Begum
Begum, Begam o Baigum (Turco: Begüm, Persiano: بیگم) è un titolo turco dato ai membri femminili della famiglia di un Baig o Beg, un alto ufficiale. Il termine Begum deriva dalla parola Beg, e significa appunto membro femminile della famiglia di un Beg.

Storia
Il termine fu conosciuto nel mondo occidentale, e soprattutto nei paesi di lingua francese, per via dell'utilizzo che ne fece Jules Verne nel romanzo del 1879 I cinquecento milioni della Bégum (Les 500 millions de la Bégum).
Il suo impiego è stato adattato nell'Asia del sud come titolo onorifico dato alle donne di un alto rango sociale ed alle nobili e può avere anche la valenza di regina, come nello stato indiano di Bhopal.[1] Esempi di utilizzo del titolo sono: Zaynab Begum[2], Begum Hazrat Mahal, che in seguito divorziò Nawab Wajid Ali Shah, le principesse Mughal Jahanara Begum e Roshanara Begum, Begum Inaara Aga Khan, Begum Nusrat Bhutto, Begum Khaleda Zia e Begum Zarin Musharraf.
Colloquialmente, il termine viene anche adoperato in Pakistan e Bangladesh dagli uomini musulmani per riferirsi alle proprie mogli, o come titolo onorifico nei confronti di una donna sposata o di una vedova. Per esempio, Begum Khaleda Zia. Anche la consorte dell'Aga Khan si fregia di tale titolo.[3]
Bibliografia
- Yann Kerlau, Les Agha Kkans, Perrin, Paris, 1990
- Claudia Preckel, Begums of Bhopal, Roli Books, New Delhi, 2000
Note
- ^ in Preckel
- ^ Zaynab Begum
- ^ in Kerlau