Melito di Porto Salvo
Melito di Porto Salvo (Mèlitu in calabrese[4], Mèlitos in greco-calabro) è un comune italiano di 11 247 abitanti[1] della città metropolitana di Reggio Calabria in Calabria. È il comune più a sud della Calabria e dell'Italia continentale, escluse le isole.
Melito di Porto Salvo comune | |
---|---|
(IT) Melito di Porto Salvo (EL) Μελιτος | |
![]() | |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Città metropolitana | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Meduri Giuseppe dal maggio 2015 |
Territorio | |
Coordinate | 37°55′N 15°47′E |
Altitudine | 28 m s.l.m. |
Superficie | 35,41 km² |
Abitanti | 11 247[1] (31-8-2018) |
Densità | 317,62 ab./km² |
Frazioni | Annà (in greco-calabro: Anne), Lacco (Làkos), Lembo, Musa (Mùssa), Musupuniti (Mussopunites), Pallica (Pallikè), Pentedattilo (Pentadàttilo), Pilati, Prunella, San Leonardo, Sbarre, Marina, Concessa, Paese Vecchio, Caredia (Karedia), Porto Salvo, Armà |
Comuni confinanti | Montebello Jonico, Roghudi, San Lorenzo |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 89063 |
Prefisso | 0965 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 080050 |
Cod. catastale | F112 |
Targa | RC |
Cl. sismica | zona 1 (sismicità alta)[2] |
Cl. climatica | zona B, 805 GG[3] |
Nome abitanti | Melitesi |
Patrono | Concezione della Beata Vergine Maria |
Giorno festivo | 8 dicembre |
Cartografia | |
![]() | |
Sito istituzionale | |
Geografia fisica
Il centro storico di Melito, posto a circa 28 km da Reggio Calabria, sorge su una collina a 85 metri s.l.m., detta colle Calvario, che digrada dolcemente verso il Mar Ionio.
Melito fa parte dell'Area metropolitana di Reggio Calabria.
Idrografia
Il territorio comunale è attraversato da alcune fiumare: il torrente Tuccio, ad est, separa il capoluogo comunale dalla frazione di Pilati; la fiumara Tabacco, ad ovest, è interposta tra il capoluogo e la frazione di Annà. Il torrente Marosimone, di più modesta importanza, attraversa il paese.
Storia
Secondo gli storici locali (tra cui R. Cotroneo) la località era sicuramente abitata in epoca tardo-romana, anche se la conferma di tale assunto è data solamente dal ritrovamento nella parte più antica (presso la collinetta Calvario) di una necropoli del V-VI secolo d.C. si suppone inoltre che in tale periodo il posto fosse una stazione di scambio e riposo per chi viaggiava da Reggio Calabria a Locri (Decastadium).
Secondo la Storia popolare, nel 1600 un quadro con l'effigie della Vergine Maria, è stato trovato sulla spiaggia, giunto dal mare e ritrovato da marinai di quel tempo, e sul luogo del ritrovamento i Melitesi edificarono un Santuario. Il quadro fu tenuto nei pressi del ritrovamento,in una edicola posta dove oggi sorge una nicchia, e poi fu portato nella Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Pentedattilo durante i lavori di costruzione del Santuario. E così nel 1680 fu costruito il Santuario e per un antico voto del marchese Domenico Alberti fu deciso che il quadro della Madonna ritorni a Pentedattilo ogni 25 marzo di ogni anno per poi scendere l'ultimo Sabato del mese di Aprile.
Con l'eversione della feudalità, le terre di Melito e Pentedattilo furono acquistate dai Ramirez, famiglia di origine spagnola che intensificò la produzione agricola introducendo agrumeti e vigneti, dunque colture più pregiate come quella del bergamotto.
Nella seconda metà del XIX secolo fu ultimato il trasferimento di tutte le istituzioni civili e religiose da Pentedattilo a Melito.
