Frecciarossa 1000
Frecciarossa 1000[3] è il nome commerciale del treno ad alta velocità classificato come ETR400 (anche se spesso viene usata, anche dal costruttore, la denominazione impropria ETR 1000[4]), progettato e prodotto per Trenitalia dal consorzio AnsaldoBreda-Bombardier facente parte del progetto V300 Zefiro. Mentre il progetto è di proprietà Bombardier, l'assemblaggio è a cura di AnsaldoBreda (dal 2015 Hitachi Rail Italy) e l'allestimento è opera della carrozzeria italiana Bertone[5][6]. La velocità massima omologata è di 400 Km/h, ma in servizio commerciale la velocità, sulle linee AV/AC, è di 300 km/h. Sulla linea Direttissima Roma-Firenze la velocità massima del Frecciarossa 1000, come per il Frecciarossa ETR 500, è limitata a 250 km/h per l'assenza dell'ERTMS e dell'elettrificazione a 25kv ~ 50hz su tale tratta. La DD Roma Firenze è ancora gestita dal sistema del Blocco Automatico a 9 codici e ha una tensione di catenaria di 3Kv CC.
Frecciarossa 1000 | |
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Elettrotreno | |
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Anni di progettazione | 2010-2012 |
Anni di costruzione | dal 2013[1] |
Anni di esercizio | dal 14 giugno 2015 |
Quantità prodotta | 64 convogli (50 in esercizio, 14 in costruzione) |
Costruttore | AnsaldoBreda, Bombardier, Hitachi Rail Italy |
Massa in servizio | 490 tonnellate |
Massa vuoto | 454 tonnellate |
Larghezza | Errore in {{M}}: parametro 2 non è un numero valido. |
Altezza | Errore in {{M}}: parametro 2 non è un numero valido. |
Scartamento | Errore in {{M}}: parametro 2 non è un numero valido. |
Diametro ruote motrici | 920 mm |
Potenza oraria | Errore in {{M}}: parametro 2 non è un numero valido. |
Velocità massima omologata | 400[2] |
Alimentazione | Errore in {{M}}: parametro 2 non è un numero valido. ~ 50 Predisposto per i 15 kV ~ 16 2/3 Hz 3 kV CC Predisposto per i 1,5 kV CC |
Dati tratti da:
Scheda tecnica del Frecciarossa 1000 da ansaldobreda.it (webcache) |
Storia
Nel 2010 Trenitalia indice una gara d'appalto per la realizzazione e fornitura di 50 unità di un nuovo modello di treno ad alta velocità, il successore dell'ETR 500. Il consorzio AnsaldoBreda-Bombardier risulta vincitore con il modello V300 Zefiro a 30,8 milioni di euro a convoglio, superando la Alstom, che aveva chiuso la sua offerta a 35 milioni di euro a convoglio.
Una riproduzione in scala reale di parte del primo elemento con cabina di guida è stata presentata il 19 agosto 2012 a Rimini[7], mentre i primi due elementi del treno sono stati presentati al pubblico presso lo stabilimento di AnsaldoBreda a Pistoia il 26 marzo 2013[8]. Una composizione ridotta di quattro casse è stata poi trasferita presso lo stabilimento di Vado Ligure di Bombardier il 19 aprile 2013 per il prosieguo dei test. Il 5 settembre, con il primo treno nella composizione completa di 8 elementi, sono iniziate le prove dinamiche, con alcuni viaggi di prova tra lo stabilimento Bombardier di Vado Ligure e Savona Parco Doria, mentre il 13 settembre il treno è stato trasferito[9] a Velim (Repubblica Ceca) sul circuito di prova specializzato nei collaudi dei nuovi mezzi ferroviari per l'esecuzione dei test di marcia in diverse condizioni. Già il 1º ottobre 2013 il treno ha superato la velocità di 200 km/h durante i test.
Il primo Frecciarossa 1000 ad entrare in servizio è stato battezzato con il nome di "Pietro Mennea"[10] in onore dell'atleta italiano[11] deceduto il 21 marzo 2013, detentore del record mondiale sui 200 metri piani dal 1979 al 1996 ed, ai tempi, detentore del primato italiano sui 100 metri piani (poi battuto nel 2018 da Filippo Tortu).
Lungo la tratta AV Roma-Napoli ha superato, per la prima volta, i 300 km/h, raggiungendo il 3 maggio 2014 i 318[12]. Secondo quanto riportato, il treno dovrebbe essere in grado di raggiungere i 400 km/h[13].
Il 25 aprile 2015, in occasione del 70° anniversario della liberazione d'Italia, è avvenuto il debutto del treno sulla tratta Milano-Roma, percorsa in 2 ore e 40 minuti, con a bordo il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella[14].
I primi quattro convogli sono entrati in servizio il 14 giugno 2015, con l'orario ferroviario estivo ed in corrispondenza con l'Expo 2015[15].
