semiconductor nella metà degli anni '80.[1]




Architettura
La struttura di una GAL è derivata da quella delle PLA, più precisamente si tratta di PAL con l'aggiunta di dispositivi programmabili in uscita, detti output logic macrocell (OLMC).[1] La GAL è costituita da un piano logico programmabile, che consiste in una matrice di porte AND, programmabili tramite celle di memoria Programmable Read Only Memory, collegata ad una serie di OR non programmabile. Le porte OR consentono quindi di guidare gli ingressi alle macrocelle, che costituiscono la logica di output del dispositivo. Ogni uscita può avere fino ad otto porte AND, delle quali una è destinata alla gestione di un buffer bidirezionale di uscita. La tipologia di OLMC dei primi dispositivi, caratterizzati da 10 entrate ed 8 uscite, era fissata dal costruttore.
La rigidità dell'apparato di output portò la AMD, nel giugno del 1983, ad introdurre il dispositivo 22V10, dotato di 24 pin e 10 macrocelle in uscita,[2] ognuna delle quali può essere configurata dall'utilizzatore. Tale dispositivo rimpiazzò quasi tutti i PAL esistenti allora.
Note
Bibliografia
- Angelo Geraci, Principi di elettronica dei sistemi digitali, Milano, McGraw-Hill Milano, 2003, ISBN 88-386-6107-3.
Voci correlate
Altri progetti
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