Sulla spiaggia melitese di Rumbolo il 19 agosto 1860 avvenne lo sbarco dei Mille di Giuseppe Garibaldi, che dopo aver occupato la Sicilia puntavano alla conquista delle terre del Regno borbonico "al di qua del Faro". Un secondo, meno fortunato, sbarco dei garibaldini avvenne il 25 agosto 1862, quando giunsero in Calabria con l'intento di muovere alla conquista di Roma ancora soggetta al Papa: una stele commemorativa ed un mausoleo ricordano questo secondo sbarco. Il piroscafo a vapore Torino, affondato dai Borboni durante lo sbarco dei garibaldini, giace sul fondale a 12 m di profondità.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
- Santuario di Maria SS di Porto Salvo;
- Chiesa Arcipretale dell'Immacolata Concezione;
- Chiesa di San Giuseppe;
- Chiesa di San Giuseppe (in frazione Annà);
- Chiesa di San Giovanni Battista (in frazione Prunella);
- Chiesa dell'Addolorata (in frazione Prunella);
- Chiesa Protopapale dei Santi Pietro e Paolo (in frazione Pentedattilo);
- Chiesa della Candelora (in frazione Pentedattilo);
- Chiesa della Madonna del Carmine (in frazione Pilati);
- Chiesa della Madonna delle Grazie (in frazione Caredia).
Architetture civili e militari
- Torre Saracena (sulla parte più alta del Paese Vecchio, del 1550 circa);
- Torre di Musa (anch'essa risalente a circa il 1550);
- Museo Garibaldino;
- Casina dei Mille, dove soggiornarono i garibaldini nel 1861, e furono cannoneggiati dalle truppe della marina borbonica;
- Mercato Coperto, costruito nel periodo fascista;
- Palazzo Alberti (del 1667).
Statue
La stele garibaldina, costruita sul lungomare in contrada Rumbolo in sostituzione di una più antica, ricorda il luogo in cui i Mille di Giuseppe Garibaldi sbarcarono il 19 agosto 1860. Ai caduti di tutte le guerre sono dedicati il monumento in corso Garibaldi e la lapide in viale delle Rimembranze. Sul lungomare di fronte al Santuario di Porto Salvo, si trova una scultura ritraente la Madonna.
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[5]

Etnie e minoranze straniere
Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2009 la popolazione straniera residente era di 602 persone. Le comunità nazionali più numerose sono:
Cultura
Eventi
Festività religiose
- Immacolata Concezione - 8 dicembre (Santa Patrona del paese)
- Maria S.S. di Porto Salvo - ultimo Sabato del mese di aprile e Domenica seguente (Santa Protettrice del paese)
- Festa di San Giuseppe - 19 marzo: viene celebrata in entrambe le chiese di Melito che in quella della frazione Annà
- Festa di San Giovanni Battista - 24 giugno: viene celebrata a Prunella
- Festa della Madonna Addolorata - ultima domenica di settembre: anch'essa si tiene a Prunella
- Festa della Madonna della Candelora (Presentazione di Gesù Bambino al Tempio)- 2 febbraio a Pentedattilo
- Festa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo - 29 giugno a Pentedattilo
- Festa di Sant'Antonio Abate - 17 gennaio a Pentedattilo
Ricorrenze civili
Nel periodo estivo si verificano manifestazioni che si svolgono in tutto il territorio comunale a partire da giugno fino al mese di settembre; si tratta di sagre paesane, concerti in piazza o mostre d'arte ed esposizioni. Fra gli eventi maggiori si ricordano le sagre della melanzana ad Annà, della crespella a Prunella, del pane caldo a Pallica, della polpetta al Paese Vecchio, del pesce alla Marina e il Pentedattilo Film Festival, gara internazionale di cortometraggi che si svolge nel grande teatro all'aperto di Pentedattilo verso metà settembre.
