Fallo (sport)
Viene chiamata fallo una violazione delle regole di uno sport o gioco.
Il fallo può provocare sanzioni quali espulsione dal gioco, sospensione dello stesso, squalifica, penalizzazioni. Si intende per fallo la violazione eseguita in uno sport o gioco di squadra o con avversario, quindi ai danni di giocatori della squadra avversaria o del singolo.
il fallo nel gioco del Calcio
Il regolamento del gioco del calcio prevede 9 metodologie di fallo diretto, per il quale la quale che subisce il detto fallo beneficia di un calcio di punizione detto, appunto, "diretto".
- Dare o tentare di dare un calcio ad un avversario;
- Fare uno sgambetto ad un avversario, cioè farlo cadere o tentare di farlo cadere, sia usando le gambe sia curvandosi davanti o dietro di lui;
- Saltare su un avversario;
- Caricare un avversario in modo violento o pericoloso;
- Caricare da tergo un avversario, salvo che questi faccia ostruzione;
- Colpire, tentare di colpire un avversario, o sputargli contro;
- Trattenere un avversario;
- Spingere un avversario;
- Giocare con la mano il pallone, cioè portare, colpire o lanciare il pallone con la mano o con il braccio.
Chi, invece, commetta le seguenti irregolarità:
- dopo essersi spossessato del pallone, lo riceve di ritorno da un compagno prima che abbia superato
la linea mediana o senza che sia stato giocato o toccato da un avversario;
- tocca o controlla il pallone con le mani (nella propria area di rigore) dopo che questo gli sia stato volontariamente
passato con i piedi, da un compagno di squadra;
- tocca o controlla con le mani (nella propria area di rigore) il pallone passatogli direttamente su una rimessa
dalla linea laterale, effettuata da un compagno di squadra;
- tocca o controlla il pallone con le mani o con i piedi, in qualsiasi parte del rettangolo di giuoco, per più di
quattro secondi, tranne quando ciò avviene nella metà del rettangolo di giuoco della squadra avversaria.
Alla squadra avversaria viene assegnato un calcio di punizione indiretto, che dovrà essere battuto dal punto in cui è stata commessa l’infrazione, anche quando, secondo il parere dell’arbitro, un calciatore:
- giuoca in modo pericoloso;
- impedisce intenzionalmente la progressione di un avversario senza che il pallone sia giocato;
- ostacola il portiere nell’atto di liberarsi del pallone che ha tra le mani;
- commette qualsiasi altra infrazione, non precedentemente menzionata nella Regola 12, per la quale il giuoco viene interrotto per ammonire o espellere un calciatore.
Il calcio di punizione indiretto deve essere battuto nel punto in cui è stata commessa l’infrazione, salvo che questa non sia stata commessa all’interno della propria area di rigore. In questo caso il calcio di punizione dovrà essere battuto da un punto della linea dell’area di rigore che sia il più vicino possibile a quello dove è stata commessa l’infrazione.
il fallo nel gioco della Pallavolo
Il concetto di fallo nella Pallavolo non è univoco e non è disciplinato da alcuna norma ma viene ritenuto tale ogni infrazione alle norme. Pur non essendo esplicitamente disciplinato o citato, il fallo è applicabile su tutte le azioni e le non-azioni (perdere tempo, fare ostruzione ecc...)
il fallo nel gioco della Pallacanestro
Le tipologie di falli nella Pallacanestro:
- Infrazione al principio del cilindro;
- Infrazione al principio della verticalità;
- Blocco illegale: consiste nel bloccare il passo a un giocatore quando il giocatore che blocca è in movimento o non lascia al giocatore bloccato la distanza appropriata per avere un buon campo visivo;
- Sfondamento: è un contatto personale illegale, con o senza palla, causato da una spinta o da un movimento contro il tronco del giocatore avversario;
- Bloccaggio: è un contatto personale illegale che impedisce ad un giocatore avversario di avanzare liberamente, con o senza palla.
- Toccare l'avversario con una mano o con un braccio: toccare con la mano(i) un avversario non è, di per sé, necessariamente un fallo. Gli arbitri devono decidere se il giocatore che ha causato il contatto ha ottenuto un vantaggio indebito. Se il contatto causato
da un giocatore limita in qualche modo la libertà di movimento di un avversario, tale contatto è un fallo;
- Marcatura illegale da dietro: è un contatto personale, effettuato da un difensore che si trova dietro al giocatore avversario. Il fatto che il difensore stia tentando di giocare la palla non
giustifica il contatto con un avversario effettuato da dietro.
- Trattenuta: è un contatto personale illegale con un avversario che interferisce con la sua libertà di movimento;
- Spinta: è un contatto personale illegale con una qualsiasi parte del corpo che si verifica quando un giocatore spinge con forza o tenta di spostare un avversario che ha, o non ha, il
controllo della palla;
- Fallo personale: infrazione commessa da un giocatore ai danni di un altro;
- Doppio fallo: infrazione commessa da due giocatori contemporaneamente l'uno contro l'altro;
- Fallo antisportivo: è un fallo personale che, a giudizio dell'arbitro,non è un tentativo legittimo di giocare direttamente la palla nello spirito e nell’intendimento delle regole;
- Fallo da espulsione: Qualsiasi flagrante comportamento antisportivo tenuto da un giocatore, un sostituto, un allenatore, un vice-allenatore o da una persona al seguito della squadra; viene comminato anche a chi ha commesso due falli antisportivi o, per quanto riguarda l'allenatore, due o tre - a seconda dei casi - falli tecnici.
Voci correlate
Bibliografia
- A.I.A. (Associazione Italiana Arbitri), Regolamento Giuoco Calcio.
- F.I.P. (Federazione Italiana Pallacanestro), Regolamento Tecnico Ufficiale.