Alberto Silvani

vescovo cattolico e teologo italiano (1946-)

Alberto Silvani (Virgoletta, 6 settembre 1946) è un vescovo cattolico italiano, dall'8 maggio 2007 vescovo di Volterra.

Alberto Silvani
vescovo della Chiesa cattolica
File:Silvani1b.jpg
Foto ufficiale di monsignor Alberto dopo il suo ingresso
Gaudium Domini fortitudo nostra
 
TitoloVolterra
Incarichi attualiVescovo di Volterra
 
Nascita6 settembre 1946 (79 anni) a Virgoletta
Ordinazione sacerdotale3 ottobre 1970
Nomina a vescovo8 maggio 2007 da papa Benedetto XVI
Consacrazione a vescovo29 giugno 2007 dal vescovo Eugenio Binini

Biografia

Frequenta le scuole medie ed il ginnasio presso il seminario di Pontremoli, spostandosi poi dal 1962 al 1967 presso il seminario di Parma dove frequenta il liceo ed inizia gli studi teologici. Si trasferisce poi a Roma fino al 1971, ottenendo la licenza in teologia presso l'Università Gregoriana. Il 17 dicembre 1985 si laurea in filosofia all'Università Statale di Genova, con una tesi sull'ideale di perfezione in Jacques Maritain.

Ordinato sacerdote il 3 ottobre 1970, diviene per due anni assistente nel Collegio Vescovile e aiuto al parroco del Duomo di Pontremoli. Nel 1972 è inviato parroco a Gassano, e nel 1987 a Corlaga e Treschietto, dove rimane fino al 1992. Nel frattempo, dal 1987 al 2005 è vicario generale della diocesi di Pontremoli, che diviene nel frattempo diocesi di Massa Carrara-Pontremoli. L'8 maggio 1992 è nominato prelato di Sua Santità. Dal 1996 al 2005 è rettore del Seminario Maggiore di Massa Carrara - Pontremoli. Nel 2005 diventa parroco di Avenza.

Dal 1976 al 1998 è docente di Latino e Greco al Liceo Vescovile Paritario di Pontremoli, di cui diventa preside nel decennio 1997-2007.

L'8 maggio 2007 viene eletto vescovo di Volterra, ricevendo la consacrazione episcopale il 29 giugno seguente a Pontremoli.

Stemma episcopale

 

Nel suo stemma episcopale ha unito presente e passato, la diocesi di Massa Carrara-Pontremoli, da cui proviene, e quella di Volterra, che è stato chiamato a guidare. Ci sono la luna, simbolo mariano, ma anche un omaggio alla Lunigiana, sua terra di origine; il libro aperto, in ricordo dei suoi 32 anni di insegnamento; il boschetto di castagni, che simboleggia il proprio cognome e la propria regione, la Toscana, ricca di questi alberi; le chiavi pontificie, in omaggio a san Lino, proveniente dalla diocesi di Volterra, successore di san Pietro, e in ricordo della sua ordinazione episcopale, avvenuta il 29 giugno, giorno della solennità dei Santi Pietro e Paolo. Il motto è scelto dal libro del profeta Neemia: "Gaudium Domini fortitudo nostra" (La gioia del Signore è la nostra forza).

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

  • Sito ufficiale Diocesi di Volterra [collegamento interrotto], su diocesidivolterra.it.