Geografia antropica
Negli anni settanta parte del territorio comunale di Melito di Porto Salvo è stato conferito al comune di Roghudi, allo scopo di costruire un abitato di nuova fondazione (denominato Roghudi Nuovo) dove trasferire gli abitanti e la sede comunale di Roghudi (Vecchio), situato sulle pendici meridionali dell'Aspromonte e abbandonato a seguito di due alluvioni verificatosi nel 1971 e nel 1973. L'abitato che va da Musa e Annà fino a Pilati e che raggiunge il quartiere Pallica costituisce un vero e proprio agglomerato urbano che raccoglie la maggior parte delle abitazioni e dei servizi del comune.
Divisione del territorio
Melito di Porto Salvo è suddivisa nelle seguenti contrade e frazioni (tra parentesi il nome in greco-calabro):
- Melito centro (Melitos)
- Paese Vecchio
- Marina
- Sbarre
- Porto Salvo
- Rumbolo
- Lembo (Lemvos)
- San Leonardo
- Annà (Anne)
- Musa (Mussa)
- Placanica (Plakanike)
- Giachindi
- Pentedattilo (Pentadattilo)
- Pilati
- Pallica (Pallike)
- Armà
- Prunella
- Caredia (Karydia)
- Lacco (Lakkos)
- Musupuniti (Mussuponites)
Economia
Nonostante i cospicui investimenti pubblici susseguitisi fino agli anni settanta, il comune non è riuscito a sviluppare un tessuto economico industriale. All'agricoltura, che durante gli anni settanta ha puntato sulla coltivazione del bergamotto, si affianca oggi una timida apertura al turismo balneare.
Infrastrutture e trasporti
Strade
Il comune è servito dalla Strada statale 106 Jonica Reggio Calabria-Taranto, il cui vecchio tracciato attraversava il centro abitato e ancora oggi porta il nome di via Nazionale; è inoltre il punto di arrivo della strada statale 183 e della strada provinciale 3 Aspromonte - Jonio.
Ferrovie
La stazione di Melito Porto Salvo fa parte della linea ionica Reggio Calabria-Metaponto-Taranto, a doppio binario ed elettrificata fino a Melito, mentre per il restante tratto è a singolo binario e non dotata di elettrificazione. La stazione di Melito è la prima stazione sul lato ionico del Servizio ferroviario suburbano di Reggio Calabria. Dalla fine del 2007 è stato istituito il servizio ferroviario suburbano di Reggio Calabria che garantisce una corsa ogni 30 minuti verso Reggio Calabria una corsa ogni ora fino a Rosarno.
Istruzione
A seguito della Delibera della Giunta Regionale della Calabria n. 657 del 31.12.2018 relativa al Piano di dimensionamento scolastico e programmazione dell’offerta formativa della Regione Calabria per l’anno scolastico 2019/2020 nonché della Delibera della Città Metropolitana di Reggio Calabria n. 86 del 13.12.2018 concernente l’approvazione del Piano di razionalizzazione della rete scolastica e di programmazione dell’offerta formativa anno 2019/2020, la nuova razionalizzazione della rete scolastica del Comune di Melito di Porto Salvo con decorrenza 01.09.2019 è così di seguito costituita:
- Circolo Didattico “Pasquale Megali”, con sede amministrativa in Melito di Porto Salvo, comprendente le Scuole dell’Infanzia e Primarie del Comune di Melito di Porto Salvo la cui gestione è assegnata al Dirigente Scolastico Dott.ssa Concetta SINICROPI (DDG USR Calabria n. 11749 del 15-07-2019);
- Istituto Comprensivo “Corrado Alvaro”, con sede amministrativa in Melito di Porto Salvo, comprendente la Scuola Secondaria di Primo Grado del Comune di Melito di Porto Salvo e le scuole di ogni ordine e grado dei Comuni di Roghudi, Bagaladi, San Lorenzo e Roccaforte del Greco la cui gestione è assegnata al Dirigente Scolastico Prof.ssa Antonella BORRELLO (DDG USR Calabria n. 11928 del 19-07-2019);
- Istituto di Istruzione Superiore “Ten. Col. Giovanni Familiari”, con sede amministrativa in Melito di Porto Salvo, comprendente il Liceo Classico, Liceo Linguistico, Liceo delle Scienze Umane, Istituto Tecnico Economico, Istituto Tecnico Economico (Corso Serale), Istituto Professionale per l'Agricoltura e lo Sviluppo Rurale la cui gestione è assegnata al Dirigente Scolastico Dott. Domenico ZAVETTIERI (DDG USR Calabria n. 12587 del 13-07-2012);
Amministrazione
Il Consiglio dei Ministri n. 74 del 27/03/2013, su proposta del ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri, ha deliberato lo scioglimento, (per la terza volta) del Consiglio comunale di Melito di Porto Salvo ai sensi della normativa antimafia. Tale scioglimento è avvenuto in seguito all'arresto del sindaco Gesualdo Costantino il 12 febbraio 2013 per associazione mafiosa[6], Costantino è stato scarcerato, in attesa di processo, a giugno del 2016[7].
