Andrea Ballarè
Andrea Ballarè (Novara, 12 aprile 1967) è un politico italiano, sindaco di Novara dal 2011 al 2016.
Andrea Ballarè | |
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Sindaco di Novara | |
Durata mandato | 30 maggio 2011 – 20 giugno 2016 |
Predecessore | Silvana Moscatelli (vicesindaco f.f.) |
Successore | Alessandro Canelli |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Democratico |
Titolo di studio | Laurea in Economia e Commercio |
Biografia
Nasce e cresce a Novara[1], nel 1992 ottiene la laurea in Economia e Commercio presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Subito dopo inizia a lavorare in banca. È iscritto all'Ordine dei Commercialisti.
Attività politica
Eletto nelle file della Democrazia Cristiana nel quartiere Porta Mortara nel 1993 dando vita alla sua attività politica.[2] Iscritto al Partito Democratico, nel 2011 è candidato sindaco del centrosinistra alle elezioni comunali di Novara, dopo aver vinto il 6 febbraio le primarie interne del PD[3] e il 27 dello stesso mese le primarie di coalizione[4]. Alle elezioni del 15-16 maggio ottiene 31,20% dei voti, raggiungendo il ballottaggio con il candidato del centrodestra Mauro Franzinelli, che ottiene il 47,08%. Viene eletto sindaco al secondo turno, il 29 e 30 maggio, ottenendo il 52,91% dei consensi. Nomina alla carica di vicesindaco Nicola Fonzo.
Ricandidato alle elezioni del 2016, perde al ballottaggio il 19 giugno contro il candidato della Lega Nord Alessandro Canelli, registrando il 42% dei consensi. Conquista la maggioranza dei voti in quattro sezioni su novantuno. Attualmente è consigliere comunale di Novara.
Note
- ^ Biografia di Andrea Ballarè, su andreaballare.com, sul suo sito ufficiale (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2016).
- ^ fonte: Porta Mortara ...ieri ...oggi voci ed immagini per raccontare un quartiere che cambia
- ^ Ballarè è il candidato del PD alle primarie del centro-sinistra [collegamento interrotto], su partitodemocratico.no.it, sito del PD della Provincia di Novara.
- ^ Andrea Ballarè candidato sindaco, su partitodemocratico.no.it (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2011).