Dall'ottobre 2015 gli esemplari contrassegnati dai numeri 03 e 04 sono impegnati in test dinamici sul binario dispari della linea AV Torino - Milano, tra le progressive chilometriche 32+836 ed 89+957, finalizzati a superare la velocità di 400 km/h ed abilitare il Frecciarossa 1000 a servizi commerciali con velocità di punta di 360 km/h[16].
Il 24 novembre 2015 l'esemplare 03 ha raggiunto la velocità di 385,5 km/h in corrispondenza del km 62+991 della tratta AV TO-MI, stabilendo il nuovo record italiano; tale prestazione consente di abilitare l'elettrotreno a servizi commerciali fino a velocità di 350 km/h. Il 27 novembre 2015 il treno ha nuovamente ritoccato il primato raggiungendo i 389,5 km/h sul medesimo tratto e il giorno 3 dicembre 2015 sono stati raggiunti i 390,7 km/h al km 55+240 della TO-MI. Nella notte tra il 25 e il 26 febbraio 2016 sono stati raggiunti i 393,8 km/h.
Secondo Trenitalia, il Frecciarossa 1000 avrebbe dovuto ottenere l'omologazione per viaggiare a 350 km/h entro la fine del 2017, collegando Roma e Milano in 2 ore e 20 minuti[17], risultato che poi non è stato conseguito, per via delle numerose difficoltà tecniche riscontrate in numerosi test condotti.
Il 10 maggio 2019 viene ufficializzato l'acquisto di altri 14 esemplari da parte di Trenitalia che saranno costruiti a cura di Hitachi Rail e Bombardier[18].
Il 3 giugno 2019, durante la presentazione del nuovo orario estivo di Trenitalia a Milano Centrale, viene svelata la livrea commemorativa per i "10 anni di Frecciarossa" applicata sull'ETR 1000 n.28[19]. Essa sarà la protagonista di un cortometraggio sulla AV realizzato dal regista Ferzan Ozpetek[20].
Trenitalia prevede entro il 2020 di fare partire un servizio Italia - Francia con alcuni FR 1000: quelli che circoleranno in Francia saranno dotati di sistemi TVM (Linee AV Francesi), KVB (Linee Tradizionali Francesi) e RSO (Ripetizione Ottica Segnali). Grazie a questo servizio, il collegamento Italia - Francia potrà essere svolto, tra Milano e Torino sulla linea AV, cosa che i TGV non possono fare per la mancanza dell' ERTMS.
Caratteristiche
Il singolo convoglio ha una lunghezza di 202 m per una capienza massima di 457 posti a sedere (più 2 per le persone a ridotta mobilità) in 8 carrozze. Il treno è dotato di 4 pantografi Schunk[senza fonte]: 2 sono per l'alimentazione sotto catenaria alimentata a Errore in {{M}}: parametro 2 non è un numero valido. CA o a 15 kV CA e 2 sono per l'alimentazione sotto catenaria alimentata a 3 kV CC o a 1,5 kV CC . La trazione viene erogata da 8 carrelli motorizzati, ognuno dotato di due motori, presenti sul primo, terzo, sesto e ottavo elemento. Questo permette al treno di godere di una migliore aderenza e di accelerare da fermo a 300 chilometri orari in 4 minuti.
Grazie all'uso di particolari leghe leggere per realizzare casse dei veicoli ed arredi, unitamente a nuovi carrelli, il treno riesce a controbilanciare le forze centrifughe con un migliore rapporto massa/potenza. L'innovativo design della testata riduce la resistenza aerodinamica, migliorando la sicurezza e il comfort degli occupanti del convoglio.
Il singolo convoglio è abbinabile ad un altro gemello (possibilità sfruttata a partire dal 2017 e terminata il 31 marzo 2019[21]), raddoppiando così la capienza complessiva senza influenzare la velocità e i tempi di percorrenza[22][23]. Scopo del treno per il committente è collegare Roma e Milano in 2 ore e 20 minuti[7][24], nonché, data l'elevata interoperabilità, acquisire nuove quote di mercato in Europa. Trenitalia, infatti, afferma che potrà viaggiare anche in Francia, Germania, Spagna, Austria, Svizzera, Paesi Bassi e Belgio, tuttavia il Ministero dei Trasporti ha negato la possibilità di aumentare la velocità di esercizio dei treni oltre i 300 chilometri orari, quindi l'obiettivo di collegare Milano e Roma in 2 ore e 20 minuti non sarà raggiunto.[25]
Livelli di servizio
Le carrozze dei Frecciarossa 1000 sono assegnate a quattro diversi livelli di servizio[26]:
- Carrozza 1: Executive (10 posti complessivi)
- Carrozze 2 e 3: Business
- Carrozza 4: Premium
- Carrozze 5-8: Standard
La carrozza 3 è parzialmente occupata dallo spazio ristorante, denominato Bistrò e privo di posti a sedere.
Tutti i posti a sedere sono dotati di prese elettriche e tavolini.
