Andrea Costa Imola 2022
L'Andrea Costa Imola Basket è una società di pallacanestro. È la principale società sportiva di Imola.
Andrea Costa Imola Basket Pallacanestro ![]() | |
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Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | ![]() |
Dati societari | |
Città | Imola |
Nazione | ![]() |
Confederazione | FIBA Europe |
Federazione | FIP |
Campionato | Serie A2 |
Fondazione | 4 ottobre 1967 |
Denominazione | Andrea Costa Imola Basket (dal 1967) |
Presidente | Gian Piero Domenicali |
General manager | Alex Petrilli |
Allenatore | Emanuele Di Paolantonio |
Impianto | PalaRuggi (2,000 posti) |
Sito web | www.andreacosta.it |
Palmarès | |
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Storia
La società nasce il 4 ottobre 1967 da un'idea di un gruppo di amici appassionati di pallacanestro: Andrea Bandini, Franco Marabini, Gianni Mita, Rino Ramenghi e Carlo Sembianti.
Il primo campo da gioco è la palestra comunale delle Scuole Carducci, in piazza Savonarola. L'Andrea Costa inizia dal campionato di Prima divisione per passare, immediatamente, alla Promozione regionale; in questa categoria milita fino alla stagione 1980-81.
Nel 1981-82 gioca, per un solo anno, nel campionato di serie D, per essere poi promossa in serie C2, dove milita dal 1982 al 1986. Nel 1986, infatti, vince il campionato a mani basse[1] e sale in B2.
La crescita dell'Andrea Costa Basket è vertiginosa: nell'anno successivo, il 1986-87, vince da neopromossa il campionato di B2 e sale in B1, massimo campionato dilettantistico italiano[2]. Rimane in B1 per otto anni[3].
Al termine del campionato 1994-95, i romagnoli, allenati da Gianni Zappi e con Loris Barbiero come playmaker, si qualificano per lo spareggio-promozione con la Virtus Ragusa. In palio vi è l'unico posto per salire in A2. Settecento tifosi seguono la squadra a Caserta: si gioca in campo neutro. Il 28 maggio 1995, vincendo 86-85, l'Andrea Costa conquista una storica promozione nella massima serie[4].
Il passaggio di categoria comporta l'abbandono del PalaRuggi, che non è omologato per la serie A2.[5] Per poter giocare nella categoria superiore viene quindi costruita una tendostruttura in zona autodromo omologata per la seconda serie nazionale. Sotto la guida di Gian Piero Domenicali la base societaria viene allargata da cinque a quattordici soci, i quali si impegnano ad allestire una squadra che possa rimanere in A2. Viene confermato l'allenatore della promozione, Gianni Zappi, e viene ingaggiato Bill Jones, il primo americano. La squadra non solo si salva, ma raggiunge i play-off per la promozione in A1.
Nel 1996-97 il nuovo coach dell'Andrea Costa Imola è Francesco Vitucci, fresco vincitore con la Reyer Venezia del campionato di A2. L'obiettivo della società, di migliorare il decimo posto dell'anno precedente, viene pienamente centrato con la conquista del sesto posto. Il presidente Domenicali nel 1997-98 propone alla società un progetto quadriennale per salire in A1; viene impostato un programma finanziario più solido che permette all'Andrea Costa di portare ad Imola Steve Burtt e con lui Cristiano Fazzi, Damiano Faggiano e Roberto Feliciangeli. La squadra conclude la stagione regolare al quarto posto, dietro al Don Bosco Livorno, a Trieste e a Gorizia. Poi, ai play-off, l'Andrea Costa elimina Montecatini 3-2, approdando in finale contro la favorita Livorno. Perde di un soffio gara1 a Livorno, pareggia il conto in casa al Palatenda, poi va ad espugnare il palasport labronico, per poi chiudere il conto al Palatenda il 28 maggio 1998, conquistando la serie A1. Il quintetto-base di quell'indimenticabile stagione fu: Fazzi, Bortolon, Burtt, Jones e Pietrini. Per poter giocare in A1, torna il problema del palazzetto, in quanto il Palatenda non è omologato per l'A1. La società raggiunge un accordo con la città di Faenza, che dispone di un palazzetto, il PalaCattani, già omologato per la massima serie (vi gioca infatti la squadra cittadina, che disputa la Serie A1 femminile di pallacanestro).
Il 1998-99 è la stagione di Vincenzo Esposito. Al primo anno in biancorosso prende le redini della squadra e la conduce ai play-off. L'Andrea Costa, nona nella stagione regolare, batte Cantù (ottava) ed affronta la Fortitudo Bologna nei Quarti. Dopo la sconfitta in gara1, i biancorossi riescono a battere i forti bolognesi in gara2 (71-69), per quella che rimane la vittoria più eclatante della stagione[6]. Per altre tre stagioni l'Andrea Costa si batte con il meglio della pallacanestro italiana (guidata dall'esperto Vitucci riesce a partecipare ai play-off scudetto anche nel 2000) e guadagna due qualificazioni alle coppe europee (Coppa Korać 1999-2000 e Coppa Saporta 2000-01). Nel 2001 Vitucci lascia; l'anno successivo i romagnoli retrocedono in A2.
Il decennio 2001-2010 è avaro di soddisfazioni per i colori biancorossi. L'Andrea Costa riesce ad arrivare ai play-off solo due volte: nel 2003 e nel 2006 (in entrambi i casi viene eliminata nei quarti). Nel 2004, 2007 e 2009 si salva dalla retrocessione per il fallimento di una delle squadre concorrenti.
