Discussione:Ciao
E il motorino dove lo mettiamo? :)
- shaka (you talkin' to me?) 17:34, Apr 10, 2005 (UTC)
Che vergogna! Come ho potuto scordarmi il mio primo ciaìno??? Quando avremo un articolo sul motorino, faremo un disambigua! :o) -- Paginazero - Ф 17:43, Apr 10, 2005 (UTC)
In altre lingue
Chi inserisce saluti in lingue con caratteri non neolatini sarebbe pregato di inserire la pronuncia, semmai con caratteri IPA. Non so che senso abbia mettere il saluto in Urdu se non so leggere i caratteri! -- Ilario (0-0) - msg 13:44, 9 gen 2006 (CET)
Faccio una piccola modifica al ciao giapponese, poichè l'ultima sillaba si scrive HA ma si lehhe WA (è un eccezione)
Psicologia del lessico
Si usa raddoppiato ("ciao ciao") nell'accomiatarsi; ripetuto più volte (anche fino a 4 o 5) indica nel parlante una certa fretta o premura di chiudere la conversazione. Va bene indicare che il raddoppio si utilizza per l'accomiatarsi e non per il saluto di benvenuto, perché in effetti c'è tale differenza, ma il fatto che ripetere più volte il termine indichi fretta è un po' ambiguo: letto così sembra che per accomiatarsi si dica di seguito, non si sa perché 4 o 5 volte, ciao: "ciao ciao ciao ciao (ciao)!". Chiaramente il termine è intercalato tra una parola e l'altra ed in modo da interrompere l'altro ripetutamente. Mi pare che questa indicazione sia una forzatura, sia perché va a riferirsi ai modi di fare di una persona, più o meno ansiosa, sia perché più che mostrare una regola indica più che altro una modificazione della lingua in determinate situazioni particolari. Va be' tutta questa storia per dire che secondo me quella frase andrebbe tolta :) Anzi ne sono così convinto che la tolgo; poi se qualcuno ritiene che ho errato, spero in un chiarimento in questa sede. Mi sono inoltre permesso qualche piccola modifica e ho aggiunto una indicazione di necessità di wikificazione della voce, perché così come è non mi convince del tutto. --v.alessandro 18:29, 7 set 2007 (CEST)