Tale provvedimento scaturisce da indagini portate avanti della Procura della Repubblica di Reggio Calabria, che informato il Prefetto di Reggio Calabria Dott. Vittorio Piscitelli ha disposto la gestione della Commissione Straordinaria, poi confermata con decreto del CdM n. 74 del 27/03/2013.
Secondo la DDA (Direzione Distrettuale Antimafia) la cosca Iamonte controlla il traffico di armi e di sostanze stupefacenti nel basso Jonio reggino e ha realizzato un'infiltrazione pervasiva all'interno del palazzo Comunale creando una grande emorragia socio-politica.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
---|---|---|---|---|---|
1809 | 1810 | CURATOLA Fortunato | Lista Civica | Sindaco | |
1811 | 1812 | CILEA Giuseppe | Lista Civica | Sindaco | |
1812 | 1816 | MANDALARI Antonio Maria | Lista Civica | Sindaco | |
1817 | 1818 | DE BLASIO Giuseppe Maria | Lista Civica | Sindaco | |
1819 | 1821 | CILEA Francesco | Lista Civica | Sindaco | |
1822 | 1830 | MALAVENDA Bruno | Lista Civica | Sindaco | |
1831 | 1834 | SQUILLACI Mario | Lista Civica | Sindaco | |
1835 | 1839 | MALAVENDA Gian Battista | Lista Civica | Sindaco | |
1840 | 1843 | ALATI Antonino | Lista Civica | Sindaco | |
1844 | 1846 | MALAVENDA Gian Battista | Lista Civica | Sindaco | |
1847 | 1850 | ALATI Antonino | Lista Civica | Sindaco | |
1851 | 1855 | TROPEA Tommaso | Lista Civica | Sindaco | |
1856 | 1860 | VIOLA Domenico | Lista Civica | Sindaco | |
1860 | 1869 | AMATO Antonino | Lista Civica | Sindaco | |
1870 | 1872 | TROPEA Pietro | Lista Civica | Sindaco | |
1873 | 1876 | ALATI Domenico | Lista Civica | Sindaco | |
1876 | 1878 | TROPEA Alessandro | Lista Civica | Sindaco | |
1878 | 1879 | CASILE Saverio | Lista Civica | Sindaco | |
1881 | 1884 | ALATI Domenico | Lista Civica | Sindaco | |
1885 | 1889 | ZEMA Giovanni | Lista Civica | Sindaco | |
1890 | 1891 | CURATOLA Vincenzo | Lista Civica | Sindaco | |
1892 | ALATI Domenico | Lista Civica | Sindaco | ||
1893 | 1895 | ZEMA Giovanni | Lista Civica | Sindaco | |
1896 | ALATI Domenico | Lista Civica | Sindaco | ||
1897 | 1898 | PATAMIA Salvatore | Lista Civica | Sindaco | |
1898 | 1899 | FAMILIARI Pietro | Lista Civica | Sindaco | |
1900 | 1901 | EVOLI Edoardo | Lista Civica | Sindaco | |
1902 | 1903 | TROPEA Luigi | Lista Civica | Sindaco | |
1905 | 1912 | PATAMIA Salvatore | Lista Civica | Sindaco | |
1914 | 1915 | NAMIA Pasquale | Lista Civica | Sindaco | |
1916 | 1920 | Gestione Commissariale | Gestione Commissariale | Gestione Commissariale | |
1920 | 1922 | SERGI Paolo | Lista Civica | Sindaco | |
1923 | 1926 | Gestione Commissariale | Gestione Commissariale | Gestione Commissariale | |
1927 | 1930 | LAGANA' Paquale | Podestà | Podestà | |
1931 | 1934 | SURFARO Giuseppe | Podestà | Podestà | |
1935 | 1936 | Gestione Commissariale | Gestione Commissariale | Gestione Commissariale | |
