Stazione di Olimpico-Farnesina
La fermata Olimpico-Farnesina, nota anche come Farneto, era una fermata ferroviaria a servizio di Roma.
Olimpico-Farnesina stazione ferroviaria | |
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Farneto | |
![]() | |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Località | Roma |
Coordinate | 41°56′16.08″N 12°27′01.08″E |
Linee | Cintura Nord |
Storia | |
Stato attuale | Soppressa, riqualificata come posto di esodo. |
Anno attivazione | 9 giugno 1990[1] |
Anno soppressione | ottobre 1990[2] |
Caratteristiche | |
Tipo | fermata in galleria, passante |
Dintorni | Stadio Olimpico |
La stazione era ubicata all'interno della galleria Cassia-Monte Mario della cintura ferroviaria nord[3][4].
Storia
Al fine di dotare lo Stadio Olimpico di un collegamento ferroviario per i Mondiali del 1990 venne deciso il completamento di un tratto di una linea incompiuta, concepita negli anni trenta per creare una tracciato di circonvallazione sul centro di Roma[5][6]; a servizio dei passeggeri diretti o provenienti dallo stadio si decise di apporre una banchina sulla sede originariamente predisposta per il secondo binario, nel tratto della galleria che costeggia via dei Monti della Farnesina[7].
L'attivazione della fermata, il cui costo di realizzazione fu di 15 miliardi di lire[7], avvenne il 9 giugno 1990[1].
Al termine della manifestazione la struttura venne chiusa, subendo rapidamente episodi di vandalismi e degrado[7]; fra il 2 marzo 1993 e il 1995 la stazione venne posta sotto sequestro assieme a quella di Vigna Clara, nell'ambito di un'indagine su delle presunte irregolarità della pubblica amministrazione nella realizzazione del collegamento, ritenuto non conforme alle normative di sicurezza.[8][9][10][11]
Il 23 aprile 2008 la fermata venne adibita a centro sociale di destra in seguito all'occupazione da parte di militanti del Blocco Studentesco[12]; pochi mesi prima RFI aveva eliminato la fermata dal progetto di riattivazione della linea di cintura[13]. Dopo lo sgombero, avvenuto il 27 agosto 2015[14], la fermata venne riqualificata come uscita di sicurezza della tratta Valle Aurelia-Vigna Clara ultimata nel 2016[4][15].
Strutture e impianti
La fermata disponeva di un parcheggio esterno e di un fabbricato viaggiatori in galleria, che ospitava un atrio dotato di ambulatorio e posto di polizia ferroviaria[16]. L'accesso al binario avveniva mediante una galleria di 150 metri, il cui afflusso era regolato da un sistema computerizzato[3][17]. Il progetto prevedeva anche la realizzazione di un piano superiore, destinato a ospitare uffici delle FS.[3]
Era dotata di un binario passante destinato al servizio viaggiatori, servito da una banchina posta sulla sede destinata a ospitare il secondo binario della galleria.
Movimento
La stazione venne usata solo in occasione delle sei gare dei mondiali del 1990 svoltesi allo stadio Olimpico[18]: per ogni giornata era previsto il passaggio di dodici convogli[11].
Note
- ^ a b Partito l'anello Fs disagi e code per salite (PDF), su archivio.unita.news, L'Unità, 10 giugno 1990.
- ^ Morando, 8/27.
- ^ a b c La storia dell'anello ferroviario di Roma, su ilmondodeitreni.it.
- ^ a b LINEA VIGNA CLARA - ROMA S. PIETRO - FASCICOLO DI CIRCOLAZIONE, su donet.rfi.it, rfi.it, 15 luglio 2016.
- ^ Decreto mundial Tutto pronto, domani il via (PDF), su archivio.unita.news, L'Unità, 21 luglio 1988.
- ^ Ferrotranviario: rapporto 1.0 (PDF), su comune.roma.it.
- ^ a b c Carlo Alberto Bucci, Farneto, stazione fantasma abbandonata da 17 anni, su roma.repubblica.it, La Repubblica, 5 giugno 2007.
- ^ I rottami di Italia '90 (PDF), su archivio.unita.news, L'Unità, 2 marzo 1993.
- ^ SIGILLI ALLA STAZIONE DEGLI SPRECHI, su ricerca.repubblica.it, La Repubblica, 23 febbraio 1993.
- ^ SEQUESTRATA UN'ALTRA STAZIONE ' FANTASMA', su ricerca.repubblica.it, La Repubblica, 2 marzo 1993.
- ^ a b Fabrizio Caccia, Quei miliardi buttati per stazioni fantasma, su ricerca.repubblica.it, La Repubblica, 25 aprile 1999.
- ^ Fabrizio Azzali, Occupata da Blocco studentesco la stazione del Farneto a Roma, su vignaclarablog.it, 23 aprile 2008.
- ^ Carlo Alberto Bucci, Farneto, la stazione sparirà, su roma.repubblica.it, La Repubblica, 6 giugno 2007.
- ^ Roma, sgombero ex stazione Olimpico Farnesina: era stata occupata da militanti ultra destra, su ilmessaggero.it, Il Messaggero, 27 agosto 2015.
- ^ Il ripristino della tratta Valle Aurelia–Vigna Clara (PDF), su comune.roma.it, 1º dicembre 2015.
- ^ Marco Messeri - L'O"Niente" Express, su YouTube, 9 agosto 2008, a 2 min 30 s. URL consultato il 13 luglio 2019.
- ^ Binari in Valle dell’Inferno e sotto Monte Mario (PDF), su amicidimontemario.it, Monte Mario nº 240.
- ^ Tor di Quinto, la chiusura dell'anello ferroviario resta un'utopia, su ilgiornale.it, Il Giornale, 3 novembre 2007.
Bibliografia
- Ennio Morando, Ricordi di rotaie, Padova, Il Prato, 1997, ISBN 88-87243-00-X.
- Marcello Cruciani, In treno all'Olimpico, in I Treni Oggi, n. 102, marzo 1990.
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su stazione di Olimpico-Farnesina
Collegamenti esterni
- Servizio sulle stazioni Olimpico - Farnesina e Vigna Clara [collegamento interrotto], su video.mediaset.it.