Faè (Oderzo)
Faè è una frazione del comune di Oderzo (TV). Al 31 dicembre 2002 contava 854 abitanti.
Faè frazione | |
---|---|
![]() | |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Comune | ![]() |
Territorio | |
Coordinate | 45°45′39″N 12°28′02″E |
Altitudine | 11 m s.l.m. |
Abitanti | 805[1] (2002) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 31046 |
Prefisso | 0422 |
Fuso orario | UTC+1 |
Nome abitanti | faetani |
Patrono | san Tommaso Apostolo |
Cartografia | |
Toponomastica
Il toponimo deriva dal latino faetum, ovvero "faggeto". In epoca romana e medievale, infatti, la zona si caratterizzava per la presenza di boschi.
La prima citazione scritta è in un documento del 1314 dove, tra le regole della pieve di Oderzo, è citata anche Faedo.
Storia e cultura
In epoca romana, in località Tre Piere, passava la congiunzione di tre strade romane, tra cui la Postumia, importante arteria edificata nel 148 a.C. che partiva da Genova per giungere ad Aquileia dopo aver attraversato tutta la Pianura Padana.
La prima citazione del paese risale al 1334; Faè viene eretta a parrocchia il 26 settembre 1612 dal vescovo di Ceneda Leonardo Mocenigo.
La chiesa parrocchiale, risalente al 1954, sostituisce un edificio preesistente; all'interno è conservato un tabernacolo in marmo di Carrara del 1700, opera del maestro veneziano Paolo Rusteghello.
Il campanile, più antico, è crollato l'11 gennaio 1977 per le conseguenze del terremoto in Friuli del 6 maggio 1976, e non più ricostruito. In sostituzione ora c’è un altoparlante sul tetto della chiesa che simula le campane.
Feste popolari
La sagra paesana si tiene intorno al 3 luglio, in prossimità della festa del patrono, san Tommaso apostolo.
Note
- ^ In assenza di dati ufficiali precisi, si è fatto riferimento alla popolazione della parrocchia locale, reperibile nel sito della CEI.
Bibliografia
- Arturo Benvenuti, Faè, una parrocchia, Vittorio Veneto, edizione fuori commercio, 1989.