Minuetto/Tu sei così
Minuetto è un singolo di Mia Martini, pubblicato il 10 maggio 1973, estratto dall'album Il giorno dopo.
Minuetto singolo discografico | |
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Artista | Mia Martini |
Pubblicazione | 10 maggio 1973 |
Durata | 4 min : 44 sec |
Album di provenienza | Il giorno dopo |
Tracce | 2 |
Genere | Pop |
Etichetta | Ricordi, SRL 10.694 |
Produttore | Alberigo Crocetta, Giovanni Sanjust |
Arrangiamenti | Natale Massara |
Registrazione | Studi Ricordi-Fonorama - Milano, aprile 1973 |
Note | Canzone vincitrice del X Festivalbar - Asiago 1973 |
Certificazioni | |
Dischi d'oro | ![]() |
Dischi di platino | ![]() |
Mia Martini - cronologia | |
Scritto da Franco Califano e Dario Baldan Bembo, si tratta del 45 giri più venduto nella carriera della cantante[1] e si rivelò in assoluto uno dei più grandi successi dell'estate 1973[2].
Storia
Il testo di Minuetto nasce dopo i tentativi di Maurizio Piccoli e Bruno Lauzi, che invano avevano cercato di realizzarne una stesura convincente; Luigi Albertelli dà vita ad una prima stesura intitolata Salvami, ma non convince né i discografici né la Martini stessa. Si decide pertanto di contattare Franco Califano, il quale - traendo spunto dalle ultime vicende sentimentali della stessa Mia Martini - riesce a cucirle addosso un successo senza tempo, successo dovuto anche ad un arrangiamento di ottimo livello, a supporto della complessa partitura di Baldan Bembo, in cui si possono individuare diverse atmosfere musicali: dalla citazione classica di Bach alle ballate pop d'oltreoceano. In sala d'incisione prendono parte al coro anche Bruno Lauzi, Maurizio Fabrizio, i Fratelli La Bionda, Loredana Bertè e Adriano Panatta (all'epoca fidanzati).
Il pezzo venne descritto da Mia Martini con queste parole:
La canzone racconta le ore tutte uguali di una donna, schiava senza catene del suo uomo, il quale prende ciò che vuole e se ne va (...ne approfitta il tempo e ruba, come hai fatto tu...).
Califano, in un'intervista citerà:
La copertina del singolo, realizzata dal fotografo Roberto Rocchi, ritrae Mia Martini seduta accarezzando un cane al Caffè Greco di Roma.
Successo e classifiche
Presentato con una clip promozionale[3] e successivamente in trasmissioni come Adesso musica (20 luglio 1973) e Senza rete (11 agosto 1973), Minuetto vale a Mia Martini un nuovo disco d'oro e uno di platino[4], nonché la seconda vittoria consecutiva al Festivalbar[5], cosa che in precedenza era riuscita solamente a Lucio Battisti. Il disco debutta in Hit Parade il 23 giugno 1973[6] e dopo poche settimane raggiunge la 1ª posizione[7]. Nel complesso il disco vi rimane in classifica per quasi sette mesi, con una permanenza complessiva di 30 settimane[8], risultando a fine anno il 7º singolo di maggior successo del 1973[9].
Classifiche
Classifica (1973) | Posizione massima |
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Italia | 1 |
Versioni e cover
La canzone ottiene grande successo anche all'estero, per questo motivo Minuetto viene tradotta in francese (Tu t'en vas quand tu veux) e presentata al Gala d'ouverture du Midem '74 (21 gennaio 1974)[10], poi tradotta in spagnolo (Minuetto) e presentata nel programma televisivo Señoras y señores (5 maggio 1974)[11].
Tra le cover possiamo trovare invece:
- Versione strumentale del sassofonista Johnny Sax;
- Versione del gruppo Os Motokas intitolata Tenderly e pubblicata nel 1974;
- Versione della cantante francese Melody Stewart intitolata Tu t'en vas quando tu veux e pubblicata nel 1974;
- Versione strumentale di Dario Baldan Bembo e inserita nell'album Etereo (1982);
- Versione del cantante Al Bano e inserita nell'album Volare - My favorite italian songs del 1999;
- Versione di Franco Califano e inserita nell'album Le luci della notte (2003);
- Versione live della cantante Annalisa eseguita al Premio Mia Martini nel 2014;
- Versione live della cantante Mietta eseguita nell'ultima puntata del programma televisivo Celebration nel 2017.
Musicisti
- Chitarre: La Bionda srl, Popi e Maurizio Fabrizio, Massimo Luca, Leo Ricchi
- Batteria: Andrea Surdi;
- Basso: Mino Fabiano;
- Piano: Furio Bozzetti;
- Tastiere: Dario Baldan Bembo
Tracce
- Minuetto – 4:44 (testo: Franco Califano – musica: Dario Baldan Bembo)
- Tu sei così – 3:53 (testo: Luigi Albertelli – musica: Massimo Guantini)
Crediti
- Tecnici del suono: Walter Patergnani, Dino Gelsomino, Carlo Martenet;
- Fotografie: Roberto Rocchi
Tributi
Nell'aprile 2013 Edizioni Master ne pubblica la ristampa con l'ottavo numero della raccolta L'enciclopedia de I migliori anni abbinata all'omonima trasmissione. Il 13 gennaio 2013 su Rai 5, il programma Dentro una canzone di Omar Pedrini racconta la nascita e l'importanza di Minuetto.
Note
- ^ Grande dizionario della canzone italiana, pag. 537.
- ^ Chez Mimì di Pippo Augliera
- ^ Mia Martini, Mia Martini - Minuetto, 1º Marzo 2019. URL consultato il 14 aprile 2019.
- ^ Mia Martini storia di una voce, documentario de La Storia Siamo Noi
- ^ Se non c'è Battisti, la regina è Mia pubblicato sul Corriere della Sera del 26 agosto 1973
- ^ Hit Parade Top settimanale del 23 giugno 1973.
- ^ http://www.laurentpons.com/charts/italie/70s.htm
- ^ [1]
- ^ Hit Parade Italia - I singoli più venduti del 1973.
- ^ Tg 2 Dossier, "Voci spezzate", RAI, 2005
- ^ Mia Martini, Mia Martini - Minuetto (en español), 6 novembre 2018. URL consultato il 14 aprile 2019.