Sul treno è presente la connessione WiFi.
Sulla classificazione, ETR400 o ETR1000?
La classificazione ufficiale del treno è ETR400, una classificazione a 4 cifre non sarebbe possibile in quanto, delle 9 cifre della marcatura UIC che vengono regolamentate a livello nazionale, ANSF prescrive (linee guida ANSF prot. ANSF 04658/09 del 17-08-2009) che la prima delle 4 cifre, quella corrispondente alle migliaia, venga utilizzata, per i mezzi di trazione, seguendo la tabella riportata qui sotto:
Quinta cifra | Significato |
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0 | Nessuna specializzazione |
1 | Veicolo con sola trazione |
2 | Veicolo con trazione e cabina di guida |
3 | Veicolo con trazione, cabina di guida e posti passeggeri di prima classe |
4 | Veicolo con trazione, cabina di guida e posti passeggeri di seconda classe |
5 | Veicolo con trazione e posti passeggeri di prima classe |
6 | Veicolo con trazione e posti passeggeri di seconda classe |
7 | Veicolo con cabina di guida e posti passeggeri di prima classe |
8 | Veicolo con cabina di guida e posti passeggeri di seconda classe |
9 | (a disposizione) |
La scelta del numero 400 lasciò invero perplessi in molti, la consuetudine era stata che a treno migliorato corrispondesse un numero maggiore. La scelta si è poi scontrata con le esigenze di marketing, per cui il "Frecciarossa 400" sarebbe apparso un passo indietro rispetto ai precedenti "Frecciarossa 500", da qui la scelta di commercializzare il veicolo come "Frecciarossa 1000" ad indicare il grosso avanzamento apportato dai V300 Zefiro. Rimane il fatto che la denominazione ETR 1000, anche se non è corretta, ha ampio uso, anche da parte di ferrovieri.
Note
- ^ Cronologia degli ordini della linea Zefiro.
- ^ Lucio Cillis, Alta velocità, addio ai 350 all'ora: il ministero chiude il dossier, in Repubblica, 28 maggio 2018. URL consultato il 25 settembre 2012.
- ^ immagini del Frecciarossa 1000.
- ^ ETR 1000 | Hitachi Rail Europe, su italy.hitachirail.com. URL consultato il 7 febbraio 2019.
- ^ brochure informativa (PDF), su fsnews.it. URL consultato il 14 maggio 2013.
- ^ Intervista delle Ferrovie dello Stato Italiane a Micheal Robinson, Design Director di Bertone, su youtube.com. URL consultato il 14 maggio 2013.
- ^ a b Frecciarossa 1000: un gioiello made in Italy.
- ^ Primo Frecciarossa 1000.
- ^ ETR 400 01 verso Velim in TuttoTreno Blog del 13 settembre 2013.
- ^ Ecco il nuovo Frecciarossa Mennea: il treno che sfiorerà i 400 km orari.
- ^ Morto Pietro Mennea.
- ^ Manuel Paa, Il Frecciarossa 1000 a Milano per superare i 330km/h, su ilpendolaremagazine.it.
- ^ Scheda Tecnica ETR1000 (PDF), su ansaldobreda.it (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2015).
- ^ Milano-Roma: ecco Frecciarossa 1000. Viaggio debutto col capo dello Stato, su milano.corriere.it, Corriere della Sera, 25 aprile 2015.
- ^ Manfellotto assicura «Nessun ritardo nel piano ETR 1000», su iltirreno.gelocal.it, 4 marzo 2015. URL consultato il 30 marzo 2015.
- ^ La normativa prevede che l'omologazione della velocità massima in esercizio commerciale sia ottenuta mediante il raggiungimento, debitamente certificato, di una velocità superiore del 10%.
- ^ Entro l’anno Roma-Milano in 2 ore e 20 minuti
- ^ Ferrovie, piano FS: 14 nuovi Frecciarossa 1000, più aeroporti collegati all'AV, investimenti al Sud
- ^ Ferrovie: un Frecciarossa 1000 speciale per l’alta velocità italiana che compie 10 anni
- ^ Ferrovie, Alta Velocità e Frecciarossa: Ferzan Ozpetek racconta sogni ed emozioni
- ^ Ferrovie: i Frecciarossa 1000 in doppia spariscono dall'orario
- ^ Arriva Zefiro, supertreno da 360 km/h
- ^ Il Frecciarossa 1000 prova in doppia
- ^ Michele Soliani, ETR 1000, il nuovo Elettrotreno ad alta velocità, in Ladigetto.it, 26 ottobre 2012. URL consultato il 12 novembre 2012.
- ^ http://www.repubblica.it/economia/2018/05/28/news/alta_velocita_addio_ai_350_all_ora_il_ministero_blocca_i_test-197543601/
- ^ Frecciarossa 1000, su trenitalia.com. URL consultato l'8 marzo 2019.
Voci correlate
Altri progetti
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