1937 | 1941 | TROPEA Francesco | Podestà | Podestà | |
1942 | 1943 | LASCO Vincenzo | Podestà | Podestà | |
1944 | 1945 | RAMIREZ Antonio | Lista Civica | Sindaco | |
1946 | 1951 | CURATOLA Gaetano Giuseppe | Lista Civica | Sindaco | |
1953 | 1955 | SERGI Bruno | Lista Civica | Sindaco | |
1956 | ORLANDO Paolo | Lista Civica | Sindaco | ||
1957 | PANSERA Salvatore | Lista Civica | Sindaco | ||
1958 | 1961 | FAMILIARI Antonino | Lista Civica | Sindaco | |
1962 | 1964 | ZAMPAGLIONE Antonio | Lista Civica | Sindaco | |
1965 | 1959 | ORLANDO Paolo | Lista Civica | Sindaco | |
1970 | 1976 | FAMILIARI Antonino | Lista Civica | Sindaco | |
Ottobre 1978 | Luglio 1979 | Commissario Dott.D.co MANNINO | Prefettura di Reggio Calabria | Gestione Commissariale | |
1979 | 1983 | ALOI Antonino | Lista Civica | Sindaco | |
1983 | 1991 | IARIA Giuseppe | Lista Civica | Sindaco | |
1991 | 1993 | Gestione Commissariale[8] | Gestione Commissariale | Gestione Commissariale | |
1993 | 1996 | LAFACE Umberto | Lista Civica | Sindaco | |
1996 | 1998 | Gestione Commissariale | Gestione Commissariale | Gestione Commissariale | |
1998 | 2002 | TRIPODI Mario | Lista Civica | Sindaco | |
2002 | 2007 | IARIA Giuseppe | Lista Civica | Sindaco | |
2007 | 2012 | IARIA Giuseppe | Lista Civica | Sindaco | |
2012 | 2013 | COSTANTINO Gesualdo | Lista Civica | Sindaco | |
febbraio 2013 | marzo 2013 | FORTUNA Salvatore | Gestione Commissariale | Vice Prefetto | |
marzo 2013 | maggio 2015 | Gestione Commissariale | Gestione Commissariale | Gestione Commissariale | |
maggio 2015 | in carica | MEDURI Giuseppe Salvatore | Lista Civica | Sindaco |
Note
- ^ a b ISTAT - Bilancio demografico mensile agosto 2018, su demo.istat.it. URL consultato il 28 dicembre 2018.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Milano, GARZANTI, 1996, p. 389.
- ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
- Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.
- ^ ntacalabria.it, http://www.ntacalabria.it/area-grecanica/operazione-ada-scarcerato-gesualdo-costantino.html .
- ^ ildispaccio.com, http://www.ildispaccio.com/reggio-calabria/113998-ritorna-in-liberta-l-ex-sindaco-di-melito-porto-salvo-gesualdo-costantino .
- ^ http://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1991-10-02&atto.codiceRedazionale=091A4364&elenco30giorni
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Melito di Porto Salvo
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Melito di Porto Salvo
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su comune.melitodiportosalvo.rc.it.
- Melito di Porto Salvo, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Giuseppe Isnardi, MELITO di Porto Salvo, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1934.
- Mèlito di Pòrto Salvo, su sapere.it, De Agostini.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 158495156 · LCCN (EN) n2007034176 · GND (DE) 4604229-5 |
---|