A partire dalla stagione 2012-13, dopo 14 anni di esilio al PalaCattani di Faenza, l'Andrea Costa è tornata a giocare a Imola. Ciò è stato possibile grazie all'abbassamento dei requisiti minimi imposti dalla Lega (da 2500 a 2000 posti) e ai contemporanei lavori di restyling che hanno aggiunto nuovi posti al PalaRuggi[7].
Cronistoria
Cronistoria dell'Andrea Costa Imola Basket | |
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Roster 2019-2020
Aggiornato al 12 luglio 2019.
Naz. | Ruolo | Sportivo | Anno | Alt. | Peso | ||
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A | Thomas Wiltshire | 1999 | 187 | 80 | |||
P | Robert Fultz | 1982 | 192 | 88 | |||
A | Stefano Masciadri | 1989 | 200 | 101 | |||
P | Luca Valentini | 1997 | 189 | 80 | |||
A | Çelis Taflaj | 1998 | 201 | 81 |
Dati aggiornati all'8 ottobre 2018.
Società
Staff Societario |
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Amministratore Unico: Gian Piero Domenicali |
Direttore sportivo: Alex Petrilli |
Direttore area tecnica: Gianni Zappi |
Coordinatore Area Sportiva Marketing: Alex Petrilli |
Responsabile Pala Ruggi: Franco Cremonini |
Amministrazione: Maria Anna Barraco |
Dati aggiornati all'8 ottobre 2018.
Partecipazione ai campionati nazionali
Categoria | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione |
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A | 4 | 1998-1999 | 2001-2002 |
A2 | 14 | 1995-1996 | 2012-2013 |
B | 9 | 1986-1987 | 1994-1995 |
C | 4 | 1982-1983 | 1985-1986 |
D | 1 | 1981-1982 | 1981-1982 |
Promozione | 12 | 1968-1969 | 1980-1981 |
Prima Divisione | 2 | 1967-1968 | 1976-1977 |
Presidenti
- Rino Ramenghi (1967-1970)
- Andrea Bandini (1970-1976)
- Franco Cremonini (1976-1990)
- Gianpiero Domenicali (1990-2002)[8]
- Andrea Fanti (2002-2004)
- Alberto Bordini (2004-2012)
Presenze con l'Andrea Costa in A
Giocatore | Presenze | Stagioni |
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Patricio Prato | 184 | 8 (2009, 2010-11, 2011-12, 2014-2015, 2015-2016, 2016-2017, 2017-2018, 2018-2019) |
Francesco Foiera | 173 | 6 (1995-96, 1996-97, 1997-98, 1998-99, 2011-12, 2012-13) |
Cristiano Fazzi | 160 | 6 (1997-98, 1998-99, 1999-2000, 2000-01, 2001-02, 2009-10) |
Vincenzo Esposito | 152 | 6 (1998-99, 1999-2000, 2000-01, 2002-03, 2004-05, 2013-14) |
Alberto Pietrini | 149 | 5 (1996-97, 1997-98, 1998-99, 1999-2000, 2000-01) |
Paolo Bortolon | 139 | 4 (1995-96, 1996-97, 1997-98, 1998-99) |
Massimiliano Romboli | 131 | 5 (1999-2000, 2000-01, 2001-02, 2002-03, 2003-04) |
Filippo Masoni | 110 | 4 (2009-10, 2010-11, 2011-12, 2012-13) |
Bill Jones | 102 | 3 (1995-96, 1996-97, 1997-98) |
Michele Maggioli | 97 | 3 (2015-16, 2016-17, 2017-18) |
Davide Bruttini | 97 | 4 (2008-09, 2009-10, 2010-11, 2011-12) |
Norman Hassan | 89 | 3 (2014-15, 2015-16, 2016-17) |
Trent Whiting | 82 | 3 (2009-10, 2010-11, 2011-12) |
Migliori realizzatori
Giocatore | Punti |
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Vincenzo Esposito | 4.011 |
Bill Jones | 2.345 |
Patricio Prato | 2.201 |
Paolo Bortolon | 2.013 |
Trent Whiting | 1.679 |
Cristiano Fazzi | 1.290 |
Francesco Foiera | 1.217 |
Michael Hicks | 1.182 |
Steve Burtt | 1.045 |
Karvel Anderson | 1.027 |
Michele Maggioli | 884 |
Massimiliano Romboli | 821 |
Norman Hassan | 820 |
Davide Bruttini | 793 |
B.J. McKie | 786 |
Peter Ezugwu | 666 |
Cestisti
Allenatori
Note
- ^ L'Andrea Costa rimase imbattuta per tutta la stagione, unica società in Italia.
- ^ Durante quel campionato avvenne l'unico derby con la Virtus Pallacanestro Imola di tutta la storia delle due formazioni.
- ^ Nel 1990/91 fu retrocessa in B2, ma successivamente viene ripescata in B1.
- ^ Luca Monduzzi, Loris Barbiero, playmaker della squadra che conquistò 20 anni fa la promozione in A2, rievoca quella stagione, in il Resto del Carlino, 28 maggio 2015. URL consultato il 15 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 20 giugno 2015).
- ^ L'Andrea Costa Imola tornerà al PalaRuggi per un cambio di regolamento - abbassamento della capienza minima dei palazzetti della LegaDue a 2.000 posti - nell'ottobre 2012, a distanza di 17 anni.
- ^ La serie, al meglio delle cinque partite, vedrà i bolognesi vincere per 3-1.
- ^ L'Andrea Costa è pronta a ritornare al "PalaRuggi", in romagnanoi.it, 12 aprile 2012.
- ^ Entrato in società nel 1978, è stato presidente per dodici anni. Dal 2013 ricopre la carica di amministratore delegato.
Voci correlate
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su andreacosta.it.
- Giovanili Andrea Costa, su giovaniliandreacosta.it. URL consultato il 7 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 12 dicembre 2013).