Flos Leonardi Bigolli Pisani super solutionibus quarundam questionibus ad numerum et ad geometriam, vel ad utrumque pertinentium

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Il Flos di Leonardo Fibonacci ci è stato tramandato senza l'anno di composizione all'interno del ms. E 75 Sup. della Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano. Il codice presenta due epistole di dedica, la prima delle quali è indirizzata al cardinale Raniero Capocci di Viterbo[1], mentre la seconda è rivolta all’imperatore Federico II di Svevia:

Flos
AutoreLeonardo Fibonacci
1ª ed. originale
Generetrattato
Sottogenerematematica
Lingua originalelatino
(latino)
«Cum Magister Dominicus pedibus celsitudinis vestre princeps gloriosissime domine F. me Pisis duceret presentandum, occurrens Magister Johannes panormitanus, questionem mihi proposuit infrascriptam, non minus ad geometriam quam ad numerum pertinentem.»
(italiano)
«Quando Maestro Domenico a Pisa mi condusse ai piedi di vostra altezza, principe illustrissimo signore Federico, essendo presente Maestro Giovanni da Palermo, mi propose il problema scritto più sotto appartenente alla geometria non meno che all’aritmetica»

«Il problema proposto da Maestro Giovanni chiedeva di trovare un numero quadrato tale che, aggiungendogli e sottraendogli il numero cinque, si ottenesse ancora un numero quadrato. Leonardo trovò che il numero 11+2/3+1/144, quadrato di 3+1/4+1/6, è una soluzione del problema e la comunicò al suo interlocutore. Egli tuttavia continuò a meditare sul problema e più in generale sulle proprietà dei numeri quadrati, pervenendo a una serie di importanti risultati raccolti nel Liber quadratorum che dedicò all’imperatore»[2].

Storia editoriale

La prima e unica edizione a stampa del Flos è stata curata da Baldassarre Boncompagni Ludovisi, che ne pubblicò il testo prima nel 1856 e poi nel 1862 secondo la lezione del manoscritto E 75 Sup. della Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano[3]. Del trattato esiste anche un'utile traduzione in lingua italiana e un commento matematico a cura di Ettore Picutti[4].

Note

  1. ^ N. Kamp, Raniero Capocci, in Dizionario Biografico degli Italiani XVIII, 1975, pp. 608-616.
  2. ^ R. Franci, Il Liber Abaci di Leonardo Fibonacci 1202-2002, in «Bollettino dell’Unione Matematica Italiana», Serie 8, Vol. 5-A—La Matematica nella Società e nella Cultura (2002), n.2, p. 293–328. La citazione è tratta da p. 299
  3. ^ Baldassarre Boncompagni Ludovisi, Opuscoli di Leonardo Pisano secondo un codice della Biblioteca Ambrosiana di Milano contrassegnato E.75. Parte Superiore, in Id., Scritti di Leonardo Pisano matematico del secolo decimoterzo, vol. II, Roma, Tipografia delle scienze matematiche e fisiche, 1862, pp. 227-247.
  4. ^ E. Picutti, Il Flos di Leonardo Pisano dal codice E.75. P. sup. della Biblioteca Ambrosiana di Milano, in «Physis. Rivista Internazionale di Storia della Scienza» XXV, 1983, pp. 293-387.

Bibliografia

  • F. Bonaini, Memoria unica sincrona di Leonardo Fibonacci, novamente scoperta, in «Giornale Storico degli Archivi Toscani» I, 4, 1857, pp. 239-246.
  • (LA) B. Boncompagni Ludovisi, Opuscoli di Leonardo Pisano secondo un codice della Biblioteca Ambrosiana di Milano contrassegnato E.75. Parte Superiore, in Id., Scritti di Leonardo Pisano matematico del secolo decimoterzo, vol. II, Roma 1862, pp. 227-247.
  • G. Arrighi, Nuovi contributi per la storia della matematica in Firenze nell’età di mezzo. Il codice Pal. 573 della Biblioteca Nazionale di Firenze, Milano 1967.
  • G. Arrighi, La fortuna di Leonardo Pisano alla corte di Federico II, in Dante e la cultura sveva. Atti del Convegno di Studi, Melfi, 2-5 novembre 1969, Firenze 1970, pp. 17-31.
  • E. Picutti, Il Flos di Leonardo Pisano dal codice E.75. P. sup. della Biblioteca Ambrosiana di Milano, in «Physis. Rivista Internazionale di Storia della Scienza» XXV, 1983, pp. 293-387.
  • C. Maccagni, Leonardo Fibonacci e il rinnovamento delle matematiche, in AA.VV., L'Italia ed i paesi mediterranei: vie di comunicazione e scambi commerciali e culturali al tempo delle repubbliche marinare. Atti del Convegno internazionale di studi: Pisa, 6-7 giugno 1987, Pisa 1988, pp. 91-113.
  • R. Franci, Il Liber abaci di Leonardo Fibonacci 1202-2002, in «Bollettino dell'UMI» VIII, 5 - Sezione A, La matematica nella società e nella cultura, 2002, n.2, pp. 293–328.
  • E. Burattini, E. Caianiello, C. Carotenuto, G. Germano e L. Sauro, Per un'edizione critica del Liber Abaci di Leonardo Pisano, detto il Fibonacci, in Forme e modi delle lingue e dei testi tecnici antichi, a cura di R. Grisolia, G. Matino, Napoli 2012, pp. 55-138.
  • V. Gavagna, Leonardo Fibonacci, in Enciclopedia italiana di scienze, lettere ed arti. Il contributo italiano alla storia del pensiero, Roma 2012, pp. 192-195.
  • F. Delle Donne, porta del sapere. Cultura alla corte di Federico II di Svevia, Roma 2019.

Voci correlate