I Jefferson
I Jefferson (The Jeffersons) è una sitcom, prodotta negli Stati Uniti dal 1975 al 1985. Fu il secondo dei quattro spin-off della serie tv Arcibaldo (All in the Family), dopo Maude e prima di Archie Bunker's Place (che in Italia continuò a chiamarsi Arcibaldo) e 704 Hauser. La serie ebbe a sua volta uno spin-off, senza successo (chiuso dopo solo quattro puntate), chiamato Checking In, incentrato sulla figura della domestica Florence che lascia casa Jefferson per gestire il St. Frederick Hotel a Manhattan.
| I Jefferson | |
|---|---|
| Titolo originale | The Jeffersons |
| Paese | Stati Uniti d'America |
| Anno | 1975-1985 |
| Formato | serie TV |
| Genere | sitcom |
| Stagioni | 11 |
| Episodi | 253 |
| Durata | 25 min |
| Lingua originale | inglese |
| Rapporto | 4:3 |
| Crediti | |
| Ideatore | Don Nicholl, Michael Ross e Bernie West |
| Regia | Bob Lally Oz Scott Jack Shea Tony Singletary Arlando Smith |
| Soggetto | Norman Lear |
| Interpreti e personaggi | |
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| Doppiatori e personaggi | |
| |
| Musiche | Jeff Barry Ja'net Dubois |
| Produttore | David Duclon Ron Leavitt Michael G. Moye Jerry Perzigian Donald L. Seigel Jack Shea Jay Moriarity Mike Mulligan Don Nicholl Michael Ross George Sunga Bernie West |
| Prima visione | |
| Prima TV originale | |
| Dal | 18 gennaio 1975 |
| Al | 2 luglio 1985 |
| Rete televisiva | CBS |
| Prima TV in italiano | |
| Dal | 2 dicembre 1975 |
| Al | 2001 |
| Rete televisiva | Canale 5 |
| Opere audiovisive correlate | |
| Originaria | Arcibaldo |
| Spin-off | Checking In |
| Altre | Maude (Una signora in gamba) Gloria 704 Hauser Good Times |
La serie venne ideata dal prolifico autore e produttore televisivo Norman Lear. A differenza di altri suoi show, il telefilm aveva connotati politici più smorzati nei toni, evolvendo presto in una più tradizionale sitcom a sfondo comico. Tuttavia, alcuni episodi della serie contengono riferimenti a tematiche e problematiche importanti come il razzismo, il suicidio, l'alcolismo, l'analfabetismo e la diffusione incontrollata delle armi. Inoltre, spesso viene usata la parola nigger (che negli Stati Uniti ha una connotazione insultante non paragonabile all'italiano "negro") specialmente durante le prime stagioni.
La serie I Jefferson si è conclusa dopo 11 stagioni e 253 episodi, tra le polemiche, quando la dirigenza della CBS optò per la sua cancellazione a causa del calo degli ascolti dopo l'undicesima stagione, che rimase così senza un preciso finale, come invece accade nella maggior parte delle sitcom. Il cast non venne informato dell'improvvisa chiusura del programma (che negli Stati Uniti avvenne il 25 giugno 1985, con l'episodio Red Robins), al punto tale che l'attore Sherman Hemsley dichiarò che apprese della cancellazione dello show solo leggendolo sul giornale.[1]
In Italia è stata trasmessa da Canale 5 dal 20 febbraio 1984 al 22 maggio 1987; in seguito le repliche sono state trasmesse su Rete 4, sul canale Fox Retro e su K2 e altri canali. Recentemente tornano in replica su Spike (Italia) e su Paramount Channel (Italia), in formato 14:9, per meglio adattarlo all'odierno pubblico televisivo, ormai abituato ai 16:9 e qualità SD 576i.
Trama
George e Louise Jefferson sono una coppia nera, lui imprenditore (ha una catena di lavanderie), lei casalinga (e volontaria in un consultorio). Apparsi inizialmente nella serie televisiva Arcibaldo, dove vivevano in un piccolo appartamento nel Queens (a fianco dei Bunker, protagonisti della sitcom), iniziarono ad arricchirsi nel settore delle lavanderie, arrivando ad aprirne ben sette. Salutati gli odiati vicini (perlomeno da George), i Jefferson si dirigono verso Manhattan.
Stabilitisi in un elegante appartamento dell'Upper East Side di Manhattan, questa famiglia nera rappresenta, con situazioni più o meno esilaranti, il punto d'incontro tra due differenti stili di vita e due mondi culturali: quello povero di Harlem, dal quale proviene e da cui è riuscita a tirarsi fuori, e quello attuale. Il filo conduttore della serie è quindi il tema dell'inserimento di una famiglia di colore nel tessuto sociale dell'alta borghesia, composta per la stragrande maggioranza da bianchi, lasciando allo spettatore, dietro le risate, le analisi sulle differenze dei valori che si contrappongono.
La serie verte anche sui rapporti dei protagonisti con Florence (la domestica scansafatiche e sempre alla ricerca dell'anima gemella), i consuoceri Willis (odiati da George per il loro matrimonio interrazziale), il bizzarro vicino di pianerottolo Henry Bentley, il pidocchioso portiere Ralph nonché i vari clienti e i soci di George.
Personaggi e interpreti
- George Jefferson, interpretato da Sherman Hemsley e doppiato da Enzo Garinei.
- Louise "Whizzy" Jefferson, interpretata da Isabel Sanford e doppiata da Isa Di Marzio.
- Olivia "Mamma" Jefferson, interpretata da Zara Cully e doppiata da Carla Todero.
- Lionel Jefferson, interpretato da Mike Evans nelle stagioni 1, 6–8, 11 e Damon Evans nelle stagioni 2–4, e doppiato da Federico Danti.
- Harry Bentley, interpretato da Paul Benedict e doppiato da Pietro Ubaldi.
- Thomas "Tom" Willis, interpretato da Franklin Cover e doppiato da Silverio Pisu ed in seguito da Augusto Di Bono
- Helen Woodroow Willis, interpretata da Roxie Roker e doppiata da Graziella Porta, da Milena Albieri e in seguito da Elisabetta Cesone.
- Jenny Willis Jefferson, interpretata da Berlinda Tolbert e doppiata da Tullia Piredda.
- Alan Willis, interpretato da Jay Hammer.
- Florence Johnston, interpretata da Marla Gibbs e doppiata da Lisa Mazzotti.
- Ralph Hart, interpretato da Ned Wertimer e doppiato da Antonello Governale.
-
Louise (Isabel Sanford), George (Sherman Hemsley) e "Mamma Jefferson"
-
Mike Evans interpreta Lionel Jefferson (ST. 1,6-8,11)
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Damon Evans interpreta Lionel Jefferson (ST.2-4)
-
Berlinda Tolbert interpreta Jennifer "Jenni" Willis
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Roxie Roker interpreta Helen Woodroow in Wills
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Paul Benedict interpreta Harold "Harry" Bentley
Lionel e Jenny
Mike Evans ("Lionel") abbandonò lo show dopo la prima stagione; al suo posto venne scritturato Damon Evans (nessuna parentela), che interpretò il ruolo di Lionel fino alla quarta stagione.
Mike Evans e Berlinda Tolbert ritornarono nel cast nel 1980, e il personaggio della Tolbert, Jenny, venne reinserito nella serie come incinta di una figlia di nome Jessica. Tuttavia, Mike Evans apparve soltanto per un'altra stagione, insieme alla Tolbert, per poi scomparire nuovamente.
I personaggi di Lionel e Jenny furono eliminati dalla serie con la motivazione dell'insorgere tra i due di "problemi coniugali", e la storia del loro rapporto venne sviluppata in un episodio speciale in due parti nell'ottava stagione. L'ottava stagione di I Jefferson fu la prima sitcom di colore in svariati anni (sin dai tempi di Sanford and Son) a raggiungere negli Stati Uniti la terza posizione in classifica tra le trasmissioni più seguite dell'anno. Nel 1982, Evans riapparve a sorpresa nella serie in un episodio della nona stagione, per poi fare le sue ultime due apparizioni durante due puntate dell'undicesima e ultima stagione del telefilm. Berlinda Tolbert divenne ospite speciale abituale per tutto il resto della serie.
Principali guest-star nel corso della serie
- Sammy Davis Jr.; Voce Italiana: Maurizio Scattorin;
- Gladys Knight
- Billy Dee Williams; Voce Italiana: Enrico Carabelli;
- Andraé Crouch
- Ernest Lee Thomas
- Jaleel White
- Gary Coleman; Voce Italiana: Paolo Torrisi;
- Hal Williams
- Sister Sledge
- Garrett Morris
- Kene Holliday
- Reggie Jackson
- Famous Amos
- Sheryl Lee Ralph
- Joe Frazier
- Michael Spinks
- Mabel King
- Johnny Brown
- Greg Morris
- Louis Gossett Jr.
- Frank Denny De Vol
Episodi
| Stagione | Episodi | Prima TV USA | Prima TV Italia |
|---|---|---|---|
| Prima stagione | 13 | 1975 | 2 dicembre 1975 |
| Seconda stagione | 24 | 1975-1976 | 20 maggio 1976 |
| Terza stagione | 24 | 1976-1977 | 30 gennaio 1979 |
| Quarta stagione | 26 | 1977-1978 | 6 gennaio 1980 |
| Quinta stagione | 24 | 1978-1979 | 4 settembre 1980 |
| Sesta stagione | 24 | 1979-1980 | 31 marzo 1982 |
| Settima stagione | 20 | 1980-1981 | 3 maggio 1987 |
| Ottava stagione | 25 | 1981-1982 | 1988 |
| Nona stagione | 27 | 1982-1983 | 1999 |
| Decima stagione | 22 | 1983-1984 | 2000 |
| Undicesima stagione | 24 | 1984-1985 | 2001 |
Sigla
Ja'net DuBois (della sitcom Good Times) e Jeff Barry sono gli autori della sigla del telefilm, la celebre Movin' On Up, cantata dalla stessa Dubois con l'accompagnamento di un coro gospel.
La sigla di chiusura è sempre Movin' On Up, ma cantata in modo diverso.
Movin' On Up ebbe un ritorno di notorietà durante gli anni novanta e duemila grazie alla sua inclusione in spot televisivi e ad altri riferimenti vari: per esempio, viene omaggiata nella canzone del rapper Nelly Batter Up (che vede la partecipazione di Hemsley nei panni di un telecronista di baseball che nel video "balla" con le movenze di George Jefferson) e in Gettin' Jiggy Wit It di Will Smith, dove una strofa del testo recita: «Now they give it to me nice and easy/Since I moved up like George and Weezie».
La canzone è stata anche inserita nel film del 2006 Garfield 2. In questo caso, il brano venne cantato da Bill Murray (che doppia Garfield nella versione originale della pellicola). Nel 2008 il brano è stato citato nel film Tropic Thunder.
Curiosità
- Zara Cully non poté recitare nei primi 17 episodi della terza stagione a causa di una grave forma di polmonite; tornò per alcuni episodi, morendo poi nei primi mesi della quarta stagione. Gli scrittori decisero di far morire anche il personaggio di Mamma Jefferson piuttosto che inserire un'attrice diversa. Nessun episodio speciale è stato incentrato sulla sua morte, ma viene fatto un breve riferimento al decesso nel secondo episodio della quinta stagione.
- Roxie Roker, interprete di Helen Willis, era la madre del noto cantante rock Lenny Kravitz.
- Isabel Sanford (Louise) era di ben 21 anni più anziana di Sherman Hemsley (George). Al cinema era stata la domestica di colore in Indovina chi viene a cena? (1967).
- In uno degli episodi si scopre che il padre della protagonista Louise, Harold "Harry" Mills, creduto morto, in realtà fa il giornalaio a Manhattan ed era fuggito in California quando Louise aveva due anni.
- La versione italiana del telefilm è "postdatata" rispetto a quella originale statunitense. La prima serie del telefilm è stata infatti girata nel 1975, tuttavia nell'episodio 1x07 Lionel afferma "siamo nel 1981". Nell'omonimo episodio americano, Lionel invece dichiara che si trovavano negli anni '70. Nella versione italiana dell'episodio 1x08 Louise menziona il presidente Reagan, mentre nell'episodio originale parla del presidente Ford, a quell'epoca in carica. Come pure nell'episodio 4x20 George viene a sapere che il Presidente degli Stati Uniti sarà a New York e decide di chiamare la Casa Bianca per invitarlo a fargli visita: il titolo originale dell'episodio è George and Jimmy, dove "Jimmy" è Jimmy Carter, che alla data della messa in onda della puntata (4 febbraio 1978) era il Presidente in carica; nella versione italiana, trasmessa negli anni Ottanta, la vicenda viene attualizzata e il Presidente che George invita non è Carter ma il suo successore Ronald Reagan.
- Nel 1985, Sherman Hemsley e Isabel Sanford hanno fatto un'apparizione sempre nel ruolo dei Jefferson nello show Grand Hotel in onda su Canale 5. Erano ospiti dell'hotel e sono apparsi per due volte durante lo spettacolo per un totale di circa cinque minuti. Anche in questo caso sono stati doppiati dai doppiatori originali della serie regolare, Enzo Garinei e Isa Di Marzio.
- Nella prima puntata della sitcom italiana Bar dolce Bar (2012) c'è una citazione della serie: in una scena, un commesso delle Lavanderie Jefferson consegna gli abiti e parla del suo datore di lavoro di New York.
- Nel film Tre uomini e una gamba, durante la scena dei tre sicari nella camera di un hotel, Aldo s'infuria perché viene informato solo all'ultimo momento che devono uccidere qualcuno anziché far saltare in aria la "tintoria dei Jefferson".
Note
- ^ Biography Channel Interview - Dicembre 2008
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su I Jefferson
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su I Jefferson
Collegamenti esterni
- (EN) The Jeffersons, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) I Jefferson, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- I Jefferson, su MYmovies.it, Mo-Net s.r.l..
- I Jefferson, su Il mondo dei doppiatori.
- (EN) I Jefferson, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) I Jefferson, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) I Jefferson, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) I Jefferson, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- I Jefferson su FOX Retro, su foxretro.it.
